Ho avuto un rapporto con un uomo e me ne pento
Salve ieri consenseziemente ho avuto un rapporto con un uomo con un fisico non brutto ma non mi è piaciuto, mi fa schifo la barba e anche i peli, perché mi sono sempre visto gay siccome guardavo i porno gay...
Ora mi vedo in un altra maniera, farlo con una persona Del mio stesso sesso era senza senso non mi si alzava per niente io ho voluto continuare per provare ma nulla alla fine lui (l'uomo con cui l'ho fatto) è venuto, però ora me ne pento ed è come se avessi un nodo legato, volevo fare la prima esperienza siccome mi sono visto sempre di un orientamento, e ora non so come voltare pagina e superare questa esperienza
Ora mi vedo in un altra maniera, farlo con una persona Del mio stesso sesso era senza senso non mi si alzava per niente io ho voluto continuare per provare ma nulla alla fine lui (l'uomo con cui l'ho fatto) è venuto, però ora me ne pento ed è come se avessi un nodo legato, volevo fare la prima esperienza siccome mi sono visto sempre di un orientamento, e ora non so come voltare pagina e superare questa esperienza
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Gentile ragazzo,
In questi ultimi sei mesi lei ha postato vari consulti sulle problematiche dell'orientamento sessuale,
dichiarandosi perlopiù confuso. Qualche Collega Le ha raccomandato di rivolgersi in presenza ad un Consultorio allo scopo di chiarirsi.
Non ci dice se, a seguito il consiglio ricevuto, ha seguito l'indicazione; propenderei per il no considerato che è passato all'atto, come diciamo noi in gergo tecnico.
Lo ha fatto per curiosità? per capire? per capirsi?
Il fatto è che dai comportamenti non si può tornare indietro. Per questo noi consigliamo di utilizzare tutt'altre vie, che non prevedono la prova pratica.
" .. non so come voltare pagina e superare questa esperienza..", ci dice.
Ogni esperienza, soprattutto se frustrante, ci invia un messaggio. Quella di ieri Le ha lasciato un messaggio molto preciso, anche se occorre un traduttore esperto: il traduttore di Google non basta.. (chiara la metafora?).
Rinnovo dunque l'orientamento di rivolgersi ad un* Psicolog* (ad esempio del Consultorio) che La aiuti a decriptare i significati dell'esperienza di ieri, e anche i dubbi profondi di questo periodo. L'esperienza Le dice che qualche consulto online ogni tanto, non è sufficiente a dipanare la matassa aggrovigliata di questa fase della sua vita.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
In questi ultimi sei mesi lei ha postato vari consulti sulle problematiche dell'orientamento sessuale,
dichiarandosi perlopiù confuso. Qualche Collega Le ha raccomandato di rivolgersi in presenza ad un Consultorio allo scopo di chiarirsi.
Non ci dice se, a seguito il consiglio ricevuto, ha seguito l'indicazione; propenderei per il no considerato che è passato all'atto, come diciamo noi in gergo tecnico.
Lo ha fatto per curiosità? per capire? per capirsi?
Il fatto è che dai comportamenti non si può tornare indietro. Per questo noi consigliamo di utilizzare tutt'altre vie, che non prevedono la prova pratica.
" .. non so come voltare pagina e superare questa esperienza..", ci dice.
Ogni esperienza, soprattutto se frustrante, ci invia un messaggio. Quella di ieri Le ha lasciato un messaggio molto preciso, anche se occorre un traduttore esperto: il traduttore di Google non basta.. (chiara la metafora?).
Rinnovo dunque l'orientamento di rivolgersi ad un* Psicolog* (ad esempio del Consultorio) che La aiuti a decriptare i significati dell'esperienza di ieri, e anche i dubbi profondi di questo periodo. L'esperienza Le dice che qualche consulto online ogni tanto, non è sufficiente a dipanare la matassa aggrovigliata di questa fase della sua vita.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 23/10/2022.
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