Paura della penetrazione

Salve, ho quasi 43 anni e sono omosessuale.
Tengo a precisare che, la mia sfera sessuale può essere definita versatile, ossia, mi piace avere rapporti si in forma da attivo che da passivo.

Però da passivo ho alcune limitazioni, mi blocco, non riesco a concedermi totalmente al partner per alcune esperienze negative avute in passato.

La prima, risale al 18 novembre 1993, avevo 13 anni a quel tempo, ed un uomo cattivo mi fece molto ma molto male, causandomi una notevole perdita di sangue dal retto, poichè mi prese con forza e contro la mia volontà.

Poi, nel corso degli anni ho avuto piccoli problemi anali, tra cui: Emorroidi, ragade e per non bastare, per contatto diretto, senza penetrazione ricevuta, ma con sfregamento ebbi anche dei condilomi anale i quali furono trattati chirurgicamente.

Attualmente, quando mi capita di avere un rapporto sessuale, nel ruolo di passivo mi concedo solo nel praticare sesso orale, ma nel ruolo da attivo mi piace penetrare, provando anche piacere.

Da diverso tempo avverto l'esigenza vera e propria di concedermi totalmente nel ruolo da passivo, ma quando il partner prova a penetrarmi, mi blocco e metto fine al rapporto, con grande rabbia da chi mi sta accanto.

Ho cercato di sbloccarmi, ma ho paura... Paura di sentire dolore, paura che dopo il rapporto inizio a perdere sangue, paura delle malattie...

Ripeto: Avverto il desiderio di farmi penetrare, ma non ci riesco, come posso fare a risolvere questi problemi, vincerela paura?

Grazie...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
credo che la cosa migliore da fare, ancor di più visti gli accadimenti della sua storia di vita, sia rivolgersi di persona ad uno/a psicologo/a psicoterapeuta esperto il sessuologia clinica per affrontare nel modo più idoneo il problema (che non è naturalmente solo una questione fisica).

Per avere massima garanzia rispetto alla formazione ricevuta in tal senso, può cercare il/a professionista che fa al caso suo nell'Albo interno della FISS - Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica: http://fissonline.it/albo/albonew.php

Seppur declinato al femminile, le allego un mio articolo nel quale può trovare qualche spunto di riflessione sul timore della penetrazione, che può essere generalizzato anche ad una situazione come la sua: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8583-storie-di-vaginismi.html

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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