Problemi sessuali

Buongiorno.
La mia attuale moglie non ha mai desiderato avere rapporti sessuali prima del matrimonio.
Dopo ben 15 anni di fidanzamento, decidiamo di sposarci, stante anche la mancanza di lavoro da parte di entrambi.
Sento di aver sbagliato tutto, manca il desiderio, la passione, il coinvolgimento, sento che non mi hai mai desiderato veramente.
I nostri rapporti sono spenti, ma del resto cosa potevo aspettarmi dopo una lunga attesa per motivi a dir poco medievali o qualsivoglia religiosi.
L'ho tradita e adesso vivo anche con i sensi di colpa.
Il sesso è completamento, reciprocità, complicità, sentirsi vivi e questo tra noi non potrà mai esserci o sbaglio?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

la domanda che Lei ci pone è:
>Il sesso ... questo tra noi non potrà mai esserci o sbaglio?<

Domanda da 10 milioni di euro e che prevede la sfera di cristallo che vede il futuro..

Al di là della (voluta) leggerezza, noi conosciamo unicamente la Sua versione e dunque una visione parziale della problematica. Chissà cosa potrebbe aggiungere Sua moglie.

Se *entrambi* desiderate una sessualità fatta di
>completamento, reciprocità, complicità, sentirsi vivi<
potete provare una *terapia sessuale di coppia* assieme ad un/a Psicoterapeuta preparat* in sessuologia clinica.
Potete ad es. consultare il registro della Federazione Sessuologia Scientifica (FISSonline).

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Per i molti che leggono i consulti di Medicitalia:
se qualche nostro utente/lettore si trovasse in una situazione analoga, eviti di lasciar trascorrere il tempo (gli anni) senza por mano alla questione sessuale.
Attendere il matrimonio, se non è una scelta valoriale condivisa, può essere un inutile sacrificio per l’altr* persona; in chi la prende è una decisione che talvolta copre difficoltà sessuali o psicologiche non riconosciute o non dichiarate. In sede clinica lo riscontro frequentemente, ad es., nelle situazioni di vaginismo.
Chiedere o proporre di approfondire assieme ad uno Specialista Psicoterapeuta è ben differente dal fare pressioni, mancare di rispetto o altro. È semplicemente voler riuscire a distinguere i valori dalle difficoltà personali, e dunque di conseguenza poter prendere della scelte più consapevoli .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/