Ho paura che mi portino via dalla famiglia

Ciao, sono un ragazzo di 16 anni, credo che i miei genitori si lasceranno, siccome in famiglia si vive con un solo stipendio (che guadagna circa 2000 al mese) e ci sono molte spese e mia madre è disoccupata quindi dobbiamo stare molto attenti, loro non vanno più d’accordo per altri motivi e si vogliono lasciare, se veramente di lasceranno dato che ci sono queste difficoltà economiche, verrò comunque affidato ad uno dei due genitori oppure verrò portato in comunità etc?
Quali sono tutte le conseguenze per un minore della mia età?, ps: ho anche una sorella di 11 anni.
Ps: so che non dovrei scrivere ma ne ho veramente bisogno e ho molta paura e molta ansia, non sto vivendo più bene da mesi.
Vi prego attendo una vostra risposta.
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
con uno stipendio di 2000 euro (buono) i minori in genere vengono affidati al genitore di loro scelta, per lo più alla madre, e nella casa di famiglia. Il padre provvede a versare gli alimenti.
So bene quanto è dolorosa per i figli la separazione dei genitori, ma non ci aggiunga preoccupazioni che non hanno ragione di esistere.
Le raccomando di chiedere un aiuto al Consultorio Giovani della sua città (il medico di famiglia le può dare indicazioni) o allo psicologo delle ASL o a quello della sua scuola.
Vorrei anche suggerirle di prendere da parte prima l'uno poi l'altro dei suoi genitori, per farsi chiarire i dubbi che ha espresso a noi e segnalare il suo stato di preoccupazione.
Sua sorellina probabilmente è a sua volta in ansia, anche se lo mostra in maniera diversa. Cerchi di aiutarla. Vedrà che questo farà bene a tutti e due.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Un minore a 16 anni può scegliere con chi stare?, alle sedute dall’avvocato dei genitori, alle udienze, deve essere presente il minore?, se si da che età?, quali sono le conseguenze per un minore della mia età?, cosa posso fare e decidere?, e poi quando un minore viene tolto dalla famiglia?
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
a molte di queste domande ho già risposto, vedi #1.
Le raccomando di nuovo chiedere un aiuto diretto al Consultorio Familiare, settore Giovani, della sua città, che in genere si trova presso le ASL, o allo psicologo della sua scuola. Tenga conto che il contenuto del colloquio è segreto professionale, quindi può parlare liberamente.
Ha seguito il mio suggerimento di parlare con i suoi genitori? Con quale esito?
Torno a rispondere alle sue domande:
1) Un minore a 16 anni può scegliere con chi stare?
Da una certa età può scegliere senz'altro. Ma lei ha meno di sedici anni?
2) Alle sedute dall’avvocato dei genitori, alle udienze, deve essere presente il minore?, se si da che età?
"Deve" solo nel caso che ci sia qualche particolare problema riguardo ai figli.
Deve capire che a queste domande c'è una risposta per ogni singolo caso, e solo al Consultorio può ottenere la sua risposta specifica.
3) Quali sono le conseguenze per un minore della mia età?, cosa posso fare e decidere?
Stessa risposta di sopra. Noi non sappiamo se la separazione è consensuale o per colpa, e ci mancano molti altri elementi che solo i suoi stessi genitori potrebbero fornirle. Cosa può fare e decidere gliel'ho detto più volte: chiedere ai suoi genitori e ad un consulente del Consultorio Familiare.
4) Quando un minore viene tolto dalla famiglia?
Mi sta chiedendo in quali circostanze? Senza addentrarmi in questo campo, non sapendo nulla della sua situazione, le dirò che se un giudice dovesse prendere in considerazione questa ipotesi, il minore verrebbe prima lungamente ascoltato da assistenti sociali e psicologi.
In questi casi è opportuno essere sinceri, dire solo ciò che si sa con certezza, senza indulgere né a fantasie né a paure.
Mi faccia sapere se è andato a parlare con uno psicologo, o almeno con i suoi genitori.
Con quale dei due ha più confidenza?
Stia tranquillo.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#4]
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
non ho bisogno di psicologo etc... ma di info e di rassicurazioni, vado d'accordo con entrambi poi, i miei geniotiri non sanno rispondere alle mie domande, poi solo dato che sono minore non posso incaricare ne avvocato, ne psicologo etc.... e nn mi serve
[#5]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
capisco che sta attraversando un momento difficile, ma la prego di evitare pensieri e parole sciocche.
Sta scrivendo ad un sito di psicologia, e dice di non aver bisogno di uno psicologo?
Il Consultorio e il servizio di psicologia scolastico nel suo caso servono proprio a questo: dare informazioni precise sulla separazione tra coniugi e sulla destinazione dei figli.
Lei stesso dice "i miei genitori non sanno rispondere alle mie domande".
Hanno o non hanno bisogno di uno psicologo di coppia, dunque, per capirsi e per non mandare tutto all'aria in maniera incoerente, compreso il benessere dei figli?
Faccia leggere a loro questa nostra comunicazione.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#6]
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Già li hanno letto e mi hanno anche litigato perché sono minorenne e dicono che non posso scrivere con sconosciuti e usare siti per adulti, mi controllano il telefono e ho jk parental control nonostante abbia 16 anni e potrei usare internet solo se non sbaglio.
Faccio altre domande diverse:

È giusto che a 16 anni i miei debbano vietarmi di usare internet solo?, è giusto che mi controllino sempre il telefono e mettono il filtro genitori?, alla mia età posso usare internet solo senza parental control se faccio cose adeguate?, come posso convincerli a farli fodare di più su questo punto del controllo del cellulare?, ormai non sono più bambino
[#7]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
tutte queste domande sono appunto quelle che vengono rivolte dai suoi coetanei allo psicologo scolastico.
Ma lei ci va, a scuola?

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#8]
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Si ci vado ma la odio la scuola, non studio e litigo molto, vorrei lasciare ma se non sbaglio non posso e i miei non vogliono. Ho anche altri motivi gravi per rivolgermi ad un avvocato. Posso farlo?, se si chi ne lo paga?.

Senta: descrivi altri dei miei gravi problemi in un questo nuovo consulto, dia un occhiata