Relazioni con gli uomini
Buonasera, sono una ragazza di 28 anni.
Da 10 anni a questa parte non riesco mai ad andare oltre al passo successivo rispetto una semplice conoscenza, a volte neanche quella.
Sono una ragazza abbastanza piacente e sono molto selettiva.
Il mio problema è che se a primo impatto un ragazzo non mi piace non gli do possibilità, ma appena conosco qualcuno che fa scattare in me la scintilla (a me affascinano gli uomini più grandi di me che hanno potere sociale e lavorativo) per me la storia può iniziare.
All'inizio della conoscenza sto sulle mie, sono molto distaccata e timida, ma quando inizio ad aprirmi e a mostrare dolcezza, si raffreddano e fanno ghosting.
La persona che mi ha fatto più soffrire è stata un uomo di 11 anni più grande di me per il quale ho avuto un colpo di fulmine che sembrava essere ricambiato, è iniziato tutto come un uragano, rapporti intimi dal secondo appuntamento, conoscenza dei reciproci amici dopo 1 settimana.
mi faceva sentire bellissima, importante, faceva allusioni al futuro.
Ma dopo 10 giorni di conoscenza sono dovuta partire per 3 settimane in cui mi diceva che gli mancavo, che mi avrebbe aspettato eccetera.
Dopo essere tornata passano 3 giorni e sparisce, ho chiesto spiegazioni e mi sono arrabbiata e il rapporto non si è più sanato, se non per qualche episodio sporadico in cui mi teneva in bilico e io mi ossessionavo sempre di più.
Da quel rapporto per 3 anni mi ero chiusa a riccio.
Da un pò di tempo sento l'esigenza di avere qualcuno al mio fianco, che mi ami per quello che sono (cosa che non ho mai provato).
Mi sono iscritta a Tinder e ho conosciuto un uomo con cui condivido passioni e gusti.
Il primo appuntamento va benissimo e termina con un bacio molto passionale con la promessa di rivederci il weekend successivo (abitiamo ad un'ora e mezza di macchina) e mi propone di raggiungerlo perché è reperibile nel weekend.
Durante la settimana mi risponde dopo ore (pensavo fosse per il lavoro).
Mi ripropone l'invito con il programma di fare aperitivo il sabato e la domenica una passeggiata (io gli avevo detto che non era sicuro mi fermassi a dormire ma mi ero portata il cambio).
Lo raggiungo, pranziamo a casa e parliamo del fatto che a causa dell'ultima esperienza avuta non mi fido più di nessuno, e mi mostravo molto sulle mie e chiusa all'inizio, nonostante lui volesse andare subito oltre al bacio.
dopo un pò di resistenze e dopo qualche complimento da parte sua cedo e non usciamo più di casa, i ripetuti rapporti sono molto passionali.
Dopo il primo rapporto lo vedo già cambiato.
Rimango a dormire (dormiamo abbracciati) e i piani di fare la passeggiata la domenica sfumano, mi fa capire che vuole che io vada via.
Fa allusioni al fatto di rivederci e mi chiede di inviargli messaggio appena arrivata, glielo mando e da 3 giorni è sparito.
Mi dispiace molto perché mi interessava veramente.
Non ho capito se mi ha preso per poco di buono o voleva solo quello.
Il modus in cui le conoscenze finiscono è lo stesso.
Che problemi ho?
Da 10 anni a questa parte non riesco mai ad andare oltre al passo successivo rispetto una semplice conoscenza, a volte neanche quella.
Sono una ragazza abbastanza piacente e sono molto selettiva.
Il mio problema è che se a primo impatto un ragazzo non mi piace non gli do possibilità, ma appena conosco qualcuno che fa scattare in me la scintilla (a me affascinano gli uomini più grandi di me che hanno potere sociale e lavorativo) per me la storia può iniziare.
All'inizio della conoscenza sto sulle mie, sono molto distaccata e timida, ma quando inizio ad aprirmi e a mostrare dolcezza, si raffreddano e fanno ghosting.
La persona che mi ha fatto più soffrire è stata un uomo di 11 anni più grande di me per il quale ho avuto un colpo di fulmine che sembrava essere ricambiato, è iniziato tutto come un uragano, rapporti intimi dal secondo appuntamento, conoscenza dei reciproci amici dopo 1 settimana.
mi faceva sentire bellissima, importante, faceva allusioni al futuro.
Ma dopo 10 giorni di conoscenza sono dovuta partire per 3 settimane in cui mi diceva che gli mancavo, che mi avrebbe aspettato eccetera.
Dopo essere tornata passano 3 giorni e sparisce, ho chiesto spiegazioni e mi sono arrabbiata e il rapporto non si è più sanato, se non per qualche episodio sporadico in cui mi teneva in bilico e io mi ossessionavo sempre di più.
Da quel rapporto per 3 anni mi ero chiusa a riccio.
Da un pò di tempo sento l'esigenza di avere qualcuno al mio fianco, che mi ami per quello che sono (cosa che non ho mai provato).
Mi sono iscritta a Tinder e ho conosciuto un uomo con cui condivido passioni e gusti.
Il primo appuntamento va benissimo e termina con un bacio molto passionale con la promessa di rivederci il weekend successivo (abitiamo ad un'ora e mezza di macchina) e mi propone di raggiungerlo perché è reperibile nel weekend.
Durante la settimana mi risponde dopo ore (pensavo fosse per il lavoro).
Mi ripropone l'invito con il programma di fare aperitivo il sabato e la domenica una passeggiata (io gli avevo detto che non era sicuro mi fermassi a dormire ma mi ero portata il cambio).
Lo raggiungo, pranziamo a casa e parliamo del fatto che a causa dell'ultima esperienza avuta non mi fido più di nessuno, e mi mostravo molto sulle mie e chiusa all'inizio, nonostante lui volesse andare subito oltre al bacio.
dopo un pò di resistenze e dopo qualche complimento da parte sua cedo e non usciamo più di casa, i ripetuti rapporti sono molto passionali.
Dopo il primo rapporto lo vedo già cambiato.
Rimango a dormire (dormiamo abbracciati) e i piani di fare la passeggiata la domenica sfumano, mi fa capire che vuole che io vada via.
Fa allusioni al fatto di rivederci e mi chiede di inviargli messaggio appena arrivata, glielo mando e da 3 giorni è sparito.
Mi dispiace molto perché mi interessava veramente.
Non ho capito se mi ha preso per poco di buono o voleva solo quello.
Il modus in cui le conoscenze finiscono è lo stesso.
Che problemi ho?
[#1]
>>> Che problemi ho?
Non è possibile rispondere a questa domanda senza conoscerti, vederti e senza poter interagire con te. Uno psicologo, avendoti di fronte e parlando con te, potrebbe quasi certamente dirti se c'è qualcosa da aggiustare. Può trattarsi di comportamento non verbale, quindi espressioni, modo di parlare, di muoversi ecc., oppure di atteggiamenti e idee che esprimi.
Ad esempio:
>>> a me affascinano gli uomini più grandi di me che hanno potere sociale e lavorativo
Non c'è nulla di male nell'avere preferenze di un certo tipo. Però se fossi molto sbilanciata in questo senso, si vedrebbe. Un uomo di quelli che hanno "potere sociale e lavorativo" e di una certa età saprebbe sfruttare la tua debolezza a favore suo, per fini anche meramente sessuali.
Insomma si tratta di capire bene cosa vuoi e cosa hai da dare.
Per ultimo ti dico che purtroppo le app d'incontri come Tinder sono un po' un'ultima spiaggia, un rifugio disperato, soprattutto per una donna. Molti uomini usano Tinder solo per incontri finalizzati al sesso e poco altro. Perciò tienine conto.
Già meglio un social come Instagram.
Non è possibile rispondere a questa domanda senza conoscerti, vederti e senza poter interagire con te. Uno psicologo, avendoti di fronte e parlando con te, potrebbe quasi certamente dirti se c'è qualcosa da aggiustare. Può trattarsi di comportamento non verbale, quindi espressioni, modo di parlare, di muoversi ecc., oppure di atteggiamenti e idee che esprimi.
Ad esempio:
>>> a me affascinano gli uomini più grandi di me che hanno potere sociale e lavorativo
Non c'è nulla di male nell'avere preferenze di un certo tipo. Però se fossi molto sbilanciata in questo senso, si vedrebbe. Un uomo di quelli che hanno "potere sociale e lavorativo" e di una certa età saprebbe sfruttare la tua debolezza a favore suo, per fini anche meramente sessuali.
Insomma si tratta di capire bene cosa vuoi e cosa hai da dare.
Per ultimo ti dico che purtroppo le app d'incontri come Tinder sono un po' un'ultima spiaggia, un rifugio disperato, soprattutto per una donna. Molti uomini usano Tinder solo per incontri finalizzati al sesso e poco altro. Perciò tienine conto.
Già meglio un social come Instagram.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta. Io credo di potere dare tanto amore quando mi apro. credo di essere abbastanza interessante, sono architetto e sto per conseguire una seconda laurea in ingegneria, ho tante passioni ecc.. per questo ricerco uomini più grandi, i ragazzi della mia età che ho conosciuto li vedo troppo immaturi nell'approccio e troppo poco interessanti per ciò di cui mi piace discutere. Ma so anche di essere una persona molto insicura nell'approccio con l'altro sesso quando c'è interesse da parte mia (credo risalga tutto a mio padre e al mio rapporto con lui) e spesso penso di risultare noiosa nell'attitudine.
Dall'altra parte anche io per una volta vorrei sentirmi amata e speciale per quelli a cui scelgo di dare confidenza. Vedo persone di tutti i tipi felicemente fidanzate e mi chiedo perchè anche io non posso provare queste sensazioni. E a questo punto penso veramente di sbagliare qualcosa e forse non dovrei farmi travolgere subito dalla passione per farli stare sulle spine ed essere più "donna" (Ho scaricato tinder per gioco, infatti l'unica persona con cui sono uscita è stata l'ultima di cui ho parlato)
Dall'altra parte anche io per una volta vorrei sentirmi amata e speciale per quelli a cui scelgo di dare confidenza. Vedo persone di tutti i tipi felicemente fidanzate e mi chiedo perchè anche io non posso provare queste sensazioni. E a questo punto penso veramente di sbagliare qualcosa e forse non dovrei farmi travolgere subito dalla passione per farli stare sulle spine ed essere più "donna" (Ho scaricato tinder per gioco, infatti l'unica persona con cui sono uscita è stata l'ultima di cui ho parlato)
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Perdonami per la risposta in ritardo, a causa di un problema tecnico non ho visto che avevi replicato.
No, non sei "sbagliata", sei probabilmente un po' chiusa e insicura e quindi, a causa di ciò, hai avuto poche esperienze che ti insegnassero a scioglierti e a diventare più funzionale nelle relazioni. Intendo relazioni in generale, non solo sentimentali.
Dovresti consultare uno psicologo direttamente, perché anche solo vedendoti comunicare potrà facilmente capire cosa potresti aver bisogno di cambiare. Oggi esiste anche la possibilità dei consulti online, in videochiamata, quindi hai una grande possibilità di scelta riguardo allo specialista.
No, non sei "sbagliata", sei probabilmente un po' chiusa e insicura e quindi, a causa di ciò, hai avuto poche esperienze che ti insegnassero a scioglierti e a diventare più funzionale nelle relazioni. Intendo relazioni in generale, non solo sentimentali.
Dovresti consultare uno psicologo direttamente, perché anche solo vedendoti comunicare potrà facilmente capire cosa potresti aver bisogno di cambiare. Oggi esiste anche la possibilità dei consulti online, in videochiamata, quindi hai una grande possibilità di scelta riguardo allo specialista.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 16/11/2022.
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