Ansia o altro?

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni.

Nel periodo di Marzo, circa, sono risultato positivo al covid.

Non ho avuto nessun sintomo particolarmente preoccupante durante la mia quarantena, solamente leggero mal di gola e tosse.

Purtroppo, pero', da quel giorno sto lottando continuamente con ansia e attacchi d'ansia.

Purtroppo, tendo ad essere anche parecchio ipocondriaco, credendo che ogni sintomo io riscontri sia risultato di cose piu' serie, in particolare, tumore al cervello (dal quale ho perso mia madre circa 6 anni fa).

Prima di constatare che i sintomi che io provassi fossero frutto d' ansia e quindi, di conseguenza, affrontarla tramite percorso psicoterapeuta, ho anche effettuato parecchi esami: controlli cardiologici, raggi al torace, analisi del sangue e della tiroide.

Tutti gli esami non hanno riscontrato nessun problema.

Nonostante cio', durante questi mesi e soprattutto nell'ultimo periodo, ho sempre fastidi alla testa e alle tempie, come una leggera pressione.

A volte, soprattutto quando mi siedo a mangiare, provo un formicolio in diversi punti della testa (la maggior parte verso il lato destro, quasi in direzione della fronte).

Inoltre, ho anche diversi fastidi, non dolori, al braccio sinistro e/o all'ascella sinistra.

Ci sono anche alcuni giorni dove mi sembra di non vedere chiaramente o di essere completamente estraniato dal posto in cui mi trovo o dagli argomenti che sto affrontando con le persone con cui parlo.

Oltre ai sintomi precedentemente indicati, mi ritrovo spesso con dei leggeri giramenti di testa, soprattutto in luoghi affollati, ma non escludo che mi sia successo anche in casa mia.

Sinceramente non saprei se identificarli come vertigini o giramenti di testa veri e propri.

Un episodio particolarmente preoccupante ci fu circa un mese fa, ed e' capitato in occasione di un allenamento di pallacanestro.

Alla fine dell'allenamento, circa due ore dopo senza mai fermarmi e in una struttura particolarmente calda e afosa, inizio' a girarmi la testa con conseguente attacco d'ansia, ma questa volta con un fortissimo mal di testa alle tempie, come se scoppiassero.

Nonostante sia stato particolarmente bravo a gestire l'attacco, ho avuto questo mal di testa pressore per qualche giorno.

Non ho preso nessuna medicina per calmarlo, per constatare se potesse andar via da solo, e cosi' e' stato.

(Ho dimenticato di accennare anche un fastidio lungo la nuca, quasi come se fosse indolenzita).

La mia domanda e': tutti questi sintomi, sono segnali d'ansia o sarebbe il caso di effettuare controlli piu' approfonditi?

Ero propenso nell'effettuare una TAC.

Grazie mille in anticipo per la disponibilita' e per la risposta.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sì, sono sintomi di ansia e se gli esami che hai fatto finora sono stati tutti negativi, farne altri servirà solo a farti aumentare di più l'ansia, ANCHE se dovessero venire negativi.

Quello che invece ti serve è una cura per la tua ipocondria. Rivolgiti a uno specialista, ad esempio uno psicoterapeuta specializzato in un approccio focalizzato e direttivo come lo strategico o il comportamentale.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#2]
Attivo dal 2022 al 2024
Ex utente
Grazie mille per l’immediata risposta, dottore. Altri sintomi ancor più recenti che destano preoccupazione sono i seguenti: pesantezza alla testa da sdraiato, pulsazioni alla nuca e ronzio alle orecchie quando c’è completo silenzio. Anche questi ultimi sono da collegare ad uno stato ansioso? Mi perdoni per i continui dubbi, sono cose completamente nuove per me. Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Stessa cosa, molto probabilmente.

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[#4]
Attivo dal 2022 al 2024
Ex utente
Salve dottore, mi dispiace disturbarla di nuovo ma ho un’altra domanda che mi preme farle. Oggi ero in pausa pranzo a lavoro, seduto, e all’improvviso ho sentito come un’ esplosione in testa e un forte giramento con sudorazione alle mani, tutto in letteralmente un attimo, pochi secondi. Visto che sto lavorando molto sulla mia reazione ai sintomi dell’ansia, la mia reazione è stata calma e impercettibile, infatti sono stato benissimo subito dopo. La domanda purtroppo sorge ancora spontanea: dovrei preoccuparmi?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Lei che ne pensa?

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[#6]
Attivo dal 2022 al 2024
Ex utente
Che la risposta sia sempre la stessa..ma sentirlo dire da una fonte più esperta mi dà più tranquillità. Mi ha spaventato abbastanza essendo una cosa avvenuta dal nulla e pure abbastanza forte, sembrava quasi come se non ci avessi visto più per un attimo
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> sentirlo dire da una fonte più esperta mi dà più tranquillità

Certo. È questa è esattamente l'essenza del tuo problema, in azione.

Finché avrai bisogno di rassicurazioni, resterai un ansioso.

Uscire dall'ansia significa non aver più bisogno di riceverne.

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