Qualche tempo mostra sintomi che a me sembrano denunciare l'ipocondria

Buonasera.
Il mio ragazzo (ha 26 anni) da qualche tempo mostra sintomi che a me sembrano denunciare l'ipocondria.
Circa una anno fa in concomitanza con un periodo di stress cominciò ad accusare forti dolori alla testa, temeva fosse un tumore ed era diventato particolarmente triste e preoccupao nonchè "petulante": gli diagnosticarono una probabile sinusite, affrontò un periodo di cura e il disturbo non si presentò più. Ma intanto un suo conoscente si ammalò di tumore al colon: da allora soffre di bruciori di pancia e gonfiori (gli è stata diagnosticata una gastrite) è stato curato, ma dopo pochissimo (era comunque un periodo di stress) ha ricominciato a gonfiarsi, fa feci nere (gli sono stati prescritti esami delle feci, ma probabilmente è dovuto all'ingestione di carbone vegetale)e teme di nuovo un tumore (tant'è vero che è restio a sottoporsi ad esami per paura di scoprire gravi malattie). In casa sua spesso si parla di malattie, ora anche lui non pala d'altro, spesso descrive i suoi sintomi (anche imbarazzanti) ad amici, ogni occasione è buona per lamentare il suo stato di malessere anche in situazioni inaspettatte (mentre si passeggia insieme o si chiacchiara d'altra cosa allegramente, durante pranzi...). Il fatto che dopo la cura la prima volta il mal di testa non si sia più manifestato mi fa desistere dal credere che sia affetto da ipocondria, ma questo continuo accusare disturbi e l'insistenza che manifesta nel descriverli, non che la paura che ha me lo fanno credere. A volte si lamenta e quando gli rispondo che non può avere un tumore perchè è giovane e sano inveisce e mi dice che non mi preoccupo...Insomma può davvero essere affetto da ipocondria? Se si come devo comportarmi io che comunque gli sono sempre vicina (conviviamo): devo essre aggressiva od accostante? E' possibile in qualche modo aiutarlo anche senza ricorrere a cure specifiche o deve per forza rivolgersi allo psicologo?

Ringraziandovi anticipatamente vi auguro buona giornata
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, è probabile che la sua osservazione sia abbastanza giusta, purtroppo non può far nulla poichè rassicurarlo significherebbe colludere con la sua ipocondria e contraddirlo significherebbe sminuire le sue preoccupazioni. Non c'è altro da fare che insistere sulla strada della consulenza psicologica.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto