Amore o voglia di evadere?

Gentili medici, volevo chiedervi un parere oggettivo riguardo la mia situazione:
sono fidanzato con una ragazza da quasi due anni e fin dall'inizio della storia diciamo che ci siamo isolati dal resto degli amici conducendo una vita sociale ristretta facendo tutto insieme e vedendoci tutti i giorni trascurando i nostri spazi. Da qualche tempo soffro un po di insofferenza, nel senso che infatti abbiamo riniziato a vederci con gli amici proprio perchè sta diventando monotona la cosa. Sono sempre stato amico di una ragazza che si era innamorata di me ma che per me era solo un'amica. Un anno fa litigammo e solo dopo qualche mese abbiamo iniziato a vederci piano piano. Da qualche tempo mi capita di pensarla spesso e inizio a vederla in modo strano. C'è da dire che anche altre persone le vedo diverse e come se tutto mi sembra bello anche guardando un mio amico e parlandoci e come se mi si illuminassero gli occhi. Con lei mi sono creato paranoie al punto da evitarla proprio perchè ho paura che frequentandola inizierei a provare qlc di più. Non vederla considerando il rapporto che c'èra però mi fa l effeetto contrario ovvero di pensarla spesso. Molte volte ho pensato di provare qlc di piu ma la mia ragzza mi fa stare bene ed e una gioia stare insieme solo che penso che forse mi servirebbe riprendere i miei spazi che un ragazzo di vent'anni ha di solito. Inoltre forse pensare a qualcun altro potrebbe essere una forma di evasione per togliermi dalla monotonia anche perchè quando sono impegnato non ci penso minimamente.