Zero esperienze vita amorosa
Ho 24 anni e non ho mai avuto un ragazzo, l'unica esperienza che ho è un semplice bacio con un ragazzo.
Questo ovviamente influisce sulla mia autostima, mi fa sentire in imbarazzo, indietro, in ritardo, sbagliata, in colpa.
Eppure conduco una vita normale, con amicizie, esco e viaggio ma questo aspetto di me mi fa stare molto male, come se mi mancasse un pezzo.
Cosa posso fare?
È necessario andare da uno psicologo per sbloccarsi?
Perché io si, mi sento bloccata.
È come se mi negassi di vivere un'esperienza amorosa.
Non so se possa influire ma ho il ricordo di me bambina che chiesi ad un bambino un bacio, lo obbligai quasi... Dopo tale episodio mi sentii talmente in colpa di averlo preteso così tanto (ricordo di avere avuto paura di andare in prigione) che mi giurai di non avvicinarmi più ad uno...so che si tratta di un semplice episodio avvenuto quando ero piccola, ma potrebbe influire sulla mia vita attuale?
Questo ovviamente influisce sulla mia autostima, mi fa sentire in imbarazzo, indietro, in ritardo, sbagliata, in colpa.
Eppure conduco una vita normale, con amicizie, esco e viaggio ma questo aspetto di me mi fa stare molto male, come se mi mancasse un pezzo.
Cosa posso fare?
È necessario andare da uno psicologo per sbloccarsi?
Perché io si, mi sento bloccata.
È come se mi negassi di vivere un'esperienza amorosa.
Non so se possa influire ma ho il ricordo di me bambina che chiesi ad un bambino un bacio, lo obbligai quasi... Dopo tale episodio mi sentii talmente in colpa di averlo preteso così tanto (ricordo di avere avuto paura di andare in prigione) che mi giurai di non avvicinarmi più ad uno...so che si tratta di un semplice episodio avvenuto quando ero piccola, ma potrebbe influire sulla mia vita attuale?
[#1]
Gentile utente,
l'episodio del passato potrebbe avere avuto un'influenza sul seguito, ma non da solo; ne è prova il fatto che lei ha ripetuto l'esperienza del bacio anche da adulta.
Quello che invece può essere un'anomalia -statisticamente parlando- è il fatto che lei non si sia innamorata, non abbia provato attrazione, non si sia trovata in quelle circostanze che fin dall'adolescenza provocano dei contatti tra giovani.
In questo l'aiuto di uno psicologo potrebbe giovarle: le farebbe ricostruire il passato adolescenziale, le circostanze -oggettivamente sfavorevoli o limitate da 'blocchi' interiori- e l'aiuterebbe a valutare l'attuale sensazione di sentirsi "in imbarazzo, indietro, in ritardo, sbagliata, in colpa", sensazione che essa stessa può costituire un blocco agli approcci.
Buone cose.
l'episodio del passato potrebbe avere avuto un'influenza sul seguito, ma non da solo; ne è prova il fatto che lei ha ripetuto l'esperienza del bacio anche da adulta.
Quello che invece può essere un'anomalia -statisticamente parlando- è il fatto che lei non si sia innamorata, non abbia provato attrazione, non si sia trovata in quelle circostanze che fin dall'adolescenza provocano dei contatti tra giovani.
In questo l'aiuto di uno psicologo potrebbe giovarle: le farebbe ricostruire il passato adolescenziale, le circostanze -oggettivamente sfavorevoli o limitate da 'blocchi' interiori- e l'aiuterebbe a valutare l'attuale sensazione di sentirsi "in imbarazzo, indietro, in ritardo, sbagliata, in colpa", sensazione che essa stessa può costituire un blocco agli approcci.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Gentile giovane adulta,
da come scrive si osserva subito la sua grande attenzione e voglia di conoscenza personale.
Cosa fa quando si avvicina un ragazzo a lei?
Qualcuno ad oggi ha provato un approccio?
Lei ha mai provato un interesse per qualche ragazzo?
Com'è il suo rapporto col corpo? Le piace? Si sente suo agio?
Dato che scrive che sente come un blocco che potrebbe essere dovuto da più aspetti, lei che si sente in colpa, paura magari di soffrire o di essere abbandonata, ecc le consiglio di valutare rivolgersi ad un professionista di sua fiducia per iniziare un percorso volto ad una maggiore conoscenza di se stessa, per valutare come poter reagire quando emergono determinate emozioni, cosa accade dentro di lei quando si parla di "coppia" e "amore" e così pian piano ritrovare la chiave che possa permetterle di vivere la sua vita a 360 come meriterebbe.
Già da poche righe si osserva quanto in lei sia presente una importante forza e determinazione.
Cordialmente
da come scrive si osserva subito la sua grande attenzione e voglia di conoscenza personale.
Cosa fa quando si avvicina un ragazzo a lei?
Qualcuno ad oggi ha provato un approccio?
Lei ha mai provato un interesse per qualche ragazzo?
Com'è il suo rapporto col corpo? Le piace? Si sente suo agio?
Dato che scrive che sente come un blocco che potrebbe essere dovuto da più aspetti, lei che si sente in colpa, paura magari di soffrire o di essere abbandonata, ecc le consiglio di valutare rivolgersi ad un professionista di sua fiducia per iniziare un percorso volto ad una maggiore conoscenza di se stessa, per valutare come poter reagire quando emergono determinate emozioni, cosa accade dentro di lei quando si parla di "coppia" e "amore" e così pian piano ritrovare la chiave che possa permetterle di vivere la sua vita a 360 come meriterebbe.
Già da poche righe si osserva quanto in lei sia presente una importante forza e determinazione.
Cordialmente
Dr.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
www.psicoterapeutafedericaciocca.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 23/08/2022.
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