Disturbi da panico
Buongiorno, ho 41 anni e dopo tanto tempo mi sono deciso ad andare da uno specialista.
Sono circa 20 anni che soffro di ansia ed attacchi di panico, a volte più forti altre volte meno, in questi anni avrò fatto centinaia di esami diagnostici e medici senza mai avere nessun problema importante, nonostante ciò ho sempre fatto una vita normale, creato una piccola azienda con diversi collaboratori, ho viaggiato molto fino al 2019, quasi sempre da solo.
Negli ultimi 2 anni però è un incubo, prima di spostarmi vedo qual'é l'ospedale più vicino dove devo andare, pernotto solo dove stanno gli ospedali, ho fatto 6 vacanze con la famiglia in posti diversi e per 6 volte ho chiamato l'ambulanza.
È un inferno, continuo a lavorare e provare ad essere presente, ma è come se avessi doppia personalità e soprattutto sto iniziando a mostrarlo anche davanti ai figli, non riesco più a controllarmi.
Ho sempre paura che mi stia venendo un infarto o altro, vado in crisi continua anche più volte al giorno, se sono a casa molto meno, ma se sono fuori non vedo l'ora di rientrare.
20 giorni fa ho avuto una sincope, non so se la sia genera anche a svenimenti veri e propri, caso isolato, e questo mi ha destabilizzato ancora di più.
Chiedo un consiglio a quale indirizzo rivolgermi, grazie mille.
Sono circa 20 anni che soffro di ansia ed attacchi di panico, a volte più forti altre volte meno, in questi anni avrò fatto centinaia di esami diagnostici e medici senza mai avere nessun problema importante, nonostante ciò ho sempre fatto una vita normale, creato una piccola azienda con diversi collaboratori, ho viaggiato molto fino al 2019, quasi sempre da solo.
Negli ultimi 2 anni però è un incubo, prima di spostarmi vedo qual'é l'ospedale più vicino dove devo andare, pernotto solo dove stanno gli ospedali, ho fatto 6 vacanze con la famiglia in posti diversi e per 6 volte ho chiamato l'ambulanza.
È un inferno, continuo a lavorare e provare ad essere presente, ma è come se avessi doppia personalità e soprattutto sto iniziando a mostrarlo anche davanti ai figli, non riesco più a controllarmi.
Ho sempre paura che mi stia venendo un infarto o altro, vado in crisi continua anche più volte al giorno, se sono a casa molto meno, ma se sono fuori non vedo l'ora di rientrare.
20 giorni fa ho avuto una sincope, non so se la sia genera anche a svenimenti veri e propri, caso isolato, e questo mi ha destabilizzato ancora di più.
Chiedo un consiglio a quale indirizzo rivolgermi, grazie mille.
[#1]
Buongiorno,
Come da lei giustamente intuito, la presenza di questi sintomi senza riscontro organico e la paura di allontanarsi da casa perché potrebbe ritrovarsi a stare male, potrebbero far pensare ad un quadro di disturbo da attacchi panico. Gli attacchi di panico sono, appunto, un sintomo, ma è necessario comprendere e lavorare sulle cause per poter stare meglio.
Le Consiglio di iniziare un percorso di psicoterapia, che non si limiti a proporre la"eliminazione " del sintomo, ma che proceda ad indagare a fondo su quello che c'è sotto il sintomo.
Se vuole, io faccio studio ad Angri (SA). Può trovare il mio numero di telefono online e chiamare per fissare un appuntamento.
Come da lei giustamente intuito, la presenza di questi sintomi senza riscontro organico e la paura di allontanarsi da casa perché potrebbe ritrovarsi a stare male, potrebbero far pensare ad un quadro di disturbo da attacchi panico. Gli attacchi di panico sono, appunto, un sintomo, ma è necessario comprendere e lavorare sulle cause per poter stare meglio.
Le Consiglio di iniziare un percorso di psicoterapia, che non si limiti a proporre la"eliminazione " del sintomo, ma che proceda ad indagare a fondo su quello che c'è sotto il sintomo.
Se vuole, io faccio studio ad Angri (SA). Può trovare il mio numero di telefono online e chiamare per fissare un appuntamento.
Dr.ssa lidia falcone
[#2]
Utente
Buonasera Dottore Falcone ,la ringrazio per la risposta. Segnerò il suo numero con piacere.
Purtroppo sì, riconosco il mio limite ,dopo essere riuscito a gestirlo per quasi 15 anni. Se sono a casa sto bene, se mi sposto o passeggio mi sento una sensazione di vertigini e capogiri continui ,mancanza d'aria , voglia di rientrare quanto prima. Purtroppo il lavoro mi obbliga a stare in giro tutto il giorno in macchina, anche fuori città e sta iniziando a crearmi problemi.
Grazie.
Purtroppo sì, riconosco il mio limite ,dopo essere riuscito a gestirlo per quasi 15 anni. Se sono a casa sto bene, se mi sposto o passeggio mi sento una sensazione di vertigini e capogiri continui ,mancanza d'aria , voglia di rientrare quanto prima. Purtroppo il lavoro mi obbliga a stare in giro tutto il giorno in macchina, anche fuori città e sta iniziando a crearmi problemi.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 532 visite dal 22/09/2022.
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