è patologico il mio bisogno ossessivo di protezione?
Mia madre, da piccolo, con me è stata sempre strana, avendo sviluppato nei miei confronti un atteggiamento patologico, ambiguo.
Falsamente iperprotettivo e talune volte violento e aggressivo.
Era mentalmente instabile.
Una volta morta in circostanze misteriose- non si sa se sia morta per cause naturali o meno- ho notato in me un senso di continua ricerca di protezione che, anche in condizioni di relativa tranquillità, mi assilla e cerco in altri uomini, essendo omosessuale, anche una forma di appoggio contro le mie pervasive paure.
Anni fa uno psichiatra mi disse, durante un mio forte periodo di depressione, che ero solito spegnere la luce della camera stando fermo sul letto pur non dormendo, quasi a ricreare nella stanza un ventre materno nel quale trovare rifugio.
Non facevo nulla e mi dilettavo a non parlare con nessuno isolandomi dal mondo.
Da un certo punto di vista, sento costantemente il bisogno di un ventre che mi protegga da ostilità che non vedo ma percepisco come reali.
Un ventre mancando del quale il mio partner talune volte mi strugge e son costretto a rifugiarmi nella sua mascolina presenza per trovar protezione.
Mi chiedo, però: è connaturata nell'uomo la tendenza a cercare protezione o essa è patologica?
Inoltre, mi sento spesso umiliato da tale perenne sensazione poichè mi si è sempre stato detto che io, appartenendo al sesso forte, dovrei far da spalla e non trovare qualcuno che compensi le mie debolezze.
In effetti, essere di sesso maschile e cercare perenne protezione in taluni contesti mi pare contro natura eppure non riesco a esimermi dal richiedere la stessa.
Non son mai riuscito a provare interesse per le donne anche per questo: mi sento troppo fragile e indifeso per rientrare nella classica dialettica, che vedo crearsi nei rapporti tra i miei coetanei, e che ha come protagonisti i due sessi.
Le donne mi creano solo imbarazzo, essendo io stesso ben più fragile e debole, nella mia stessa anima, di loro.
pensate che tutto ciò sia patologico?
Tale sentimento di continua ricerca di protezione deve preoccuparmi?
Come pensate debba intervenire semmai ciò riteneste che sia patologico?
Falsamente iperprotettivo e talune volte violento e aggressivo.
Era mentalmente instabile.
Una volta morta in circostanze misteriose- non si sa se sia morta per cause naturali o meno- ho notato in me un senso di continua ricerca di protezione che, anche in condizioni di relativa tranquillità, mi assilla e cerco in altri uomini, essendo omosessuale, anche una forma di appoggio contro le mie pervasive paure.
Anni fa uno psichiatra mi disse, durante un mio forte periodo di depressione, che ero solito spegnere la luce della camera stando fermo sul letto pur non dormendo, quasi a ricreare nella stanza un ventre materno nel quale trovare rifugio.
Non facevo nulla e mi dilettavo a non parlare con nessuno isolandomi dal mondo.
Da un certo punto di vista, sento costantemente il bisogno di un ventre che mi protegga da ostilità che non vedo ma percepisco come reali.
Un ventre mancando del quale il mio partner talune volte mi strugge e son costretto a rifugiarmi nella sua mascolina presenza per trovar protezione.
Mi chiedo, però: è connaturata nell'uomo la tendenza a cercare protezione o essa è patologica?
Inoltre, mi sento spesso umiliato da tale perenne sensazione poichè mi si è sempre stato detto che io, appartenendo al sesso forte, dovrei far da spalla e non trovare qualcuno che compensi le mie debolezze.
In effetti, essere di sesso maschile e cercare perenne protezione in taluni contesti mi pare contro natura eppure non riesco a esimermi dal richiedere la stessa.
Non son mai riuscito a provare interesse per le donne anche per questo: mi sento troppo fragile e indifeso per rientrare nella classica dialettica, che vedo crearsi nei rapporti tra i miei coetanei, e che ha come protagonisti i due sessi.
Le donne mi creano solo imbarazzo, essendo io stesso ben più fragile e debole, nella mia stessa anima, di loro.
pensate che tutto ciò sia patologico?
Tale sentimento di continua ricerca di protezione deve preoccuparmi?
Come pensate debba intervenire semmai ciò riteneste che sia patologico?
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>>> Mi chiedo, però: è connaturata nell'uomo la tendenza a cercare protezione o essa è patologica?
Nel bambino è perfettamente normale. Anche nella donna, per certi versi. Nell'uomo adulto di solito lo è di meno. Se sei omosessuale, potrebbe essere che il lato più femminile di te ti porti a cercare più protezione. Ma è solo una supposizione, quindi prendila con le molle.
D'altra parte è anche possibile che la perdita precoce di tua madre, a seconda di quanti anni avevi, abbia lasciato un bisogno irrisolto in questo senso.
Nel bambino è perfettamente normale. Anche nella donna, per certi versi. Nell'uomo adulto di solito lo è di meno. Se sei omosessuale, potrebbe essere che il lato più femminile di te ti porti a cercare più protezione. Ma è solo una supposizione, quindi prendila con le molle.
D'altra parte è anche possibile che la perdita precoce di tua madre, a seconda di quanti anni avevi, abbia lasciato un bisogno irrisolto in questo senso.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 827 visite dal 18/10/2022.
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