Ho rotto col mio ragazzo, però lui non si da pace sul motivo
Buongiorno, il titolo sintetizza molto quello che sto per chiedervi: avevo già chiesto un consulto nelle scorse settimane in merito a un periodo delicato che stavo vivendo con il mio ragazzo.
Dato però che ormai non stavo più bene ho deciso di chiudere, quello che sento è che ho chiuso perché vuoi per la distanza (anche se diceva che voleva trasferirsi a milano, quindi a un'ora da me, anche per starmi più vicino) ma anche perché non sentivo più quel sentimento che c'era per lui.
Ci conosciamo ormai da un anno e stavamo insieme da 9 mesi appena fatti, io sento un enorme confusione dentro di me ma sono sicuro di non provare più la stessa cosa per lui come tempo fa.
Solo che non so se sia possibile smettere di provare gli stessi sentimenti, perché abbiamo fatto una chiamata ancora oggi e mi dice che lui pur cercando di accettarlo non capisce quest'aria decisione e afferma che non posso smettere di provare qualcosa così (anche se penso sia iniziato tutto già 2 mesi fa come già gli avevo detto).
Il fatto che però mi dica in continuazione che non è una motivazione la mia e che sicuro c'è qualcosa sotto o qualcun altro (anche se di questa cosa sono sicuro di no) mi getta nello sconforto perché non so più cosa pensare o dirgli se non che non c'è più il sentimento mio verso di lui come lui lo ha ancora per me.
Dato però che ormai non stavo più bene ho deciso di chiudere, quello che sento è che ho chiuso perché vuoi per la distanza (anche se diceva che voleva trasferirsi a milano, quindi a un'ora da me, anche per starmi più vicino) ma anche perché non sentivo più quel sentimento che c'era per lui.
Ci conosciamo ormai da un anno e stavamo insieme da 9 mesi appena fatti, io sento un enorme confusione dentro di me ma sono sicuro di non provare più la stessa cosa per lui come tempo fa.
Solo che non so se sia possibile smettere di provare gli stessi sentimenti, perché abbiamo fatto una chiamata ancora oggi e mi dice che lui pur cercando di accettarlo non capisce quest'aria decisione e afferma che non posso smettere di provare qualcosa così (anche se penso sia iniziato tutto già 2 mesi fa come già gli avevo detto).
Il fatto che però mi dica in continuazione che non è una motivazione la mia e che sicuro c'è qualcosa sotto o qualcun altro (anche se di questa cosa sono sicuro di no) mi getta nello sconforto perché non so più cosa pensare o dirgli se non che non c'è più il sentimento mio verso di lui come lui lo ha ancora per me.
[#1]
Volendo essere un po' cinici (del resto non è più il tuo ragazzo, hai deciso tu di lasciarlo), perché ciò che lui pensa o non pensa di te dovrebbe essere un tuo problema?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Però, non volendo essere più cinici, ma anzi empatici, ti rendi conto che in questo modo lo fai soffrire due volte?
L'idea di rimanere amici quando ci si lascia può semmai funzionare un domani. Ma al momento, se vuoi che si abitui all'idea di essere stato lasciato, non dovresti cercare di risolvergli tu il problema di essere stato lasciato.
L'idea di rimanere amici quando ci si lascia può semmai funzionare un domani. Ma al momento, se vuoi che si abitui all'idea di essere stato lasciato, non dovresti cercare di risolvergli tu il problema di essere stato lasciato.
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[#4]
Ex utente
Ha ragione, io in realtà cerco di dargli gli spazi ma torna sempre lui a dirmi che gli manco e che non riesce a non scrivermi, punta a pensare che ci siano altre motivazioni per cui l'ho lasciato anche se non c'è ne sono e non demorde, diciamo che sì sarà triste e stressato lui ma ormai penso stia arrivando al limite.
Io ero partito con l'idea di darci i nostri spazi e di riprendere i rapporti con calma, dovrò essere più chiaro con lui allora.
Io ero partito con l'idea di darci i nostri spazi e di riprendere i rapporti con calma, dovrò essere più chiaro con lui allora.
[#5]
Sì, lo penso anch'io. Altrimenti lui non demorderà perché sarai stata tu a fargli da sponda e, come stai già vedendo, soffrirebbe più del necessario.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 01/09/2022.
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