Sessualità e ansia
Buongiorno dottori.
So di aver scritto varie volte ma ho bisogno di un vostro parere molto urgente.
Vi scrivo per una cosa che mi sta facendo soffrire parecchio e vorrei avere delle vostre delucidazioni sul perché mi succedono queste cose.
Partendo dal fatto che soffro di ansia e già da parecchio tempo c’è un dubbio che mi affligge e vorrei esporlo.
Ho dei fratelli più piccoli di me.
Hanno 6 anni.
Gli voglio un mondo di bene.
Ma ultimante ho questo nella testa.
Io li abbraccio è tutto il resto.
Ho paura di averli magari toccati in parti intime mentre li abbracciavo, oppure quando loro mi abbracciavano di esserli stretti a me... o sul seno... ma questo mi genera ansia... perché ho paura di aver fatto qualcosa di sbagliato... dentro di me ricordo di aver avuto il pensiero mentre li abbracciavo di sono i miei fratelli non sto facendo niente di male ma mi fa stare male! Perché io non voglio in nessuna maniera fargli del male...anzi... io ho sempre cercato il contatto con tutti... mi fa stare bene.
Protetta.
Mi da una densò di protezione.
Non so come spiegarlo.
Penso sia legato alla mia infanzia difficile.
Ma secondo voi sono cose sbagliate?
Sto uscendo di testa perché mi sento male per queste cose
Aspetto vostre risposte!
So di aver scritto varie volte ma ho bisogno di un vostro parere molto urgente.
Vi scrivo per una cosa che mi sta facendo soffrire parecchio e vorrei avere delle vostre delucidazioni sul perché mi succedono queste cose.
Partendo dal fatto che soffro di ansia e già da parecchio tempo c’è un dubbio che mi affligge e vorrei esporlo.
Ho dei fratelli più piccoli di me.
Hanno 6 anni.
Gli voglio un mondo di bene.
Ma ultimante ho questo nella testa.
Io li abbraccio è tutto il resto.
Ho paura di averli magari toccati in parti intime mentre li abbracciavo, oppure quando loro mi abbracciavano di esserli stretti a me... o sul seno... ma questo mi genera ansia... perché ho paura di aver fatto qualcosa di sbagliato... dentro di me ricordo di aver avuto il pensiero mentre li abbracciavo di sono i miei fratelli non sto facendo niente di male ma mi fa stare male! Perché io non voglio in nessuna maniera fargli del male...anzi... io ho sempre cercato il contatto con tutti... mi fa stare bene.
Protetta.
Mi da una densò di protezione.
Non so come spiegarlo.
Penso sia legato alla mia infanzia difficile.
Ma secondo voi sono cose sbagliate?
Sto uscendo di testa perché mi sento male per queste cose
Aspetto vostre risposte!
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
negli ultimi 12 mesi sono parecchi i consulti che Lei ci ha inviato, sempre sullo stesso nucleo: sessualità e ansia.
Noi li abbiamo letti tutti con attenzione, ed abbiamo risposto accuratamente.
Però - come vede - nessuna risposta, seppure competente, è in grado di stoppare quello che sta avvenendo dentro di Lei, tanto che - ci dice - "...Sto uscendo di testa perché mi sento male per queste cose".
Segnale inequivocabile che un consulto online non è in grado di risolvere i pensieri ossessivi; è in grado però di indicare la via più corretta da intraprendere (e non è poco).
Lei ci chiede "...delucidazioni sul perché mi succedono queste cose.."; ma le ipotetiche "delucidazioni" non servono a nulla se non a nutrire il Suo rimuginare.
Le rinnoviamo quindi l'invito di rivolgersi di persona in presenza ad un* nostr* Collega che sia anche Psicoterapeuta, al fine di intraprendere un percorso che Le permetta di riprendere in mano le fila della Sua vita. E la Sua serenità.
Cordiali Saluti.
Dott. Brunialti
negli ultimi 12 mesi sono parecchi i consulti che Lei ci ha inviato, sempre sullo stesso nucleo: sessualità e ansia.
Noi li abbiamo letti tutti con attenzione, ed abbiamo risposto accuratamente.
Però - come vede - nessuna risposta, seppure competente, è in grado di stoppare quello che sta avvenendo dentro di Lei, tanto che - ci dice - "...Sto uscendo di testa perché mi sento male per queste cose".
Segnale inequivocabile che un consulto online non è in grado di risolvere i pensieri ossessivi; è in grado però di indicare la via più corretta da intraprendere (e non è poco).
Lei ci chiede "...delucidazioni sul perché mi succedono queste cose.."; ma le ipotetiche "delucidazioni" non servono a nulla se non a nutrire il Suo rimuginare.
Le rinnoviamo quindi l'invito di rivolgersi di persona in presenza ad un* nostr* Collega che sia anche Psicoterapeuta, al fine di intraprendere un percorso che Le permetta di riprendere in mano le fila della Sua vita. E la Sua serenità.
Cordiali Saluti.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie dottoressa per la sua risposta.
Lei ha ragione e voglio iniziare un percorso con uno psicologo che mi possa aiutare a venirne fuori.
Quello che mi premeva sapere era soltanto se queste cose (da me prima descritte) siano cose sbagliate oppure no. Cioè se faccio bene a autocriticarmi come una brutta persona oppure no.
Solo questo
Grazie e buona giornata
Lei ha ragione e voglio iniziare un percorso con uno psicologo che mi possa aiutare a venirne fuori.
Quello che mi premeva sapere era soltanto se queste cose (da me prima descritte) siano cose sbagliate oppure no. Cioè se faccio bene a autocriticarmi come una brutta persona oppure no.
Solo questo
Grazie e buona giornata
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
la Sua replica è la ripetizione in sintesi di quanto ha già detto sopra,
alla ricerca di quelle rassicurazioni che noi non possiamo darle perché non Le farebbero bene.
Noi siamo dei clinic* Psicoterapeut*, trascorriamo ogni giorno tante ore in Studio occupandoci proprio (anche) dei disturbi di cui Lei ci parla. E quando non soddisfaciamo in questa sede le richieste che ci arrivano (ad es. quelle di rassicurazione) è solo e unicamente perchè non bisogna proprio farlo. Come del resto non facciamo neppure in presenza.
Tra un consulto l'altro è già trascorso un anno della Sua vita; perchè non decidere seriamente di intraprendere la via indicataLe?
Dott. Brunialti
la Sua replica è la ripetizione in sintesi di quanto ha già detto sopra,
alla ricerca di quelle rassicurazioni che noi non possiamo darle perché non Le farebbero bene.
Noi siamo dei clinic* Psicoterapeut*, trascorriamo ogni giorno tante ore in Studio occupandoci proprio (anche) dei disturbi di cui Lei ci parla. E quando non soddisfaciamo in questa sede le richieste che ci arrivano (ad es. quelle di rassicurazione) è solo e unicamente perchè non bisogna proprio farlo. Come del resto non facciamo neppure in presenza.
Tra un consulto l'altro è già trascorso un anno della Sua vita; perchè non decidere seriamente di intraprendere la via indicataLe?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Grazie dottoressa.
Le chiedo questo perché sto vivendo male. Con forti sensi di colpa e con l’idea di essere una cattiva persona con pensieri brutti e ricevere da lei almeno una risposta legata a questo fatto mi aiuterebbe per il momento magari a tranquillizzarmi o farmi capire se ho fatto qualcosa di sbagliato l meno
Le chiedo questo perché sto vivendo male. Con forti sensi di colpa e con l’idea di essere una cattiva persona con pensieri brutti e ricevere da lei almeno una risposta legata a questo fatto mi aiuterebbe per il momento magari a tranquillizzarmi o farmi capire se ho fatto qualcosa di sbagliato l meno
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 742 visite dal 02/11/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.