Problemi con la cocaina

Buonasera,
vi scrivo per un problema che oramai mi porto avanti da qualche anno.
Nel 2019 ho iniziato a far uso di cocaina.
Fino all'estate del 2021 ne facevo uso solo d'estate ed in maniera sporadica (2 volte al mese).
Tuttavia, ultimamente sto aumentando il consumo.
Questo inverno ne ho fatto uso in media 3 volte al mese.
A maggio mi sono laureato e ho sniffato per 3 giorni di fila, a seguito dei quali non ho toccato la sostanza per un mese, mentre da fine giugno ad oggi ne ho fatto uso 7 volte.
I quantativi ultimamente sono abbastanza bassi (0, 2 circa a sera).
Il problema è che dire di no sta diventando veramente difficile e appena inizio a bere anche 2 bicchieri di vino mi sale la voglia di sniffare.
Sto iniziando a rendermi conto che probabilmente sta nascendo una dipendenza verso la sostanza e questo mi spaventa tantissimo.
Inoltre, i 2 miei amici con cui ho iniziato a sniffare oramai sono diventati dei tossici, comprando da soli e facendosela sempre in quantitativi maggiori.
Tutto ciò complica la situazione in quanto avendoli vicino sotto effetto della sostanza la voglia aumenta.
Ultimamente penso che l'unica soluzione sia parlarne con mio padre, spiegandogli del problema e dicendogli di fare controlli periodici.
Ho però paura che dirgli di tutto ciò possa farlo rimare troppo male, magari facendogli mettere in dubbio il suo operato da padre.
Inoltre io vado da uno psicologo 2 volte a settimana per una "nevrosi ansiosa depressiva'' oramai da un anno.
Da quando sono seguito da lui sto molto meglio, ma lui sminuisce molto il problema della cocaina, dicendo che un consumo sporadico non è un problema.
Informandomi anche su questo sito però ho letto che non è proprio così ed il mio timore è quello di diventare dipendente e di distruggere il mio corpo per questa sostanza.
Vorrei quindi un consiglio da voi su come gestire la situazione.
Grazie