Potrò mai diventare una persona equilibrata mentalmente e avere una vita normale?

Salve, sono una donna di 31 anni e sono completamente a pezzi, incapace di credere che potrò mai avere una vita soddisfacente.
Non ho un passato facile e per questo mi sono isolata sempre di più dalle relazioni con gli altri.
Ogni volta che ritento una relazione amorosa, finisce male e le ultime anche in modo molto brutto.
Discussioni in cui l'altro urla, picchia oggetti o ferma la macchina in mezzo alla strada, urlando di uscire.
La colpa dev'essere mia, perché non ho mai avuto una relazione lunga e senza litigi.
Sono gelosa, insicura, ho bisogno di costanti rassicurazioni e le ultime persone con cui sono stata si sono rivelate non capaci di gestire la rabbia, rabbia causata dalle parole che dico che feriscono al punto da farli reagire così.
Uno di loro mi ha anche detto che un giorno troverò qualcuno che mi ucciderà, se continuo così e temo possa avere ragione, visto che faccio esasperare le persone.
Temo di essere senza speranza e temo che non ci sia cura per me e che sia destinata a rimanere sola, perché sono una cattiva persona.
Ho perso tutti i miei amici, processo iniziato circa 7 anni fa, quando ebbi una depressione grave, dopo un'evento traumatico, che si aggravò per l'assunzione di alcool e cannabis.
Sento di averli persi soprattutto per la persona che sono, che non sa rapportarsi o non ha una buona influenza nella vita altrui.
Non ho più voluto fare amicizie da allora e non me la sento di provarci, anche se, da un lato, mi piacerebbe.

Mi isolo, vedo difetti in tutti e in me in primis, mi sento incapace in tutti gli ambiti della mia vita e temo di distruggere la mia vita anno dopo anno, con l'illusione di allontanare le persone perché "non sono giuste per me".
La verità è che sono io sbagliata, non loro ed è una questione di statistica; se tutti se ne vanno, sono io ad avere qualcosa che non va.

Sto cercando uno psicologo, perché quello precendente non mi stava aiutando, poiché affermava che il mio comportamento é comprensibile visto il mio passato e che forse sono semplicemente una persona solitaria.
Ma io mi sento una persona tossica, altrimenti perché trovo persone che vicino a me non controllano per niente bene la propria rabbia?

Mi sento divorare dentro per questo senso di solitudine e mi sembra che ogni volta che ricredo nell'amore e ci riprovo, tutto va ancora peggio degli anni precedenti e che quindi non sia capace né degna di avere amore nella vita.
Continuerò a cercare uno psicologo, anche se purtroppo, senza fiducia che mi aiuterà.
Lo faccio solo per disperazione, ragione percui mi trovo qui a scrivere.
Sono un fallimento e sento che occupo spazio in questo mondo e basta.

Possono persone con questi disagi e problemi diventare equilibrate e avere una vita felice?