Non riesco a legare con le altre persone

Salve a tutti, sono un ragazzo di 19 anni.
Inizio col dire che ho iniziato l'università da fuori sede da un mese esatto, con l'intento di ripartire da 0, ovvero eliminare tutti i problemi sociali che ho avuto per il resto dei miei 18 anni di vita.
Con problemi sociali intendo: timidezza, pochi amici, isolamento, incapacità di divertirmi nei contesti sociali, apatia, ecc... Tengo a precisare che, in realtà, nella prima settimana di università, sono riuscito a parlare e fare amicizia con molte persone (vivo in uno studentato), tant'è che mi sono meravigliato di me stesso, dato che mi sono sforzato di aprirmi, fare il socievole, il simpatico, e ci ero riuscito perfettamente (ero anche riuscito a legare con una ragazza che mi piace particolarmente).
Tuttavia, dopo le prime due settimane, questo spirito socievole che sembrava ormai essere parte di me ha iniziato man mano a dissolversi, facendomi ritornare il me di sempre.
Le conseguenze di ciò sono diverse, tra cui il fatto che sono tornato a essere timido, che ho perso contatto con le persone con cui avevo legato (tra cui questa ragazza), sentendomi da capo isolato.

Gli amici con cui avevo legato mi stanno sempre più escludendo e io faccio sempre più fatica ad aprirmi.

In particolare, la situazione con questa ragazza mi turba; ero riuscito a legare molto in una settimana, ero riuscito a farla divertire e ridere molto (lei stessa mi ha chiesto il mio numero), illudendomi che forse quella sarebbe stata la mia prima relazione, finalmente.
E invece no, lei si sta sempre più allontanando, ha ormai un suo gruppetto con cui esce (formato anche da ragazzi) e questo mi fa stare molto male perché mi sento un fallito e un perdente, anche perché forse non potrò più risolvere la situazione.

(A scopo informativo, aggiungo che soffro di DOC da quando avevo 11 anni, senza mai averlo potuto trattare a causa dei miei genitori diffidenti nei confronti della terapia.
Non so però quanto questo possa avere a che fare con la situazione in sé.
)
Vorrei porre diverse domande a tutti voi che cortesemente leggerete questo messaggio:
- perché in un primo momento sono riuscito a integrarmi, aprirmi, ma dopo ho mollato la presa?

- come tornare a essere il me di qualche settimana fa?
È possibile recuperare i progressi che avevo fatto od ormai è tutto perduto?

- può il DOC, per quanto possiate intendere da queste righe online, influenzare qualcosa in tutto questo?


Vi ringrazio molto per avermi letto.
Buona giornata e buon lavoro.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> perché in un primo momento sono riuscito a integrarmi, aprirmi, ma dopo ho mollato la presa?

Perché manchi del mordente necessario per non scoraggiarti di fronte agli insuccessi, in campo sociale. Ti sei illuso di aver trovato la tua prima ragazza e le illusioni sono la prova che manchi di realismo. E la mancanza di realismo indica mancanza di esperienza. E la realtà è che di solito è necessario fallire molte volte quando si sta imparando ad avere successo con l'altro sesso. È un misto di esperienza, sicurezza in se stessi e menefreghismo che ad alcuni viene naturale, tutti gli altri devono impararlo.

A questo proposito il Doc può certamente giocare a tuo sfavore, perché ossessività significa dubbio, cioè l'esatto contrario della sicurezza in se stessi.

Perciò se fossi al tuo posto correrei - non andrei - a farmelo curare. Trova il modo. Se alla fine del mese ti rimangono dei soldi, investili rivolgendoti a uno psicoterapeuta direttamente. Sei maggiorenne, quindi non hai bisogno dell'autorizzazione di nessuno. Oppure senti la Asl per dei colloqui psicologici. Ma non perdere altro tempo inutilmente.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com