Sono vittima dei miei brutti e orrendi pensieri
Salve a tutti.
È da tre mesi che sto avendo pensieri brutti e scenari orrendi in testa.
Sto andando dallo psicologo e sono alla settima seduta a breve dovrò andare dallo psicoterapeuta per il controllo.
Tutto ciò è partito da una serie TV vista su Netflix di giovani che andavano in carcere e da lì è iniziato il mio calvario.
Prima avevo il pensiero brutta come se ad un certo punto qualcuno mi manovrasse come un burattino oppure in preda ad una furia omicida ed uccidessi mia madre che è la mia vita ed io ho solo lei, il papà l'ho perso da piccolo.
Sono reduce di mesi di stress ed inoltre avevo lasciato le medicine date dallo psichiatra di botto perché credevo di stare bene.
Da giugno ho avuto la ricaduta e tutt'ora la porto con me.
Ho delle ossessioni su ossessioni, dalla paura di uccidere mamma alla paura di volerla questa cosa, i pensieri brutti mi fanno credere di vedere il carcere una cosa positiva.
Durante la fase dei pensieri brutti ho come questa cosa che non riesco a pensare positivo ma solo negativo.
È come se i pensieri brutti mi fanno avvertire la voglia di fare cose brutte.
Vivo in un incubo, come farmaci assumo il daparox da 40 mg ed il risperidone.
Sto veramente male, fino a 5 mesi fa non stavo così, stavo bene.
Sono sempre stato un tipo sensibile amorevole e felice ma ora non mi riconosco più.
Mi sento di essere l'unico ad avere questi pensieri qua ed ho paura di diventare un serial killer.
Ho avuto mesi difficili perché mia madre ha avuto problemi di salute e anche con il lavoro.
Quando è iniziato il calvario io ero nel pieno dell'ansia.
Premetto che per la mia sensibilità da piccolo ho sofferto di bullismo e forse non ho metabolizzato bene la morte di mio padre.
A breve dovrò andare dallo psicoterapeuta.
La cosa positiva è che in questi periodi buii sto avendo una forte creatività nel fare le cose e nel progettare per il futuro ma appena penso cosa farò il mese prossimo subito mi vengono i pensieri.
Non li sopporto più voglio tornare a stare bene.
È da tre mesi che sto avendo pensieri brutti e scenari orrendi in testa.
Sto andando dallo psicologo e sono alla settima seduta a breve dovrò andare dallo psicoterapeuta per il controllo.
Tutto ciò è partito da una serie TV vista su Netflix di giovani che andavano in carcere e da lì è iniziato il mio calvario.
Prima avevo il pensiero brutta come se ad un certo punto qualcuno mi manovrasse come un burattino oppure in preda ad una furia omicida ed uccidessi mia madre che è la mia vita ed io ho solo lei, il papà l'ho perso da piccolo.
Sono reduce di mesi di stress ed inoltre avevo lasciato le medicine date dallo psichiatra di botto perché credevo di stare bene.
Da giugno ho avuto la ricaduta e tutt'ora la porto con me.
Ho delle ossessioni su ossessioni, dalla paura di uccidere mamma alla paura di volerla questa cosa, i pensieri brutti mi fanno credere di vedere il carcere una cosa positiva.
Durante la fase dei pensieri brutti ho come questa cosa che non riesco a pensare positivo ma solo negativo.
È come se i pensieri brutti mi fanno avvertire la voglia di fare cose brutte.
Vivo in un incubo, come farmaci assumo il daparox da 40 mg ed il risperidone.
Sto veramente male, fino a 5 mesi fa non stavo così, stavo bene.
Sono sempre stato un tipo sensibile amorevole e felice ma ora non mi riconosco più.
Mi sento di essere l'unico ad avere questi pensieri qua ed ho paura di diventare un serial killer.
Ho avuto mesi difficili perché mia madre ha avuto problemi di salute e anche con il lavoro.
Quando è iniziato il calvario io ero nel pieno dell'ansia.
Premetto che per la mia sensibilità da piccolo ho sofferto di bullismo e forse non ho metabolizzato bene la morte di mio padre.
A breve dovrò andare dallo psicoterapeuta.
La cosa positiva è che in questi periodi buii sto avendo una forte creatività nel fare le cose e nel progettare per il futuro ma appena penso cosa farò il mese prossimo subito mi vengono i pensieri.
Non li sopporto più voglio tornare a stare bene.
[#1]
Gentile utente, quello che descrivi sembrerebbe essere un disturbo ossessivo compulsivo del pensiero che ti porta a fare pensieri intrusivi che non riesci a scacciare.
E' proprio il tentativo di scacciarli (non so se lo fai, ma spesso chi vive la tua condizione è proprio ciò che fa) ad alimentarli, in quanto pensare di non pensare è già pensare.
In pratica, più ti focalizzi su questi pensieri, cercando di spiegarteli, di analizzarli, di renderli razionali, più li rendi reali o scenari possibili, entrando così in un loop senza fine.
Sei in carica da uno psicologo, hai fatto bene a rivolgerti ad un professionista. Quindi perchè chiedi a noi? Mi viene comunque il dubbio che tu stia confondendo lo psicoterapeuta con lo psichiatra dato che segui una cura farmacologica.
Affidati alle persone che ti stanno seguendo. Se non avessi chiaro l'obiettivo del percorso chiedi chiarimenti e fai domande. Saranno lieiti di risponderti.
Saluti
E' proprio il tentativo di scacciarli (non so se lo fai, ma spesso chi vive la tua condizione è proprio ciò che fa) ad alimentarli, in quanto pensare di non pensare è già pensare.
In pratica, più ti focalizzi su questi pensieri, cercando di spiegarteli, di analizzarli, di renderli razionali, più li rendi reali o scenari possibili, entrando così in un loop senza fine.
Sei in carica da uno psicologo, hai fatto bene a rivolgerti ad un professionista. Quindi perchè chiedi a noi? Mi viene comunque il dubbio che tu stia confondendo lo psicoterapeuta con lo psichiatra dato che segui una cura farmacologica.
Affidati alle persone che ti stanno seguendo. Se non avessi chiaro l'obiettivo del percorso chiedi chiarimenti e fai domande. Saranno lieiti di risponderti.
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
[#3]
Avevi scritto che a breve saresti andato dallo psicoterapeuta per il controllo. Forse ti riferivi allo psichiatra come avevo intuito.
" che senso rendo i pensieri reali o possibili scenari" non mi sono spiegato forse: dai importanza a dei pensieri che sono pura fantasia e così facendo li fai sembrare reali o possibili.
Comunque il tuo è un problema complesso, infatti giustamente sei seguito da professionisti che hanno modo di approfondire e trattare adeguatamente il tuo caso. Ti consiglio di affidarti a loro e non ad un forum. Se hai dei dubbi riguardo al loro modo di lavorare fagli le dovute domande.
In bocca al lupo
" che senso rendo i pensieri reali o possibili scenari" non mi sono spiegato forse: dai importanza a dei pensieri che sono pura fantasia e così facendo li fai sembrare reali o possibili.
Comunque il tuo è un problema complesso, infatti giustamente sei seguito da professionisti che hanno modo di approfondire e trattare adeguatamente il tuo caso. Ti consiglio di affidarti a loro e non ad un forum. Se hai dei dubbi riguardo al loro modo di lavorare fagli le dovute domande.
In bocca al lupo
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.8k visite dal 15/09/2022.
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