Senso di colpa.. non vivo più

Salve dottori.
Vi sto per raccontare una cosa che in tutti questi anni non ho mai detto a nessuno.
Sono in cura da uno psicoterapeuta, per altri problemi, ma non gli ho mai raccontato questa cosa, per timore di essere comsiderata un mostro diabolico.


Ho cambiato molti psicoterapeuti, ma questo non sono riuscita mai a dirlo.
Voi sarete i primi.


Sono una ragazza (anche se nel profilo ho scritto di essere un uomo) di 25 anni e da quando è successo il fatto non vivo più.
Voglio uccidermi e farla finita, non posso vivere con questo senso di colpa.
Anche se raccontassi tutto allo psicoterapeuta, non vivrei bene comunque.
Sto troppo male.


Quando avevo 12/13 anni, ho abusato del mio fratellino che ne aveva soltanto 7 o 8.
Praticamente facevamo il "gioco della schiena" lo chiamavamo.


Ci mettevamo uno sulla schiena dell'altro e ci strusciavamo.
Lui era un bambino e lo faceva per gioco.
Io invece per provare piacere!

Non merito di vivere.
Vorrei denunciare tutto alla polizia, almeno mi mettono in galera e pago per quello che ho commesso.
Non valgo nulla come persona.


Ecco.
Non cerco rassicurazioni (non ci sono), non è giustificabile quello che ho fatto, volevo soltanto raccontarlo a qualcuno.


Cosa ne pensate?
Siate sinceri.
Ditemelo che sono un mostro.