Desiderio sessuale
Buongiorno,
Chiedo un parere sulla relazione con la mia compagna.
Siamo una coppia da poco meno di un paio di anni ed entrambi di età compresa tra i venticinque e i trenta.
Progressivamente la frequenza con cui avevamo rapporti sessuali è iniziata a diminuire.
Se inizialmente era normale avere dai tre ai quattro rapporti a settimana con il tempo il numero ha incominciato a ridursi.
Ho incominciato così a provare a parlarle e discutere assieme di questo aspetto della nostra relazione.
L'argomento, tuttavia, la faceva sentire spesso inadeguata e a disagio.
Non sono riuscito perciò a comprendere le possibili ragioni di un tale calo del desiderio e tantomeno a farlo riaffiorare.
Non so bene come comportarmi e come agire per trovare una soluzione e per questo chiedo aiuto.
Ringrazio in anticipo
Un saluto cordiale
Chiedo un parere sulla relazione con la mia compagna.
Siamo una coppia da poco meno di un paio di anni ed entrambi di età compresa tra i venticinque e i trenta.
Progressivamente la frequenza con cui avevamo rapporti sessuali è iniziata a diminuire.
Se inizialmente era normale avere dai tre ai quattro rapporti a settimana con il tempo il numero ha incominciato a ridursi.
Ho incominciato così a provare a parlarle e discutere assieme di questo aspetto della nostra relazione.
L'argomento, tuttavia, la faceva sentire spesso inadeguata e a disagio.
Non sono riuscito perciò a comprendere le possibili ragioni di un tale calo del desiderio e tantomeno a farlo riaffiorare.
Non so bene come comportarmi e come agire per trovare una soluzione e per questo chiedo aiuto.
Ringrazio in anticipo
Un saluto cordiale
[#1]
Gentile utente,
5 mesi mesi fa nel precedente consulto qui Lei descriveva una situazione piuttosto diversa, con queste parole virgolettate:
"..Qualche mese fa (la ragazza) ha iniziato ad accennare al fatto che il più delle volte è lei a prendere l'iniziativa sessuale. Lamenta scarsa partecipazione da parte mia e talvolta mi chiede cosa desidero fare..."
Il Collega Le aveva fornito alcuni suggerimenti, che non sappiamo Se Lei ha poi applicato.
Nel consulto di oggi si viene ad aggiungere la progressiva diminuzione del numero di rapporti sessuali.
Sembrerebbe evidente che la Vostra coppia stia da tempo incontrando qualche problema nell'ambito della sessualità, di cui purtroppo non riuscite a parlarne, né a trovarne il bandolo.
E La sua richiesta: "Non so bene come comportarmi e come agire per trovare una soluzione", non ha risposta senza l'individuazione della causa, alla presenza della coppia e non online.
Quindi, per evitare che si aggiunga qualche altra difficoltà (i problemi non affrontati tendono a dilagare), vi consiglierei di rivolgervi al più presto ad un* Psicolog* Psicoterapeuta perfezionat* in sessuologia clinica (v. FISSonline.it).
Tenga conto che questa risposta non è uno scaricabarile, ma quella che noi ravvisiamo come una reale necessità permanendo il problema nel tempo ed ampliandosi.
In questi mesi è possibile fruire del *Bonus psicoterapia gratuita*, nel caso se ne ravvisi la necessità:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti.
5 mesi mesi fa nel precedente consulto qui Lei descriveva una situazione piuttosto diversa, con queste parole virgolettate:
"..Qualche mese fa (la ragazza) ha iniziato ad accennare al fatto che il più delle volte è lei a prendere l'iniziativa sessuale. Lamenta scarsa partecipazione da parte mia e talvolta mi chiede cosa desidero fare..."
Il Collega Le aveva fornito alcuni suggerimenti, che non sappiamo Se Lei ha poi applicato.
Nel consulto di oggi si viene ad aggiungere la progressiva diminuzione del numero di rapporti sessuali.
Sembrerebbe evidente che la Vostra coppia stia da tempo incontrando qualche problema nell'ambito della sessualità, di cui purtroppo non riuscite a parlarne, né a trovarne il bandolo.
E La sua richiesta: "Non so bene come comportarmi e come agire per trovare una soluzione", non ha risposta senza l'individuazione della causa, alla presenza della coppia e non online.
Quindi, per evitare che si aggiunga qualche altra difficoltà (i problemi non affrontati tendono a dilagare), vi consiglierei di rivolgervi al più presto ad un* Psicolog* Psicoterapeuta perfezionat* in sessuologia clinica (v. FISSonline.it).
Tenga conto che questa risposta non è uno scaricabarile, ma quella che noi ravvisiamo come una reale necessità permanendo il problema nel tempo ed ampliandosi.
In questi mesi è possibile fruire del *Bonus psicoterapia gratuita*, nel caso se ne ravvisi la necessità:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
".. sto cercando un professionista per alcune sedute individuali."
Come inizio, può starci.
Ma poi, considerando che anche la Sua compagna è portatrice di un sintomo, valuterà/valuterete a tre con l* Psicologo/a Psicoterapeuta se è il caso che la coppia lavori insieme.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Come inizio, può starci.
Ma poi, considerando che anche la Sua compagna è portatrice di un sintomo, valuterà/valuterete a tre con l* Psicologo/a Psicoterapeuta se è il caso che la coppia lavori insieme.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
E' stato un piacere.
Dott. Brunialti
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 14/09/2022.
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