Buongiorno, le relazioni con tanti anni di differenza (28 anni) potrebbero funzionare?
La nostra relazione è molto bella, abbiamo molta intesa a letto, ma anche in tante altre cose.
Non ha figli e siamo molto simile di carattere.
Penso di essere una ragazza abbastanza matura, lavoro e sono abbastanza indipendente e lui dice che sono una bravissima donna, più matura di altre che ha conosciuto in passato molto più grande di me.
Siamo di diversi status sociale, lui ha soldi, un bel lavoro, è un uomo già vissuto e pieno di esperienza; io devo ancora crescere e non so se sono in grado di dargli qualcosa visto la mia corta età.
Ci siamo illusi pensando di poter realizzare qualcosa in futuro, ma lui ha paura di quello che potrebbe passare in futuro, ha paura che sia la decisione sbagliata visto che lui è il più grande e si sente in colpa per avermi fatto credere che sarebbe potuto succedere qualcosa di più, ma allo stesso tempo non vuole perdermi, a prescindere che abbia realizzato che non potremmo mai essere una coppia negli occhi del mondo solo per le sue paure, che la sua famiglia possa giudicarlo. Ha paura che tra un po’ di anni non potrà più soddisfarmi o che io possa tradirlo, mi dispiace perché ci vogliamo tanto l’uno dell’altra.
Vi ringrazio a chi possa darmi un consiglio.
Gentile utente,
Gli uomini potenti da sempre hanno donne più giovani e, anziché nasconderle, le esibiscono come trofei.
Non trovo elegante tale situazione, ma mi serve per dire che non c’è condanna sociale quando è l’uomo ad essere più vecchio (v. qualche politico...). Al contrario quando è la donna ad essere più vecchia (coraggioso Macron).
E in futuro, Lei ci chiede, come potrà andarci?
Di nessuno sappiamo cosa riserverà il futuro.
Per un buon futuro la manutenzione della coppia è essenziale; ma altrettanto importanti sono gli eventi imprevedibili quali salute/malattia, disfunzioni ecc.
Il tutto è imprevedibile, anche se per una certa parte indirizzabile.
Fate insieme un ragionamento che tenga in considerazione anche la voce del cuore.
Nessun consiglio potrà aiutarVi in una scelta che rimane solo Vostra.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
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Per approfondire: 12 domande che dovresti fare al tuo partner
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
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