Calpestato un preservativo
Salve a tutti! La scorsa settimana ho calpestato un preservativo. Ovviamente ansia in quanto mi fa schifo. Soffro di rupofobia diagnosticata. Nonostante ciò non ho lavato nulla ma ho dei comportamenti di evitamento. Inutile dire che questa cosa non ci voleva in quanto ha mandato a monte dei miglioramenti che stavo facendo tramite terapia psicologica. Capisco il non evitare che una persona mi tocchi e infatti non evito ciò. Ma un preservativo a terra è una cosa oggettivamente sporca. Dopo che l’ho calpestato, ho percorso 100 metri per raggiungere la macchina e mi sono messo alla guida. dopodiché sono andato a casa. Inutile dire che per me la macchina, la casa, e tutto quello che ha avuto contatto con le scarpe è sporca. Ho deciso di non lavare nulla in quanto è stato consigliato dal mio psicologo, ma a parer mio tutte le cose da me elencate sono oggettivamente sporche. Cosa mi consigliate di fare? Secondo voi il mio pensiero è eccessivo? Voi come vi sareste comportati?
"Voi come vi sareste comportati?"
Perché chiede a persone che non soffrono di rupofobia come si sarebbero comportate?
Non vede tutti i giorni le persone andare a venire, calpestare polvere, terra e ogni cosa che si trova in terra, toccare oggetti che sono stati toccati da altri?
Li vede correre a lavarsi?
Perché chiede a persone che non soffrono di rupofobia come si sarebbero comportate?
Non vede tutti i giorni le persone andare a venire, calpestare polvere, terra e ogni cosa che si trova in terra, toccare oggetti che sono stati toccati da altri?
Li vede correre a lavarsi?
Prof.ssa Anna Potenza (RM)
In presenza e online.
Per appuntamenti inviare documento d'identità fronte/retro a:
gairos1971@gmail.com

Ex utente
Si che li vedo dott.sa ma il punto è che anche io se calpesto qualcosa non ci faccio caso a differenza però di questo. Non ci posso far nulla. È una cosa che ritengo ripugnante
Ma questa è appunto la sua malattia.
Chiedere a chi non è malato: "Voi come vi sareste comportati?" non l'aiuta a stare meglio.
Si rivolga invece con fiducia al suo curante, che le spiegherà anche perché una cosa innocua come un preservativo a lei appare più sporca di altre.
Chiedere a chi non è malato: "Voi come vi sareste comportati?" non l'aiuta a stare meglio.
Si rivolga invece con fiducia al suo curante, che le spiegherà anche perché una cosa innocua come un preservativo a lei appare più sporca di altre.
Prof.ssa Anna Potenza (RM)
In presenza e online.
Per appuntamenti inviare documento d'identità fronte/retro a:
gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 05/09/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.