Disturbo ossessivo compulsivo
Salve,
Sono un ragazzo nello spettro autistico, convivo da 5 anni e da settembre la mia vita è piombata nel caos.
Con la mia compagna vivevo in un bellissimo paesino da cui non sarei mai voluto andar via, purtroppo però il proprietario dell’appartamento non voleva animali e lei che voleva un cane mi ha costretto a trasferirmi in città per poterlo prendere.
La mia compagna voleva a tutti costi il cane per guarire dalla depressione maggiore diagnosticata, poiché dice che nulla la poteva aiutare se non questo, il problema è che adesso sono io che sto precipitando psicologicamente.
Ho sempre avuto un disturbo ossessivo all’ordine ed alla pulizia in casa, lei tutto il contrario e devo dire che con la venuta del cane questo suo atteggiamento si è acuito ulteriormente.
Il cane fa i bisogni in casa, sale sul tavolo, sulla cucina, lei gli permette di salire sul divano, lascia i peli e non pulisce; se non insisto a lavare i piatti (facciamo i turni, uno cucina l’altro lava) lascerebbe tutto nel lavello per settimane, perché mentalmente è cotta; per fargli pulire il pavimento (anche in questo caso abbiamo i turni) dobbiamo obbligatoriamente litigare perché lei non si rende conto a terra c’è lo schifo; quando torna da lavoro lascia i porta pranzo sporchi di cibo nello zaino che ficca dentro l’armadio dei giubbotti, restando là per giorni dimenticati; lava le ciotole del cane solo dopo che ho fatto casino; la supplico di lavarsi, di cambiarsi i vestiti, di prendersi maggiormente cura di sé e la prende come un offesa.
In tutto questo ha abbandonato lo psicologo, lo psichiatra, si lamenta di stare male, di soffrire, ma quando la prego di contattare i dottori si incazza e dice che sono io che non vado, che non la amo più.
Purtroppo sono ormai al limite della pazienza, la cosa che mi affligge è capire se è il mio disturbo ossessivo compulsivo ad essere un problema o lei che mi sta trascinando al fondo con sé.
Non riesco più a fare nulla, il caos della casa mi immobilizza, il suo atteggiamento menefreghista ed aggressivo mi fa soffrire tantissimo, la sua indifferenza nei confronti del mio stato d’animo mi fa stare male.
Da dire che in questo mese ho perso 5 chili, mangio sempre meno e ho preso la tendenza a dormire quando sono in casa.
Sono un ragazzo nello spettro autistico, convivo da 5 anni e da settembre la mia vita è piombata nel caos.
Con la mia compagna vivevo in un bellissimo paesino da cui non sarei mai voluto andar via, purtroppo però il proprietario dell’appartamento non voleva animali e lei che voleva un cane mi ha costretto a trasferirmi in città per poterlo prendere.
La mia compagna voleva a tutti costi il cane per guarire dalla depressione maggiore diagnosticata, poiché dice che nulla la poteva aiutare se non questo, il problema è che adesso sono io che sto precipitando psicologicamente.
Ho sempre avuto un disturbo ossessivo all’ordine ed alla pulizia in casa, lei tutto il contrario e devo dire che con la venuta del cane questo suo atteggiamento si è acuito ulteriormente.
Il cane fa i bisogni in casa, sale sul tavolo, sulla cucina, lei gli permette di salire sul divano, lascia i peli e non pulisce; se non insisto a lavare i piatti (facciamo i turni, uno cucina l’altro lava) lascerebbe tutto nel lavello per settimane, perché mentalmente è cotta; per fargli pulire il pavimento (anche in questo caso abbiamo i turni) dobbiamo obbligatoriamente litigare perché lei non si rende conto a terra c’è lo schifo; quando torna da lavoro lascia i porta pranzo sporchi di cibo nello zaino che ficca dentro l’armadio dei giubbotti, restando là per giorni dimenticati; lava le ciotole del cane solo dopo che ho fatto casino; la supplico di lavarsi, di cambiarsi i vestiti, di prendersi maggiormente cura di sé e la prende come un offesa.
In tutto questo ha abbandonato lo psicologo, lo psichiatra, si lamenta di stare male, di soffrire, ma quando la prego di contattare i dottori si incazza e dice che sono io che non vado, che non la amo più.
Purtroppo sono ormai al limite della pazienza, la cosa che mi affligge è capire se è il mio disturbo ossessivo compulsivo ad essere un problema o lei che mi sta trascinando al fondo con sé.
Non riesco più a fare nulla, il caos della casa mi immobilizza, il suo atteggiamento menefreghista ed aggressivo mi fa soffrire tantissimo, la sua indifferenza nei confronti del mio stato d’animo mi fa stare male.
Da dire che in questo mese ho perso 5 chili, mangio sempre meno e ho preso la tendenza a dormire quando sono in casa.
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Gentilissimo,
lei dice di essere un ragazzo con disturbo dello spettro autistico: immagino le sia stato diagnosticato. La sua compagna sa cosa significa e quali sono le peculiarità della sua diagnosi? Sicuramente può far bene in entrambi i casi riprendere ad essere seguiti da un professionista ma ancor più potrebbe aiutarvi rivolgersi ad uno specialista di coppia che vi aiuti a far luce sulle dinamiche disfunzionali in atto tra voi.
Cordialmente.
lei dice di essere un ragazzo con disturbo dello spettro autistico: immagino le sia stato diagnosticato. La sua compagna sa cosa significa e quali sono le peculiarità della sua diagnosi? Sicuramente può far bene in entrambi i casi riprendere ad essere seguiti da un professionista ma ancor più potrebbe aiutarvi rivolgersi ad uno specialista di coppia che vi aiuti a far luce sulle dinamiche disfunzionali in atto tra voi.
Cordialmente.
Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 968 visite dal 23/10/2022.
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