La mia ragazza non raggiunge l'orgasmo
Buongiorno, spero che qualcuno possa aiutarmi.
Sono un ragazzo di 27 anni e mi trovo in una situazione abbastanza complicata, ho avuto una relazione di 7 mesi con questa ragazza dove in teoria abbiamo interrotto la relazione di coppia ma che di fatto non è così perché non abbiamo mai smesso di vederci e andare a letto, io sono innamorato di lei, lei dice di no ma che prova tanto affetto... Il motivo principale per cui ci siamo lasciati è di natura sessuale perché all'inizio della relazione tra i due ero quello meno coinvolto e per i primi 3 mesi ero bloccato io (mi era già successo in passato con altre ragazze) e non riuscivo a mantenere l'erezione e mi facevo prendere dall'ansia e non riuscivamo ad avere un rapporto sessuale... Poi mi sono sbloccato e lavorandoci siamo riusciti ad averlo ma in quel momento lei ha cominciato a bloccarsi a livello sentimentale e a parte un paio di occasioni Lei dice di non sentirsi soddisfatta quando lo facciamo e di non raggiungere l'orgasmo... So che una parte di lei vorrebbe riprovare questa relazione ma questa insoddisfazione la blocca nel farlo e io non so come fare per aiutarla, perché più che provare ad ascoltarla e fare quello che gli piace non so cos'altro fare.
Al di là di ancora qualche mia mancanza che cerco di migliorare, comincio a pensare che ci sia un blocco mentale da parte sua perché nella fase dei preliminari la sento coinvolta e sento che prova piacere ma poi nell'atto in sé è come se si spegnesse e non so se per causa mia o sua.
So che lei non ha mai praticato autoerotismo o forse solo una volta.
prima di me ha avuto solo una relazione di 10 anni e rapporti solo con lui e nessun altro.
Quando all'inizio della relazione ero io il problema, lei pensava di essere la causa e non vorrei che la cosa, insieme a tante altre l'abbia condizionata a tal punto da bloccarsi e non lasciarsi andare al punto da soffrire per questo.
Chiedo un vostro parere su cosa posso fare per risolvere la cosa perché la amo e non voglio perderla e vederla soffrire così mi fa star male, e non posso neanche lasciare che vada con un altro per Capire se il problema sono io
Sono un ragazzo di 27 anni e mi trovo in una situazione abbastanza complicata, ho avuto una relazione di 7 mesi con questa ragazza dove in teoria abbiamo interrotto la relazione di coppia ma che di fatto non è così perché non abbiamo mai smesso di vederci e andare a letto, io sono innamorato di lei, lei dice di no ma che prova tanto affetto... Il motivo principale per cui ci siamo lasciati è di natura sessuale perché all'inizio della relazione tra i due ero quello meno coinvolto e per i primi 3 mesi ero bloccato io (mi era già successo in passato con altre ragazze) e non riuscivo a mantenere l'erezione e mi facevo prendere dall'ansia e non riuscivamo ad avere un rapporto sessuale... Poi mi sono sbloccato e lavorandoci siamo riusciti ad averlo ma in quel momento lei ha cominciato a bloccarsi a livello sentimentale e a parte un paio di occasioni Lei dice di non sentirsi soddisfatta quando lo facciamo e di non raggiungere l'orgasmo... So che una parte di lei vorrebbe riprovare questa relazione ma questa insoddisfazione la blocca nel farlo e io non so come fare per aiutarla, perché più che provare ad ascoltarla e fare quello che gli piace non so cos'altro fare.
Al di là di ancora qualche mia mancanza che cerco di migliorare, comincio a pensare che ci sia un blocco mentale da parte sua perché nella fase dei preliminari la sento coinvolta e sento che prova piacere ma poi nell'atto in sé è come se si spegnesse e non so se per causa mia o sua.
So che lei non ha mai praticato autoerotismo o forse solo una volta.
prima di me ha avuto solo una relazione di 10 anni e rapporti solo con lui e nessun altro.
Quando all'inizio della relazione ero io il problema, lei pensava di essere la causa e non vorrei che la cosa, insieme a tante altre l'abbia condizionata a tal punto da bloccarsi e non lasciarsi andare al punto da soffrire per questo.
Chiedo un vostro parere su cosa posso fare per risolvere la cosa perché la amo e non voglio perderla e vederla soffrire così mi fa star male, e non posso neanche lasciare che vada con un altro per Capire se il problema sono io
[#1]
Gentile utente,
Se è un problema strutturale, per così dire, della ragazza Lei ha ben poco da fare: il problema è individuale.
Se invece nelle relazioni precedenti la ragazza fosse stata orgasmica, occorre rifletterci un po'.
Forse La può aiutare la lettura di questa News, specifica sull'argomento "orgasmo femminile":
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html . Potete leggerlo insieme.
In ogni caso chiudere una relazione a causa di una problematica sessuale lo trovo veramente assurdo; esistono le terapie (psicoterapia sessuale), perché non provarle? Dalla mia esperienza clinica e dalle statistiche la percentuale di successo è piuttosto elevata.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Se è un problema strutturale, per così dire, della ragazza Lei ha ben poco da fare: il problema è individuale.
Se invece nelle relazioni precedenti la ragazza fosse stata orgasmica, occorre rifletterci un po'.
Forse La può aiutare la lettura di questa News, specifica sull'argomento "orgasmo femminile":
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html . Potete leggerlo insieme.
In ogni caso chiudere una relazione a causa di una problematica sessuale lo trovo veramente assurdo; esistono le terapie (psicoterapia sessuale), perché non provarle? Dalla mia esperienza clinica e dalle statistiche la percentuale di successo è piuttosto elevata.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Può presentarle l'opportunità di una consulenza come se fosse un problema Suo, di Lei che ci scrive(come in realtà è, considerato che è proprio Lei a scriverci). In questo caso ci si reca in coppia, di persona, in presenza.
Vi occorre una Psicologa (donna) che sia anche Psicoterapeuta, preferibile se esperta in sessuologia clinica e con esperienza (ad es. Albo in FISSonline.it).
Dott. Brunialti
Vi occorre una Psicologa (donna) che sia anche Psicoterapeuta, preferibile se esperta in sessuologia clinica e con esperienza (ad es. Albo in FISSonline.it).
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.5k visite dal 20/08/2022.
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