Rimuginare e insonnia
Salve, vorrei delle informazioni riguardo l'insonnia e le conseguenze.
Diciamo sarà ormai un anno e mezzo che soffro di insonnia grave se riesco a dormire massimo una notte a settimana...
Per vari problemi infatti sto approfondendo le varie questioni dalla psicologa e spero di trovarne dei benefici a breve.
La mia preoccupazione è che andando avanti così da molto tempo e non riuscendo ancora a risolvere questo problema, visto che ho iniziato da poco la psicoterapia, non vorrei andare incontro a gravi conseguenze di salute tipo ictus infarti insomma cose gravi...
Quindi vorrei chiedere se ci sono degli studi che dicono che a causa di insonnia grave si può arrivare alla morte??
Oppure magari studi che escludono queste cose gravi e quindi che è esagerato quello che penso... .
Vorrei qualche rassicurazione
Grazie
Diciamo sarà ormai un anno e mezzo che soffro di insonnia grave se riesco a dormire massimo una notte a settimana...
Per vari problemi infatti sto approfondendo le varie questioni dalla psicologa e spero di trovarne dei benefici a breve.
La mia preoccupazione è che andando avanti così da molto tempo e non riuscendo ancora a risolvere questo problema, visto che ho iniziato da poco la psicoterapia, non vorrei andare incontro a gravi conseguenze di salute tipo ictus infarti insomma cose gravi...
Quindi vorrei chiedere se ci sono degli studi che dicono che a causa di insonnia grave si può arrivare alla morte??
Oppure magari studi che escludono queste cose gravi e quindi che è esagerato quello che penso... .
Vorrei qualche rassicurazione
Grazie
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Anche quando le persone credono di rimanere sveglie tutta la notte, esiste il fenomeno dei microsonni, cioè brevi o brevissimi periodi durante i quali la persona si addormenta e poi si risveglia, senza rendersene conto. È estremamente difficile rimanere svegli per più di un certo numero di ore di fila.
L'insonnia cronica può associarsi a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari, quindi infarto o ictus. Perciò oltre che dalla psicologa dovresti probabilmente farti seguire anche da un medico.
L'insonnia cronica può associarsi a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari, quindi infarto o ictus. Perciò oltre che dalla psicologa dovresti probabilmente farti seguire anche da un medico.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Dal punto di vista medico ci sono molte azioni che si possono compiere, sia in fase diagnostica che terapeutica, per ovviare ai disturbi del sonno.
Puoi sentire innanzitutto il tuo medico di famiglia ed eventualmente farti inviare a un neurologo.
Puoi sentire innanzitutto il tuo medico di famiglia ed eventualmente farti inviare a un neurologo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 19/10/2022.
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Approfondimento su Insonnia
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