L’incertezza del futuro mi sta consumando dentro
Buonasera a tutti.
Voglio parlare e sfogarmi di quello che mi sta succedendo negli ultimi mesi anche se si potrebbe direttamente dire anni.
Mi sono trovato nel 2021 a fine pandemia ad essere completamente solo, con 2 amici che sento e non sento spesso e questa cosa di essere solo mi fa stare male perché vedo gli altri che hanno amici, ragazza, vanno a ballare il sabato, escono ecc e io mi ritrovo nella mia camera a ’deprimermi’’.
Quest’anno, l’ultimo di liceo dal punto di vista del rendimento é iniziato nel peggiore dei modi ed é il secondo motivo per cui soffro.
E da questi motivi parte tutto il resto.
Nel futuro cosa sarò?
Come si evolverà la mia vita nel corso degli anni e riuscirò mai ad avere una rivalsa personale?
Queste paure ed incertezze portano ulteriormente all’aggravamnto della mia sanità psicologica e sinceramente una delle cose più brutte a mio avviso é la solitudine.
Ho paura di essere solo, di non trovare un lavoro, di non essere ammesso all’università, di non trovare mai una ragazza e per come si sta evolvendo attualmente la situazione queste l’opzione non sono improbabili.
Secondo voi come devo fare per auto convincermi che tutto questo cambierà e che queste cose non si realizzeranno per forza in un futuro.
Mi sento vuoto, mi sento come se neanche la minima cosa al mondo eccetto la mia famiglia avesse bisogno di me perché la mia vita sociale é così vuota che se di colpo scomparissi se ne accorgerebbero a malapena 2/3 persone (non ho istinti suicidi o intenzione di suicidarmi, oltretutto la morte o meglio cio che segue la morte rientrano nelle mie paure).
Voglio parlare e sfogarmi di quello che mi sta succedendo negli ultimi mesi anche se si potrebbe direttamente dire anni.
Mi sono trovato nel 2021 a fine pandemia ad essere completamente solo, con 2 amici che sento e non sento spesso e questa cosa di essere solo mi fa stare male perché vedo gli altri che hanno amici, ragazza, vanno a ballare il sabato, escono ecc e io mi ritrovo nella mia camera a ’deprimermi’’.
Quest’anno, l’ultimo di liceo dal punto di vista del rendimento é iniziato nel peggiore dei modi ed é il secondo motivo per cui soffro.
E da questi motivi parte tutto il resto.
Nel futuro cosa sarò?
Come si evolverà la mia vita nel corso degli anni e riuscirò mai ad avere una rivalsa personale?
Queste paure ed incertezze portano ulteriormente all’aggravamnto della mia sanità psicologica e sinceramente una delle cose più brutte a mio avviso é la solitudine.
Ho paura di essere solo, di non trovare un lavoro, di non essere ammesso all’università, di non trovare mai una ragazza e per come si sta evolvendo attualmente la situazione queste l’opzione non sono improbabili.
Secondo voi come devo fare per auto convincermi che tutto questo cambierà e che queste cose non si realizzeranno per forza in un futuro.
Mi sento vuoto, mi sento come se neanche la minima cosa al mondo eccetto la mia famiglia avesse bisogno di me perché la mia vita sociale é così vuota che se di colpo scomparissi se ne accorgerebbero a malapena 2/3 persone (non ho istinti suicidi o intenzione di suicidarmi, oltretutto la morte o meglio cio che segue la morte rientrano nelle mie paure).
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>>> Nel futuro cosa sarò? Come si evolverà la mia vita nel corso degli anni e riuscirò mai ad avere una rivalsa personale?
Sembra che tu ti faccia queste domande come se fossi impotente e non avessi potere di intervenire, per essere <tu> a decidere cosa vuoi essere.
Questa è l'impressione che si riceve leggendoti: passività.
Di solito ciò è sintomo di ansia, di paura di sbagliare, che fa rifugiare nel mondo delle domande e dei dubbi piuttosto che tirarti fuori... la voglia di darti da fare per costruirti il futuro che desideri.
È chiaro che non possiamo aiutarti da qui, attraverso un semplice messaggio per iscritto. Ma se ti riconosci in questa restituzione dovresti farti aiutare, da uno psicologo, per imparare a capire come funziona il mondo sociale, per utilizzarlo a tuo vantaggio.
Sembra che tu ti faccia queste domande come se fossi impotente e non avessi potere di intervenire, per essere <tu> a decidere cosa vuoi essere.
Questa è l'impressione che si riceve leggendoti: passività.
Di solito ciò è sintomo di ansia, di paura di sbagliare, che fa rifugiare nel mondo delle domande e dei dubbi piuttosto che tirarti fuori... la voglia di darti da fare per costruirti il futuro che desideri.
È chiaro che non possiamo aiutarti da qui, attraverso un semplice messaggio per iscritto. Ma se ti riconosci in questa restituzione dovresti farti aiutare, da uno psicologo, per imparare a capire come funziona il mondo sociale, per utilizzarlo a tuo vantaggio.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 791 visite dal 07/11/2022.
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