DOC e paura di diventare una 'brutta persona'
Buongiorno dottori
vi scrivo in quanto una persona a me vicina soffre da qualche anno di DOC.
Nel corso degli anni la persona ha seguito ad intermittenza una terapia psicologica, mentre ha sempre seguito una terapia farmacologica.
Da un anno a questa parte la terapia psicologica è diventata più costante ed è giunto alla conclusione che il suo DOC è di contaminazione mentale.
La sua paura è quella di diventare una persona cattiva, una persona violenta, ma non a gesti (mi sono informata e ho cercato a lungo su internet i suoi pensieri non sono legati a gravi gesti violenti, ma più a discussioni, litigate, esplosioni di rabbia) insomma ha paura di diventare come le persone che nell'arco della sua vita si sono prese gioco di lui, lo hanno mortificato e fatto sentire inferiore agli altri e non vuole diventare come loro.
Questa cosa ovviamente mi destabilizza e non saprei minimamente come aiutarlo a capire che non è ciò che lo circonda o ciò con cui entra a contatto che lo farà diventare tale, anche se conosco bene che questo lo aiuta fino a un certo punto.
Come posso aiutare davvero una persona che teme di essere contaminato e di diventare una brutta persona?
Come posso nel concreto aiutarlo o cosa devo fare per aiutarlo nel suo percorso?
Grazie mille.
vi scrivo in quanto una persona a me vicina soffre da qualche anno di DOC.
Nel corso degli anni la persona ha seguito ad intermittenza una terapia psicologica, mentre ha sempre seguito una terapia farmacologica.
Da un anno a questa parte la terapia psicologica è diventata più costante ed è giunto alla conclusione che il suo DOC è di contaminazione mentale.
La sua paura è quella di diventare una persona cattiva, una persona violenta, ma non a gesti (mi sono informata e ho cercato a lungo su internet i suoi pensieri non sono legati a gravi gesti violenti, ma più a discussioni, litigate, esplosioni di rabbia) insomma ha paura di diventare come le persone che nell'arco della sua vita si sono prese gioco di lui, lo hanno mortificato e fatto sentire inferiore agli altri e non vuole diventare come loro.
Questa cosa ovviamente mi destabilizza e non saprei minimamente come aiutarlo a capire che non è ciò che lo circonda o ciò con cui entra a contatto che lo farà diventare tale, anche se conosco bene che questo lo aiuta fino a un certo punto.
Come posso aiutare davvero una persona che teme di essere contaminato e di diventare una brutta persona?
Come posso nel concreto aiutarlo o cosa devo fare per aiutarlo nel suo percorso?
Grazie mille.
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Non deve essere lei ad aiutare direttamente la persona in questione, ma un professionista.
Perciò il miglior aiuto che può dargli è capire se le terapie che sta facendo lo stanno aiutando, ed eventualmente suggerirgli delle alternative.
Dal punto di vista psicoterapeutico le terapie incisive e attive come la comportamentale o la strategica sono molto indicate per le ossessioni, anche se potrebbe essere necessario un supporto farmacologico.
In terapia strategica in particolare, è d'uso fornire ai familiari del paziente indicazioni su come interagire con lui, in modo da massimizzare le probabilità di riuscita dell'intervento.
Perciò il miglior aiuto che può dargli è capire se le terapie che sta facendo lo stanno aiutando, ed eventualmente suggerirgli delle alternative.
Dal punto di vista psicoterapeutico le terapie incisive e attive come la comportamentale o la strategica sono molto indicate per le ossessioni, anche se potrebbe essere necessario un supporto farmacologico.
In terapia strategica in particolare, è d'uso fornire ai familiari del paziente indicazioni su come interagire con lui, in modo da massimizzare le probabilità di riuscita dell'intervento.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 26/09/2022.
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