Fantasia di groping
Gentilissimi dottori, mi capita spesso, a periodo alterni, di pensare a questa fantasia, il groping: sfregarsi con il proprio membro su mezzi pubblici affollati.
Fortunatamente guido la macchina e non cerco occasioni in tal senso, ma mi chiedevo il perchè di questa mia fantasia tanto da ricercare materiale visivo sul web.
Analizzando meglio questo desiderio, sento la voglia di trovare una donna consenziente che apprezza il tipo di avance, capace di prendere anche lei l'iniziativa, ma capisco anche che la realtà è ben altra.
Fortunatamente guido la macchina e non cerco occasioni in tal senso, ma mi chiedevo il perchè di questa mia fantasia tanto da ricercare materiale visivo sul web.
Analizzando meglio questo desiderio, sento la voglia di trovare una donna consenziente che apprezza il tipo di avance, capace di prendere anche lei l'iniziativa, ma capisco anche che la realtà è ben altra.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
la fantasia a cui Lei accenna potrebbe rassomigliare a quel fenomeno che, secondo il DSM 5, ha il nome di frotteurismo (è importante essere esatti nei termini scientifici).
Dalla Sua narrazione però non emergono elementi in tal senso, per vari motivi:
- è solo una fantasia, e la fantasia è il regno della libertà;
- manca la vittima, in quanto Lei "sente la voglia" di una persona consenziente, o addirittura che prenda l'iniziativa in tal senso. E dunque se tale fantasia si trasformasse in comportamento si tratterebbe di un gioco erotico condiviso (sia pure, in certe circostanze, identificabile come "atti osceni in luogo pubblico" se messo in atto su mezzo pubblico).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
la fantasia a cui Lei accenna potrebbe rassomigliare a quel fenomeno che, secondo il DSM 5, ha il nome di frotteurismo (è importante essere esatti nei termini scientifici).
Dalla Sua narrazione però non emergono elementi in tal senso, per vari motivi:
- è solo una fantasia, e la fantasia è il regno della libertà;
- manca la vittima, in quanto Lei "sente la voglia" di una persona consenziente, o addirittura che prenda l'iniziativa in tal senso. E dunque se tale fantasia si trasformasse in comportamento si tratterebbe di un gioco erotico condiviso (sia pure, in certe circostanze, identificabile come "atti osceni in luogo pubblico" se messo in atto su mezzo pubblico).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dr. Carla Maria Brunialti, in effetti cercando tra i lontani ricordi, mi capitò ai tempi della scuola quando avevo appena 14 anni, di salire su un autobus molto affollato e casualmente c'era davanti a me una studentessa con i leggins.
In quell'occasione ebbi un' erezione e sono sicuro che lei se ne sia accorta, ma non disse nulla, né cambiò posizione, anche perché non c'era molto spazio. Può questo episodio essere rimasto sopito nel mio inconscio e rispuntare nelle mie fantasie oggi in età adulta?
Quello che dice che la fantasia è il regno della libertà è vero, ma temo anche, se si presentassero i presupposti, che ne sarei tentato.
In quell'occasione ebbi un' erezione e sono sicuro che lei se ne sia accorta, ma non disse nulla, né cambiò posizione, anche perché non c'era molto spazio. Può questo episodio essere rimasto sopito nel mio inconscio e rispuntare nelle mie fantasie oggi in età adulta?
Quello che dice che la fantasia è il regno della libertà è vero, ma temo anche, se si presentassero i presupposti, che ne sarei tentato.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
"... Può questo episodio .. rispuntare nelle mie fantasie oggi in età adulta?.."
Si certo, è possibile. Questo non vuol dire che per Lei in realtà lo sia; solo attraverso un percorso psicologico individuale infatti è possibile comprendere in parte *la fonte* delle proprie fantasie erotiche.
Ma poi, perchè?
".. ne sarei tentato..."
È possibile essere tentati di realizzare nel concreto le proprie fantasie erotiche.
Farlo realmente è tutt'altra questione, soprattutto - in questo caso - per quanto riguarda l'aspetto di violenza sull'altr* che il comportamento di frotteurismo contempla e che lo fa collocare tra le patologie (oltre che tra i reati ..).
Tutto quanto potevamo approfondire attraverso un semplice consulto specialistico online lo abbiamo esplorato;
e dunque La saluto cordialmente.
Dott. Brunialti
Si certo, è possibile. Questo non vuol dire che per Lei in realtà lo sia; solo attraverso un percorso psicologico individuale infatti è possibile comprendere in parte *la fonte* delle proprie fantasie erotiche.
Ma poi, perchè?
".. ne sarei tentato..."
È possibile essere tentati di realizzare nel concreto le proprie fantasie erotiche.
Farlo realmente è tutt'altra questione, soprattutto - in questo caso - per quanto riguarda l'aspetto di violenza sull'altr* che il comportamento di frotteurismo contempla e che lo fa collocare tra le patologie (oltre che tra i reati ..).
Tutto quanto potevamo approfondire attraverso un semplice consulto specialistico online lo abbiamo esplorato;
e dunque La saluto cordialmente.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 21/09/2022.
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