Tristezza e malinconia
Salve dottori...ho una domanda anzi un problemino per me...da esporvi.
Sono stata è sono da una vita obesa... da che io ho ricordi sono stata fin dall'infanzia in sovrappeso, fino ad una grave obesità di ora... ho iniziato un percorso con una nutrizionista, è sono molto motivata anche perchè sono stanca fisicamente ed emotivamente di vedermi, ed essere obesa.
Allora la mia domanda è; perchè mi sento triste?
Perchè provo dispiacere vedendomi allo specchio o in foto da obesa?
Come se avessi la sensazione di lasciar andare "una persona a me cara" perchè ho questo stato d'animo come se provassi dispiacere verso me stessa?
Non sò come spiegarvi...è come se quando mi vedo in foto pensassi..."poverina quante ne hai passate" provo dispiacere verso me stessa perchè??
Invece di essere felice di perdere peso finalmente dopo una vita di... obesità, prese in giro, e di 'perchè non dimagrisci'??
Datemi un consiglio su come essere serena è andare avanti senza essere malinconica e triste.
Non voglio che questo stato d'anima di tristezza mi faccia perder di vista di nuovo l'obbiettivo... Grazie mille!! !
Sono stata è sono da una vita obesa... da che io ho ricordi sono stata fin dall'infanzia in sovrappeso, fino ad una grave obesità di ora... ho iniziato un percorso con una nutrizionista, è sono molto motivata anche perchè sono stanca fisicamente ed emotivamente di vedermi, ed essere obesa.
Allora la mia domanda è; perchè mi sento triste?
Perchè provo dispiacere vedendomi allo specchio o in foto da obesa?
Come se avessi la sensazione di lasciar andare "una persona a me cara" perchè ho questo stato d'animo come se provassi dispiacere verso me stessa?
Non sò come spiegarvi...è come se quando mi vedo in foto pensassi..."poverina quante ne hai passate" provo dispiacere verso me stessa perchè??
Invece di essere felice di perdere peso finalmente dopo una vita di... obesità, prese in giro, e di 'perchè non dimagrisci'??
Datemi un consiglio su come essere serena è andare avanti senza essere malinconica e triste.
Non voglio che questo stato d'anima di tristezza mi faccia perder di vista di nuovo l'obbiettivo... Grazie mille!! !
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Gentile buonasera,
quello che lei sta provando è un segnale di quanto il nostro corpo fisico e le nostre emozioni funzionino sempre in relazione tra loro, mai indipendenti.
Il suo peso, la forma del suo corpo, ciò di cui si nutre, costituiscono la sua identità, che adesso si sta modificando fuori, ma di conseguenza anche dentro.
Lasciare la "vecchia sè" può essere sia allettante sia faticoso.
Le suggerisco, accanto al percorso dietetico-nutrizionale, di affiancare anche un percorso psiconutrizionale con un professionista, per elaborare anche questi importanti aspetti psicologici legati all'alimentazione e al peso.
A disposizione
Un cordiale saluto
quello che lei sta provando è un segnale di quanto il nostro corpo fisico e le nostre emozioni funzionino sempre in relazione tra loro, mai indipendenti.
Il suo peso, la forma del suo corpo, ciò di cui si nutre, costituiscono la sua identità, che adesso si sta modificando fuori, ma di conseguenza anche dentro.
Lasciare la "vecchia sè" può essere sia allettante sia faticoso.
Le suggerisco, accanto al percorso dietetico-nutrizionale, di affiancare anche un percorso psiconutrizionale con un professionista, per elaborare anche questi importanti aspetti psicologici legati all'alimentazione e al peso.
A disposizione
Un cordiale saluto
D.ssa Cristina Paroni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 700 visite dal 18/09/2022.
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