Soffro ogni volta che
Gentili dottori.
Sono single.
Ogni volta che un uomo mi corteggia, come ogni donna cerco di capire se sia giusto o meno proseguire la conoscenza.
Mi è capitato più volte di dover interrompere, per mia volontà, la conoscenza sul nascere per motivi che reputo giusti.
Puntualmente questa cosa mi causa sofferenza, quasi mal d'amore.
Perché?
So per certo che quella persona non fa al caso mio e che averla al mio fianco significherebbe accontentarmi e scendere a compromessi con ciò che sono... allora perché soffro?
Mi chiedo se sia normale.
Vorrei chiudere con maggiore serenità, soprattutto quando si tratta di rapporti palesemente marci sul nascere...
Sono single.
Ogni volta che un uomo mi corteggia, come ogni donna cerco di capire se sia giusto o meno proseguire la conoscenza.
Mi è capitato più volte di dover interrompere, per mia volontà, la conoscenza sul nascere per motivi che reputo giusti.
Puntualmente questa cosa mi causa sofferenza, quasi mal d'amore.
Perché?
So per certo che quella persona non fa al caso mio e che averla al mio fianco significherebbe accontentarmi e scendere a compromessi con ciò che sono... allora perché soffro?
Mi chiedo se sia normale.
Vorrei chiudere con maggiore serenità, soprattutto quando si tratta di rapporti palesemente marci sul nascere...
[#1]
Soffre perché evidentemente ha un buco nella sua sutostima, che non riesce a colmare da sola.
Perciò ha un bisogno costante di validazione che si può intuire dalla frase "ogni volta che un uomo mi corteggia". Come se sentirsi corteggiata fosse un ruolo abituale che lei sente di ricoprire.
Al tempo stesso potrebbe essere presente anche una certa ansia o difficoltà legata al rapporto con l'altro sesso, dato che è single. Ma sono solo ipotesi. Non conoscendola, non si può dare un parere certo basandosi solo su poche righe.
Perciò ha un bisogno costante di validazione che si può intuire dalla frase "ogni volta che un uomo mi corteggia". Come se sentirsi corteggiata fosse un ruolo abituale che lei sente di ricoprire.
Al tempo stesso potrebbe essere presente anche una certa ansia o difficoltà legata al rapporto con l'altro sesso, dato che è single. Ma sono solo ipotesi. Non conoscendola, non si può dare un parere certo basandosi solo su poche righe.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Grazie dottore.
In effetti, ragionando a mente lucida, dovrei sentirmi un po' gratificata per essere stata corteggiata e per aver avuto la forza di non scendere a compromessi con tutto ciò che sono. Invece no, pur rimanendo ferma nelle mie decisioni, sento il peso del mio "no" e addirittura mi manca chi ho allontanato dalla mia vita... forse ho solo paura di rimanere single... o forse la mia autostima è un po' fragile... ma so che non sarebbe giusto per me, portare avanti una frequentazione in cui non credo
In effetti, ragionando a mente lucida, dovrei sentirmi un po' gratificata per essere stata corteggiata e per aver avuto la forza di non scendere a compromessi con tutto ciò che sono. Invece no, pur rimanendo ferma nelle mie decisioni, sento il peso del mio "no" e addirittura mi manca chi ho allontanato dalla mia vita... forse ho solo paura di rimanere single... o forse la mia autostima è un po' fragile... ma so che non sarebbe giusto per me, portare avanti una frequentazione in cui non credo
[#3]
E quindi forse non ha paura di rimanere single.
Forse ha paura della relazione.
Forse ha paura della relazione.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 02/09/2022.
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