Colpo di fulmine con uomo sposato

Salve, da circa tre mesi ho una relazione con un uomo di 40 anni sposato, con figli.
Il nostro incontro è stato del tutto casuale; ci siamo conosciuti ad una cena di lavoro e da quel momento lui ha iniziato a sostenere di aver incontrato la donna della sua vita, di aver vissuto fino a quel momento con un velo sugli occhi.
Ci siamo scambiati i numeri di telefono e dal giorno successivo abbiamo iniziato ad avere incontri clandestini, quasi ogni giorno, caratterizzati da fortissima passione.
Già dopo tre giorni lui mi ha detto "ti amo", cosa che continua a ripetere in continuazione.
Durante le prime settimane di frequentazione ha avuto alcuni momenti di crisi di pianto sia perché si sentiva colpevole nei confronti della moglie sia perchè temeva che io potessi stancarmi di lui.
A distanza di pochissimo tempo ha deciso di confessare alla moglie di essersi innamorato di me.
Al momento, per il bene dei figli, vive ancora con la moglie e gli incontri tra noi continuano ad essere clandestini.
Quando non siamo insieme, però, lui mi telefona spessissimo, più volte al giorno tutti i giorni, per raccontarmi dei problemi con sua moglie, di cosa fa con i figli, del suo lavoro e sembra sinceramente interessato a sapere cosa faccio io.
Sono frastornata dalla situazione in quanto sta succedendo tutto molto velocemente (il ti amo detto subito e ripetuto quotidianamente, la scelta di parlare con la moglie, la mole di telefonate quotidiane).
Mi chiedo se il suo comportamento denoti davvero l'amore di cui parla o se questa velocità di comportamenti possa essere allarmante, forse dovuta ad una crisi di mezza età, a superficialità o alla botta di adrenalina che una nuova storia può portare.
Aiutatemi a chiarire.
Grazie, R.