Dipendenza da ipad e fissa domenicale

Buongiorno scrivo per mio marito di anni 66.
Lui e’ direttore di stabilimento di un’azienda del basso Piemonte.
Ha un ufficio tutto suo ed è sempre stato solo (a parte uscire 10 minuti per pausa pranzo, anche se avrebbe un ora però preferisce lavorare).
Esce dall’ufficio ben poco e i contatti sono telefonici con i clienti e gli stessi suoi sottoposti.
Usa il computer dal mattino alle 8 fino alle 18 per lavoro.
Quando arriva a casa la prima cosa che fa si cambia e si siede sul divano e prende subito l’iPad e inizia con giochini.
Poi dopo magari anche solo 5 minuti lo chiamo perché è pronta la cena e li a tavola cerco di parlare ma lui e’ molto sintetico (questo da quando eravamo fidanzati cioè dai 1981 sempre cosi’ pochissime parole).
Guarda la tv, finisce di cenare e corre sul divano a giocare con l’iPad.
Quando finisco di lavare i piatti vado in sala e io seguo il telegiornale e lui sempre tra telefonino e iPad.
Ogni tanto tento di commentare ma lui a volte non sente neanche.
Poi mi dice di mettere un film o una serie tv, ma immediatamente si butta sul telefonino (guarda video di cucina o stupidaggini che si trovano sui social) poi passa all’iPad e quindi non segue niente.
Poi va dormire verso le 22:30.
Stessa cosa il sabato e la domenica.
Da diversi anni (2018) tutte le domeniche alle 16:30 mi prende e mi porta nel letto e mi prende la mano per masturbarlo e mi infila un dito nell’ano (dolore inimmaginabile perché non si taglia neanche le unghie) con conseguente mio sanguinamento.
Se l domenica dobbiamo uscire nel pomeriggio, dobbiamo tornare a casa verso le 17 e subito mi butta sul letto per questo rituale.
Mi potreste per favore dire qualcosa in merito sia alla dipendenza di smartphone e iPad e queste stranezza sessuale?
Dimenticavo di dire che non abbiamo mai avuto rapporti normali perché è sempre stato obeso obeso (180 altezza e 134 kg) e non riesce ad avere una penetrazione.
Vi ringrazio
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

sembrerebbe dal suo racconto che i problemi siano due:
1.
il primo riguarda suo marito e la dipendenza dai dispositivi elettronici; e questo aspetto deve essere lui ad affrontarlo pur magari stimolato da Lei;

2.
il secondo riguarda la sessualità, che -pur essendo agita in coppia- sembrerebbe essere unilaterale.
Occorre dire che le persone obese spesso non sono in grado di affrontare rapporti "classici", motivo per cui diventa indispensabile negoziare con il/la partner modalità alternative/creative di scambio sessuale.
Ritengo inutile dire che il verbo "negoziare" prevede che la cosa piaccia e soddisfi entrambi. Altrimenti si tratterebbe di una violenza, prevista anche nel matrimonio per rapporti non desiderati.

Però: ci troviamo qui in un consulto online, e noi specialisti possediamo unicamente pochi particolari delle situazioni; per questo motivo cerchiamo di arricchire il quadro. nel Vostro caso ci chiediamo:
.Lei prova desiderio sessuale, oppure l'assunzione dei farmaci di cui ci parlava in passato ha placato la sua libido?
.Lei ha detto a Suo marito che questa modalità non la diverte? (o così sembrerebbe).
.Gli ha proposto delle pratiche che a Lei potrebbero andar meglio?

Assumendo il Suo punto di vista, dall'insieme della sua mail la situazione di coppia non sembra purtroppo entusiasmante:
nella vita quotidiana la comunicazione tra voi sembra essere scarsa per via dei dispositivi elettronici,
a letto... come abbiamo detto.
Chissà però cosa ci direbbe lui, se potessimo raccogliere anche il suo punto di vista come avviene nei nostri Studi durante la terapia di coppia.

In conclusione:
forse occorrerebbe ripensare complessivamente questa relazione magari aiutati da un* Psicoterapeuta di coppia, al fine di ricrearla.
Se ciò non fosse possibile, è possibile riflettere sui vantaggi che (magari) se ne traggono e metterli a paragone con le frustrazioni che se ne patiscono; ad es. stabilità economica, ecc.
E per ultimo apprendere a negoziare meglio a letto.

(Mi tolga una curiosità: è veramente così sottopeso come da dati anagrafici? Se il dato fosse errato, cortesemente lo modifichi.)

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/