Differenza tra depressione e esaurimento nervoso

Salve,
Sono una ragazza di 25 anni e soffro di DOC (dubbio patologico) da circa 5 anni.
Il mio DOC è tutto mentale, non ci sono compulsioni che attuo se non mentalmente.
Nonostante ciò negli ultimi anni sono riuscita a godermi la vita, con alti e bassi, insomma non è facile ma riesco a gestirlo.
Certi periodi va bene, altri meno.
Quando la mia ossessione è iniziata, però, è stata tutta un’altra storia.
Non ricordo di aver mai provato una sofferenza tale, straziante, e durò 3 mesi prima che mi sentissi di nuovo bene.
Le ossessioni sono continuate ma non con la stessa frequenza dopo quell’iniziale periodo (in quei 3 mesi non c’era secondo in cui non ci pensassi, mentre ora e in questi anni si riducono ad un fastidio di sottofondo o totalmente assenti in molti momenti) e non sono mai più stata così male.
Ricordo che durante quei 3 mesi provavo un distacco emotivo molto forte da tutto, quasi niente riusciva a darmi piacere, o almeno non come prima, e avevo una costante sensazione orribile addosso, non so cosa fosse, se ansia e angoscia o altro, ma era un’emozione forte di sofferenza psicologica che mi distaccava dal provare qualsiasi altra emozione.
Scherzavo e ridevo come sempre, certo un po’ meno, ma era solo una facciata, penso che fingessi per la maggior parte del tempo.
Vorrei capire la differenza, perché ora ho il DOC ma non mi sento in quel modo?
Perché non sento quell’emozione orribile costantemente?

La mia risposta potrebbe essere che avevo sviluppato anche una depressione secondaria, tuttavia non sperimentavo sensi di colpa/pensieri suicidari/senso di indegnità e il disinteresse verso il mondo non era totale... mi interessava ancora fare le cose di sempre, solo che non mi dava lo stesso piacere ed entusiasmo.
Allora, ho pensato che il forte DOC venuto all’improvviso in una vita fino ad allora priva di ansia e turbamenti psicologici avesse potuto invece farmi venire un esaurimento nervoso.

Tuttavia esaurimento nervoso e depressione appaiono quasi identici...non riesco a capire la differenza/ le differenze fondamentali tra i due.

Potreste spiegarmi la differenza e quale sia la possibilità di sviluppare l’uno o l’altro col DOC?

C’è da dire che questo stato è durato solo 3 mesi, ed è andato via una volta che sono riuscita a disintensificare la portata emotiva e la quantità dei pensieri ossessivi, che tuttavia rimangono e sono molto pesanti alle volte.
Ecco, non capisco anche perché quando diventano molto pesanti, perché non mi sento come in quel periodo iniziale?
Riconosco di provare, nei momenti brutti, molte delle emozioni che ricordo di quel periodo, tuttavia non allo stesso modo.
Non sento quell’emozione logorante che sentivo allora.

Grazie mille in anticipo a chi risponderà,
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Perché non sento quell’emozione orribile costantemente?

Renditi conto che domande come queste sono motivate SOLO dall'ansia.

Non sono una semplice curiosità o un desiderio di sapere: sono il disperato bisogno di cercare di recuperare un controllo che, in quanto sofferente di ossessioni, ti sembra sempre che stia per sfuggirti di mano. L'ossessività è infatti il bisogno estremo - e illusorio - di mantenere il controllo.

Non dice se e quali tipi di cure hai fatto. Ed è evidente che nessuno ti ha ancora detto che uscire definitivamente dalle ossessioni consiste nello SMETTERE di fare e farsi domande come quelle che stai ponendo ora, NON nel trovare risposte ad esse.

Rivolgiti a un professionista direttamente. Può essere uno psicoterapeuta che usi un approccio diretto e mirato, come lo strategico o il comportamentale, e/o uno psichiatra per un aiuto farmacologico.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com