L'ho lasciato ma ora non so che fare

Sono una ragazza di 24 anni che ha chiuso la frequentazione con un ragazzo di 27 conosciuto un anno fa su un'app di incontri.
Non è il mio tipo ma la sua anima mi rapisce e la frequentazione va avanti bene, ma nonostante le emozioni ci sono aspetti del suo carattere che non mi convincono.
Lui fa di tutto per convincermi a lasciarmi andare con lui.
L'estate scorsa partiamo in vacanza e mi affeziono ma mi accorgo anche che parla troppo spesso con la sua migliore amica.
Sapevo dell'esistenza di questa persona, a cui è legato da 10 anni, ma non mi aspettavo stesse sempre a scriverle.
Inizialmente me la faccio passare da sola ma i messaggi continuano e ad un certo punto della vacanza sto davvero male e ogni volta che prende il telefono mi viene un buco allo stomaco.
Glielo faccio capire ma lui mi rassicura e si confronta con lei quando non gli parlo per questo, e non lo considera mai veramente un problema.
Decido di non rovinarmi la vacanza ma quando torniamo lo lascio perché capisco che non è un problema che posso risolvermi da sola.
Pochi giorni dopo mi chiede di parlargli e poiché da solo non ci arriva lo metto di fronte a una decisione, o lei o me.
Lui entra nel panico e titubando le scrive che per un periodo non si parleranno.
Dopo una settimana circa, nel bel mezzo di una passeggiata, scherzando mi chiede di lei e quando gli dico che se vuole stare con me non ci deve parlare si arrabbia.
Io realizzo e scoppio lasciandolo il 15 settembre andandomene
via da casa sua.
Dal giorno dopo mi scrive per un mese ma io neanche visualizzo i suoi messaggi.
Dopo 2 settimane si fa trovare fuori lavoro ma devo scappare e non abbiamo modo di parlare.
Mi scrive anche su instagram e lì visualizzo i messaggi ma solo per eliminare la chat.
Il 20 ottobre mi manda a quel paese dicendo che agisco da 16enne ignorandolo e mi avvisa che sparirà.
Certa che non sarebbero stati gli ultimi messaggi, mi sbaglio, perché da quel giorno non si fa più sentire né vedere.
Qualche giorno fa decido di visualizzare i suoi messaggi ma non succede nulla.
Adesso, vorrei capire com'è possibile che un uomo che sostiene di essere innamorato sparisce così con l'anima in pace da un giorno all'altro non avendo fatto nulla di concreto per riprendermi.
Si sarebbe potuto far trovare sotto casa invece di scrivermi ogni giorno e mandarmi rose.
Avrebbe potuto presentarsi con la sua amica invece di farmi scrivere che tra loro c'è solo un'amicizia che va avanti da 10 anni.
Ora, non capendo tutto ciò, la mia testa sarebbe pronta a un confronto soprattutto per avere la certezza che non mi interessa più, ma non so come fare.
Può essere che abbia deciso di rispondere al mio no contact esattamente allo stesso modo cercando di provocarmi una reazione ma se c'è un sentimento vero dopo un po' si agisce, e lui non lo sta facendo.
Mi chiedo davvero come posso fare per non rendermi vulnerabile ai suoi occhi e per fargli capire che mi ha persa perché incapace di gestire la situazione.
Cosa devo fare e dire?
Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Non devi fare nulla. L'hai lasciato e questo basta, che sia lui a farsene una ragione, da solo. Non è più un problema tuo.

Questo è un "vizio" che alcune persone hanno, cioè lasciano l'altro ma poi si sentono ancora in obbligo. Sentono che debbono prendersene ancora cura, non ferirlo ecc. Cioè lo lasciano senza averlo lasciato. Perché dietro al loro bisogno di prendersene cura, e magari al senso di colpa, c'è ovviamente il fatto che ne sono ancora legate.

Invece bisogna essere capaci di prendere decisioni nette, quando serve.

E in questo caso ritengo che serva. Uno che tiene apparentemente il piede in due staffe in modo ambiguo, e che pure s'arrabbia quando obietti, direi che è meglio perderlo che trovarlo. Le donne possono avere l'amica del cuore. Un po' meno gli uomini, a essere gentili. E di solito infatti non si tratta di amiche.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com