Una malattia mortale,o un infarto
salve,sono un ragazzo di 30 anni,conduco una vita abbastanza normale,anche se un po sedentaria. Il mio problema in poche parole è questo:
Ultimamente sono in ansia perche' convinto si avere una malattia mortale,o un infarto in atto;Passo giornate intere a pesarmi (10-20 volte al di,mi soffermo allo specchio in cercando di capire se ho un buon colorito o se sono troppo magro (io peso 57kg e sono 1,69,ma sono sempre stato smunto e palliduccio),ad ogni minimo segno del mio corpo penso sempre al peggio,ho spesso mani sudate e fredde,e a volte gli arti mi tremano,come dopo uno sforzo,e mi sento angosciato come se mi stesse accadendo qualcosa di terribile,a volte sento stanchezza negli arti inferiori.Ieri mi è successo pure durante il rapporto sessuale con la mia ragazza,e la cosa mi ha colpito parecchio.
Solitamente fatico a prendere sonno,e prima delle 3-4 di mattina nn mi addormento,fortunatamente il mio lavoro mi permette di dormire fino a tardi e quindi le mie 7/8 ore di sonno le faccio.a volte sento fastidi (come una cosa incastrata) sul fianco sx appena sotto le costole,ma è un fastidio che va e viene(a volte di giorni a volte mesi),non sofro di stipsi,le mie feci sono piuttosto bagnate (ma molto difficilmente diarrea)e di un colore abb chiaro,e cmq con regolarità.
Anni fa ho sofferto di attacchi di panico che ho curato andando da uno specialista e per mezzo di ansiolitici.Settimana scorsa sono finito al prontoscoccorso (per una indigestione/congestione...ma a sto punto nn so..) e mi sono state fatte le analisi,tutto nella norma eccetto neutrofili alti e linfociti bassi,elettrocard nella norma,addome piano trattabile,fegato e milza nei limiti e transaminasi nella norma
Capira' che sto vivendo male ed in continua angoscia,i miei pensieri sono continuamente concentrati sul mio stato di salute (come,l0angoscia di avere 30 e di avere poco tempo,o cmq di essere arrivato alla fine..).
Mi interesserebbe molto il suo punto di vista,io sono esausto...la ringrazio anticipatamente per la pazienza,e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Distinti Saluti
Ultimamente sono in ansia perche' convinto si avere una malattia mortale,o un infarto in atto;Passo giornate intere a pesarmi (10-20 volte al di,mi soffermo allo specchio in cercando di capire se ho un buon colorito o se sono troppo magro (io peso 57kg e sono 1,69,ma sono sempre stato smunto e palliduccio),ad ogni minimo segno del mio corpo penso sempre al peggio,ho spesso mani sudate e fredde,e a volte gli arti mi tremano,come dopo uno sforzo,e mi sento angosciato come se mi stesse accadendo qualcosa di terribile,a volte sento stanchezza negli arti inferiori.Ieri mi è successo pure durante il rapporto sessuale con la mia ragazza,e la cosa mi ha colpito parecchio.
Solitamente fatico a prendere sonno,e prima delle 3-4 di mattina nn mi addormento,fortunatamente il mio lavoro mi permette di dormire fino a tardi e quindi le mie 7/8 ore di sonno le faccio.a volte sento fastidi (come una cosa incastrata) sul fianco sx appena sotto le costole,ma è un fastidio che va e viene(a volte di giorni a volte mesi),non sofro di stipsi,le mie feci sono piuttosto bagnate (ma molto difficilmente diarrea)e di un colore abb chiaro,e cmq con regolarità.
Anni fa ho sofferto di attacchi di panico che ho curato andando da uno specialista e per mezzo di ansiolitici.Settimana scorsa sono finito al prontoscoccorso (per una indigestione/congestione...ma a sto punto nn so..) e mi sono state fatte le analisi,tutto nella norma eccetto neutrofili alti e linfociti bassi,elettrocard nella norma,addome piano trattabile,fegato e milza nei limiti e transaminasi nella norma
Capira' che sto vivendo male ed in continua angoscia,i miei pensieri sono continuamente concentrati sul mio stato di salute (come,l0angoscia di avere 30 e di avere poco tempo,o cmq di essere arrivato alla fine..).
Mi interesserebbe molto il suo punto di vista,io sono esausto...la ringrazio anticipatamente per la pazienza,e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Distinti Saluti
[#1]
Dr.ssa Romina Venti
Psicologo, Psicoterapeuta
85 2
Gentile ragazzo,
mi sembra che il titolo dato sia adatto al suo disturbo.
Il suo problema è che l'ansia la porta a controllare continuamente il suo corpo ed è normale trovare qualcosa che non va, il colorito..o altro.
Le consiglio di contattare uno psicologo-psicoterapeuta che possa aiutarla a capire come mai avviene tutto questo.
Distinti saluti.
mi sembra che il titolo dato sia adatto al suo disturbo.
Il suo problema è che l'ansia la porta a controllare continuamente il suo corpo ed è normale trovare qualcosa che non va, il colorito..o altro.
Le consiglio di contattare uno psicologo-psicoterapeuta che possa aiutarla a capire come mai avviene tutto questo.
Distinti saluti.
Dr.ssa Romina Venti
Psicologa-Psicoterapeuta familiare e sistemico-relazionale
Iscr.Ord.Psic.Umbria sez. A n°536
www.rominaventi.it
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
>>> a volte sento fastidi (come una cosa incastrata) sul
fianco sx appena sotto le costole >>>
Gentile ragazzo, forse le sembrerà curioso sapere che la parola "ipocondria" vuol dire proprio "sotto le costole".
Ad ogni modo l'opinione che lei cercava è questa: si rivolga a uno psicologo/psicoterapeuta e chieda una valutazione di persona del suo caso.
Cordiali saluti
fianco sx appena sotto le costole >>>
Gentile ragazzo, forse le sembrerà curioso sapere che la parola "ipocondria" vuol dire proprio "sotto le costole".
Ad ogni modo l'opinione che lei cercava è questa: si rivolga a uno psicologo/psicoterapeuta e chieda una valutazione di persona del suo caso.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Dr.ssa Mirella Caruso
Psicologo, Psicoterapeuta
52 1
Gentile utente, come le hanno suggerito i colleghi, un percorso psicoterapeutico potrà esserle utile per verbalizzare, dare un significato ed un senso all'angoscia profonda che manifesta attraverso i suoi sintomi. Gli attacchi di panico, cosi come l'pocondria, hanno le loro radici in uno stato depressivo, in una mancanza di senso, di significato, di emozioni spente. E' la sua vita "sedentaria" ad essere il problema o, realmente, quei sintomi fisici di cui finora non ha riscontrato nessuna base organica?
Saluti.
www.mirellacaruso.it
Saluti.
www.mirellacaruso.it
Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.
[#5]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu
Psicoterapeuta, Psicologo
648 21
Gentile Utente,
posso solo immaginare come si senta a convivere con la paura (che spesso avrà percepito anche come una certezza) che possa accaderle qualcosa di brutto da un momento all'altro.
A giudicare da ciò che scrive sembra che il suo problema riguardi prevalentemente l'ansia, e sembra anche che già da un pò di anni lei sia abituato a combattere questa difficoltà affrontandola, di volta in volta, sotto le diverse forme che assume.
Credo che nel suo caso sarebbe necessario richiedere una consulenza specialistica sia psicologica che psichiatrica.
Ci pensi e non perda questa occasione.
Cordialmente
posso solo immaginare come si senta a convivere con la paura (che spesso avrà percepito anche come una certezza) che possa accaderle qualcosa di brutto da un momento all'altro.
A giudicare da ciò che scrive sembra che il suo problema riguardi prevalentemente l'ansia, e sembra anche che già da un pò di anni lei sia abituato a combattere questa difficoltà affrontandola, di volta in volta, sotto le diverse forme che assume.
Credo che nel suo caso sarebbe necessario richiedere una consulenza specialistica sia psicologica che psichiatrica.
Ci pensi e non perda questa occasione.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 13/07/2009.
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