Difficoltà a gestire la gelosia e paura di perdere il mio ragazzo

Gentilissimi,

Vi scrivo in quanto vivo una situazione che spesso mi fa sentire in grossa difficoltà, spiego brevemente il contesto della mia relazione: io e il mio attuale ragazzo ci conosciamo da 2 anni, il primo anno ci siamo lasciati e ripresi diverse volte a causa della sua estrema insicurezza (è una persona molto sensibile che crea nella sua testa problemi prima ancora che si verifichino, con un passato in famiglia difficile, in cui è stato poco seguito e non ha mai conosciuto il suo vero padre), ad esempio desiderava fare un'esperienza lavorativa all'estero, cosa che io ho sempre sostenuto proponendomi di aiutarlo nelle procedure e quant'altro, ma lui si è allontanato da me prima ancora di aver avuto una risposta alla sua candidatura (poi non è partito ed è rimasto qui, ma mi aveva effettivamente lasciata).
Al mio ultimatum, stanca di questa sua difficoltà a gestire le emozioni che mi aveva provocato molta molta sofferenza, ha capito che gli avrei effettivamente voltato le spalle per sempre, forse per la prima volta ha capito che mi avrebbe potuta perdere davvero e da quel momento ha finalmente reagito.
Ora è un anno che stiamo insieme e mi sembra davvero di stare insieme ad una persona completamente diversa, si è aperto completamente e ha lasciato trasparire tantissime sue difficoltà che mi hanno anche fatto comprendere molti sui comportamenti.
E' legato a me in una maniera dolcissima e io anche, ci sentiamo a sicuro insieme e facciamo sempre in modo di farci felici a vicenda.
Tuttavia, ancora ogni tanto mi porto dietro le cicatrici dell'anno passato e con loro la paura che in un momento difficile possa allontanarsi, ma un altro pensiero fisso è quello sulle ragazze con le quali è stato nei momenti in cui ci siamo lasciati, gli faccio spesso domande e nonostante lui risponda sempre e mi dica che si è trattato solo di sesso e senza nessun coinvolgimento emotivo, questa cosa non mi fa stare comunque tranquilla, mi crea un fastidio fisico soprattutto perché penso che abbiano fatto ciò che hanno fatto mentre io stavo malissimo per lui, e il fatto che lui prenda alla leggera queste "avventure" da un lato mi tranquillizza anche perchè penso che non è che abbia avuto una storia unica con una di loro che mi farebbe venire molti dubbi di fiducia, dall'altro non riesco a scrollarmi via questo fastidio/paranoia.
I miei sono separati, dopo 27 anni che sono stati insieme e due figli, mio padre ha lasciato mia madre per un'altra donna, una ragazza della metà dei suoi anni, e la cosa mi ha fatto quasi totalmente allontanare da lui, può questa cosa influire?
Inoltre mia madre da allora è diventata molto cinica nei confronti dell'amore, ma io ho 23 anni (lui 28) e anche se se ne sentono di tutti i colori sulle relazioni, io non voglio già rinunciare all'amore per paura di soffrire, forse è perché inconsciamente penso realmente ad un futuro con lui e per questo ho di questi pensieri...?