Desiderio sessuale o mantenere Focus, EGO, Aspettative per quella giusta?
Sono un broker finanziario single di 38 anni, ho un buon fisico e ho sempre avuto molto successo con le donne.
Non ho sballi o vizi, conduco una vita tutto sommato regolata e molto "goal oriented".
Mi sono laureato in UK, ho vissuto all estero per molti anni.
Diciamo che l’energia femminile e sempre stata in passato una molla per farmi sviluppare su tutti gli aspetti, privati e professionali.
Ero molto aperto, poi con l eta mi sono dovuto chiudere per motivi professionali in quanto sono una persona ricca e non mi piace farlo vedere per evitare che qualcuno ne possa trarre vantaggi.
Ho sempre avuto una vita sociale molto attiva, ho avuto relazioni molto lunghe (9, 5, 4 anni) e una serie di relazione corte, sono sempre stato molto attivo anche dal punto di vita sessuale anche perche ho vissuto a Berlino e Londra per oltre 10 anni.
L ultima donna (di 5 anni più vecchia) l ho avuta in una relazione chiusa 4 anni fa, diverse direzioni di vita, lei era una Ex Modella di un noto marchio e dentista.
Donna molto matura, empatica, emozionale, calda etc.
La relazione era molto seria, con convivenza e promesse di matrimonio.
Mi trovo in una situazione dove dal punto di vista della completezza emozionale e relazionale mi sento appagato proprio per le 3 storie serie che ho avuto di una intensità notevole e nel momento giusto, oggi sono molto occupato a livello professionale e questo mi appaga molto (dirigo 100 persone).
Un giorno mi piacerebbe avere un figlio ma non e una priorita e non ho quello stress che tanti hanno dove si trovano per la prima volta nella vita a sposarsi, vivere insieme, etc.
Ho gia passato tutto nel bene e male, fondamentalmente e come se fossi stato sposato 3 volte!
Devo ammettere di essere una persona molto selettiva che investe tempo ed energia solo con un ristretto numero di persone.
Allo stesso tempo, mi rendo conto che il sesso mi manca da oltre 2 anni e che ne ho il desiderio.
Volevo quindi chiedere alla Vostra cortese attenzione se a questo punto ha senso cercare i benefici del sesso (piacere, svago, ossitocina, serotonina) indistintamente dall eta e tipo di partner (ho avuto una proposta da una 25enne straniera) oppure, visto che per me e importante che anche nella vita privata ci sia una progressione e che le cose vengano fatte in modo maturo (dal punto di vista mentale e fisico mi piacciono le donne colte e belle) il fatto di regredire ad avere rapporti con una ragazza più giovane e magari più facile e con la quale a priori oltre alla attrazione non mi ci vedo insieme, mi chiedo se questo possa poi danneggiare il mio Ego e la mia confidenza oltre che al desiderio di sfide ed il mantenimento del "focus" sulla donna giusta per me.
In altre parole, mi chiedo se alla soglia dei 40, sia normale regredire con donne più giovani fisicamente, belle ma potenzialmente non allo stesso livello a livello mentale.
Detto questo, piacere fisico a tutti i costi o progressione ed attesa?
Non ho sballi o vizi, conduco una vita tutto sommato regolata e molto "goal oriented".
Mi sono laureato in UK, ho vissuto all estero per molti anni.
Diciamo che l’energia femminile e sempre stata in passato una molla per farmi sviluppare su tutti gli aspetti, privati e professionali.
Ero molto aperto, poi con l eta mi sono dovuto chiudere per motivi professionali in quanto sono una persona ricca e non mi piace farlo vedere per evitare che qualcuno ne possa trarre vantaggi.
Ho sempre avuto una vita sociale molto attiva, ho avuto relazioni molto lunghe (9, 5, 4 anni) e una serie di relazione corte, sono sempre stato molto attivo anche dal punto di vita sessuale anche perche ho vissuto a Berlino e Londra per oltre 10 anni.
L ultima donna (di 5 anni più vecchia) l ho avuta in una relazione chiusa 4 anni fa, diverse direzioni di vita, lei era una Ex Modella di un noto marchio e dentista.
Donna molto matura, empatica, emozionale, calda etc.
La relazione era molto seria, con convivenza e promesse di matrimonio.
Mi trovo in una situazione dove dal punto di vista della completezza emozionale e relazionale mi sento appagato proprio per le 3 storie serie che ho avuto di una intensità notevole e nel momento giusto, oggi sono molto occupato a livello professionale e questo mi appaga molto (dirigo 100 persone).
Un giorno mi piacerebbe avere un figlio ma non e una priorita e non ho quello stress che tanti hanno dove si trovano per la prima volta nella vita a sposarsi, vivere insieme, etc.
Ho gia passato tutto nel bene e male, fondamentalmente e come se fossi stato sposato 3 volte!
Devo ammettere di essere una persona molto selettiva che investe tempo ed energia solo con un ristretto numero di persone.
Allo stesso tempo, mi rendo conto che il sesso mi manca da oltre 2 anni e che ne ho il desiderio.
Volevo quindi chiedere alla Vostra cortese attenzione se a questo punto ha senso cercare i benefici del sesso (piacere, svago, ossitocina, serotonina) indistintamente dall eta e tipo di partner (ho avuto una proposta da una 25enne straniera) oppure, visto che per me e importante che anche nella vita privata ci sia una progressione e che le cose vengano fatte in modo maturo (dal punto di vista mentale e fisico mi piacciono le donne colte e belle) il fatto di regredire ad avere rapporti con una ragazza più giovane e magari più facile e con la quale a priori oltre alla attrazione non mi ci vedo insieme, mi chiedo se questo possa poi danneggiare il mio Ego e la mia confidenza oltre che al desiderio di sfide ed il mantenimento del "focus" sulla donna giusta per me.
In altre parole, mi chiedo se alla soglia dei 40, sia normale regredire con donne più giovani fisicamente, belle ma potenzialmente non allo stesso livello a livello mentale.
Detto questo, piacere fisico a tutti i costi o progressione ed attesa?
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Gentile utente,
la Sua domanda è inerente a delle scelte di vita che chiamano in causa priorità, convinzioni, valori, stereotipi Suoi personali
e sui quali gli Psy non intervengono se non all'interno di un percorso psicologico di riflessione e di crescita.
E dunque la decisione risulta unicamente Sua.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
la Sua domanda è inerente a delle scelte di vita che chiamano in causa priorità, convinzioni, valori, stereotipi Suoi personali
e sui quali gli Psy non intervengono se non all'interno di un percorso psicologico di riflessione e di crescita.
E dunque la decisione risulta unicamente Sua.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 30/10/2022.
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