Non so più come fare con mia figlia
Gentili dottori,
Sono una mamma di una ragazza di 21 anni.
Martina è una ragazza universitaria, studia Giurisprudenza.
Da bambina ha sempre avuto la passione per questa materia che, insieme alla psicologia, ha approfondito durante il suo percorso scolastico, non particolarmente facile.
Il punto è che Martina è da sempre una ragazza introversa, timida e un po’ molto pigra.
In opposizione a queste caratteristiche c’è la sua forte intelligenza, lei è bellissima e sfrutta la sua bellezza a suo favore.
soprattutto con gli uomini.
Ha delle capacità e una maturità fuori dal comune.
Oserei dire, non perché sono di parte, che è una rarità tra le sue coetanee.
Tuttavia, ci sono degli aspetti di mia figlia che non comprendo: ama stare in casa e non ha voglia mai di uscire, se non con le sue cugine che per lei sono come sorelle, con lo studio è altalenante.
Studia molto in alcuni periodi e riesce a dare qualsiasi esame poiché ottiene dei voti molto alti, ma questi periodi si alternano ad altri in cui non è particolarmente attiva nello studio.
Preferisce stare a casa, con il cellulare guardando serie tv o leggendo riviste o libri.
Motivo per cui, alcuni esami del primo anno non li ha terminati.
Martina, purtroppo o per fortuna (ai tempi d’oggi), non ha amiche, volutamente.
Preferisce la compagnia delle sue cugine.
Ultimamente, le abbiamo fatto capire di doversi dare una mossa, senza pressarla o essere troppo rigidi.
A questo punto, lei sembri non capire poiché continua sulla stessa lunghezza d’onda di sempre.
Quando io sono fuori per lavorare, appena torno a casa, vedo che non ha fatto le pulizie e ordina solo la sua cameretta.
Poi tocca farlo a me, ma lei sembra non voler sene accorgere.
Premetto che l’anno scorso seguiva i corsi a didattica a distanza all’università.
Ora che i corsi sono in presenza, Martina sembra proprio trascurare l’università.
Dice che ha continuamente corsi in dad, ma non la vediamo ne studiare ne frequentare, come alcuni suoi compagni.
Ho paura che questa situazione possa diventare deleteria per noi e, soprattutto, per lei che sta mandando all’aria tutti i sacrifici e sforzi che facciamo noi per farla studiare.
Cosa posso fare con mia figlia?
Un caro saluto
Sono una mamma di una ragazza di 21 anni.
Martina è una ragazza universitaria, studia Giurisprudenza.
Da bambina ha sempre avuto la passione per questa materia che, insieme alla psicologia, ha approfondito durante il suo percorso scolastico, non particolarmente facile.
Il punto è che Martina è da sempre una ragazza introversa, timida e un po’ molto pigra.
In opposizione a queste caratteristiche c’è la sua forte intelligenza, lei è bellissima e sfrutta la sua bellezza a suo favore.
soprattutto con gli uomini.
Ha delle capacità e una maturità fuori dal comune.
Oserei dire, non perché sono di parte, che è una rarità tra le sue coetanee.
Tuttavia, ci sono degli aspetti di mia figlia che non comprendo: ama stare in casa e non ha voglia mai di uscire, se non con le sue cugine che per lei sono come sorelle, con lo studio è altalenante.
Studia molto in alcuni periodi e riesce a dare qualsiasi esame poiché ottiene dei voti molto alti, ma questi periodi si alternano ad altri in cui non è particolarmente attiva nello studio.
Preferisce stare a casa, con il cellulare guardando serie tv o leggendo riviste o libri.
Motivo per cui, alcuni esami del primo anno non li ha terminati.
Martina, purtroppo o per fortuna (ai tempi d’oggi), non ha amiche, volutamente.
Preferisce la compagnia delle sue cugine.
Ultimamente, le abbiamo fatto capire di doversi dare una mossa, senza pressarla o essere troppo rigidi.
A questo punto, lei sembri non capire poiché continua sulla stessa lunghezza d’onda di sempre.
Quando io sono fuori per lavorare, appena torno a casa, vedo che non ha fatto le pulizie e ordina solo la sua cameretta.
Poi tocca farlo a me, ma lei sembra non voler sene accorgere.
Premetto che l’anno scorso seguiva i corsi a didattica a distanza all’università.
Ora che i corsi sono in presenza, Martina sembra proprio trascurare l’università.
Dice che ha continuamente corsi in dad, ma non la vediamo ne studiare ne frequentare, come alcuni suoi compagni.
Ho paura che questa situazione possa diventare deleteria per noi e, soprattutto, per lei che sta mandando all’aria tutti i sacrifici e sforzi che facciamo noi per farla studiare.
Cosa posso fare con mia figlia?
Un caro saluto
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>>> Quando io sono fuori per lavorare, appena torno a casa, vedo che non ha fatto le pulizie e ordina solo la sua cameretta. Poi tocca farlo a me, ma lei sembra non voler sene accorgere.
Non faccia i lavori domestici al posto suo, se è il suo turno.
Se lo fa, sta viziando sua figlia e abituandola a pensare che "tanto c'è la mamma, tanto ci sono loro che fanno sacrifici per me". E potrà quindi permettersi di trascinarsi negli studi senza troppa convinzione.
Perché può permetterselo. È la condizione di molti ragazzi con genitori troppo morbidi.
Non faccia i lavori domestici al posto suo, se è il suo turno.
Se lo fa, sta viziando sua figlia e abituandola a pensare che "tanto c'è la mamma, tanto ci sono loro che fanno sacrifici per me". E potrà quindi permettersi di trascinarsi negli studi senza troppa convinzione.
Perché può permetterselo. È la condizione di molti ragazzi con genitori troppo morbidi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 16/11/2022.
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