Con mio marito litighiamo spesso e già siamo arrivati per divorziare dopo 12 anni insieme
Da 6 mesi che ho partorito e da quel momento con mio marito litighiamo in continuazione e lui è arrivato a conclusione di lasciarmi dopo 12 anni di matrimonio! Lui dice che non mi sporta più e il problema è che il mio carattere non gli piace più non so cosa fare e che lo amo ancora e non lo voglio lasciare
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Gentilissima,
gravidanza e periodo post parto sono momenti di cambiamento per la donna ma anche per l'uomo che le è a fianco. Avvengono trasformazioni profonde da diversi punti di vista e se ci sono difficoltà preesistenti queste possono acuirsi. I singoli devono riscoprirsi nella nuova identità genitoriale e la coppia deve ritrovare un nuovo equilibrio. Può invitare suo marito ad un percorso presso un professionista privato o presso il consultorio della sua zona (ad accesso gratuito).
Cordialmente.
gravidanza e periodo post parto sono momenti di cambiamento per la donna ma anche per l'uomo che le è a fianco. Avvengono trasformazioni profonde da diversi punti di vista e se ci sono difficoltà preesistenti queste possono acuirsi. I singoli devono riscoprirsi nella nuova identità genitoriale e la coppia deve ritrovare un nuovo equilibrio. Può invitare suo marito ad un percorso presso un professionista privato o presso il consultorio della sua zona (ad accesso gratuito).
Cordialmente.
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
[#2]
Gentile utente,
alla saggia risposta del Collega mi permetto di aggiungere una riflessione sulla complessa conciliazione
.tra l'essere madre
.e il continuare ad essere amante (= donna che ama) come lo è stata per gli anni precedenti.
Ognuno di noi è padrone unicamente di se stess* (in parte), E dunque la situazione attuale Le chiede implicitamente di interrogarsi e di riflettere su di sé rispetto al Suo essere moglie e amante *oggi*;
anche se -francamente- a soli sei mesi dal parto il tutto risulta tuttora in fase di elaborazione.
La invito a prendersi il tempo di leggere questa News che ho scritto dopo attenta riflessione proprio sulla situazione che La riguarda e che coinvolge la Vostra coppia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .
Forse ne trarrà qualche elemento di approfondimento.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
alla saggia risposta del Collega mi permetto di aggiungere una riflessione sulla complessa conciliazione
.tra l'essere madre
.e il continuare ad essere amante (= donna che ama) come lo è stata per gli anni precedenti.
Ognuno di noi è padrone unicamente di se stess* (in parte), E dunque la situazione attuale Le chiede implicitamente di interrogarsi e di riflettere su di sé rispetto al Suo essere moglie e amante *oggi*;
anche se -francamente- a soli sei mesi dal parto il tutto risulta tuttora in fase di elaborazione.
La invito a prendersi il tempo di leggere questa News che ho scritto dopo attenta riflessione proprio sulla situazione che La riguarda e che coinvolge la Vostra coppia:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html .
Forse ne trarrà qualche elemento di approfondimento.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 03/11/2022.
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