Ansia e inferiorità
Buonasera gentili dottori,
sono una ragazza di 20 anni e da un pò di tempo a questa parte accuso dei disagi quando mi relaziono con altre persone, persone che conosco anche. Provo un senso di inferiorità verso tutti, sia a livello personale che a liveelo di capacità. Per ora studio all' università, ma la cosa che mi ha buttato giù in questo periodo è che non sono mai riuscita a trovare lavoro, o meglio, non sono mai stata preso dopo tutti i colloqui fatti. Questo mi porta a pensare che io sia inadatta, che non concluderò mai niente nella vita. Ho avuto precedentemente dei problemi di ansia, stress per i quali il medico mi aveva ordinato degli ansiolitici.
E poi un altro disagio che provo è che non riesco a stare troppo tempo lontana da casa, anche solo tutto il pomeriggio, perchè mi assale uns enso di angoscia, come se dovesse succedere qualcosa a mia mamma, per cui devo tornare a casa "e rivederla almeno per un' ultima volta". E' la prima volta che mi sfogo su questo male. Spero mi possiate dare una risposta al più presto. Grazie anticipatamente.
sono una ragazza di 20 anni e da un pò di tempo a questa parte accuso dei disagi quando mi relaziono con altre persone, persone che conosco anche. Provo un senso di inferiorità verso tutti, sia a livello personale che a liveelo di capacità. Per ora studio all' università, ma la cosa che mi ha buttato giù in questo periodo è che non sono mai riuscita a trovare lavoro, o meglio, non sono mai stata preso dopo tutti i colloqui fatti. Questo mi porta a pensare che io sia inadatta, che non concluderò mai niente nella vita. Ho avuto precedentemente dei problemi di ansia, stress per i quali il medico mi aveva ordinato degli ansiolitici.
E poi un altro disagio che provo è che non riesco a stare troppo tempo lontana da casa, anche solo tutto il pomeriggio, perchè mi assale uns enso di angoscia, come se dovesse succedere qualcosa a mia mamma, per cui devo tornare a casa "e rivederla almeno per un' ultima volta". E' la prima volta che mi sfogo su questo male. Spero mi possiate dare una risposta al più presto. Grazie anticipatamente.
[#1]
Cara ragazza,
mi viene da collegare le due cose che lei riporta, cioè l'inferiorità e la necessità di tornare a casa per paura che succeda qualcosa a sua madre.
Naturalmente, non posso fare una diagnosi non conoscendo nulla di lei, nè della sua famiglia ma penso che forse dovrebbe cercare uno psicologo-psicoterapeuta magari con una formazione relazionale per affrontare questi due problemi che ritengo siano collegati.
distinti saluti
mi viene da collegare le due cose che lei riporta, cioè l'inferiorità e la necessità di tornare a casa per paura che succeda qualcosa a sua madre.
Naturalmente, non posso fare una diagnosi non conoscendo nulla di lei, nè della sua famiglia ma penso che forse dovrebbe cercare uno psicologo-psicoterapeuta magari con una formazione relazionale per affrontare questi due problemi che ritengo siano collegati.
distinti saluti
Dr.ssa Romina Venti
Psicologa-Psicoterapeuta familiare e sistemico-relazionale
Iscr.Ord.Psic.Umbria sez. A n°536
www.rominaventi.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 09/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.