Difficoltà a socializzare
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 32 anni da un pò di anni ho notato di avere difficoltà a socializzare con le persone, premetto che sin da bambino ho avuto difficoltà a integrarmi in contesti collettivi salvo che riuscire a legare con qualche compagno a scuola, più andavo avanti con la crescita, più notavo questa difficoltà e il mio limitarmi a socializzare soltanto con qualche persona, come se non bastasse a 20 anni ho subito un gravissimo lutto in famiglia dove mi ha portato ad avere fortissime crisi d'ansia e sindrome depressiva, seguì un percorso di psicoterapia accompagnato con antidepressivi e ansiolitici che mi portarono benefici enormi, difatti dai 21 ai 26 il mio modo di interagire e socializzare migliorò nettamente salvo ad arrivare a una relazione (durata più di 10 anni) in cui per varie dinamiche di coppia mi portò a richiudermi in me stesso con le stesse difficoltà di prima a socializzare.
Interrotta la relazione, mi trasferisco da sud a nord Italia, adesso sto da qualche mese con una ragazza molto socievole la quale non ha perso tempo di farmi conoscere i suoi amici, purtroppo ho molte difficoltà a integrarmi nonostante senta che i miei tentativi siano molto faticosi, come se non bastasse il contesto geografico incide molto sulle relazioni, prese in giro sugli accenti, provenienza, usanze geografiche... Spesso mi ritrovo confuso sul distinguere se si sta semplicemente scherzando o se sono effettivamente discriminazioni...come se non bastasse i timori di non riuscire a integrarmi nel gruppo vanno a sfociare in altre paure come ad esempio a delle possibili conseguenze negative di coppia, nonostante la mia lei mi protegga e mi rassicuri sotto questo punto di vista, incoraggiandomi dicendo che sono una persona estremamente socievole (cosa che io non vedo), nonostante tutto freauento un corso di sport da combattimento per cercare di temprarmi dal punto di vista caratteriale e magari socializzare di più (anche se il contesto geografico mi blocca)... Spero che qualche gentile professionists possa aiutarmi con qualche "dritta", grazie mille buona giornata
Interrotta la relazione, mi trasferisco da sud a nord Italia, adesso sto da qualche mese con una ragazza molto socievole la quale non ha perso tempo di farmi conoscere i suoi amici, purtroppo ho molte difficoltà a integrarmi nonostante senta che i miei tentativi siano molto faticosi, come se non bastasse il contesto geografico incide molto sulle relazioni, prese in giro sugli accenti, provenienza, usanze geografiche... Spesso mi ritrovo confuso sul distinguere se si sta semplicemente scherzando o se sono effettivamente discriminazioni...come se non bastasse i timori di non riuscire a integrarmi nel gruppo vanno a sfociare in altre paure come ad esempio a delle possibili conseguenze negative di coppia, nonostante la mia lei mi protegga e mi rassicuri sotto questo punto di vista, incoraggiandomi dicendo che sono una persona estremamente socievole (cosa che io non vedo), nonostante tutto freauento un corso di sport da combattimento per cercare di temprarmi dal punto di vista caratteriale e magari socializzare di più (anche se il contesto geografico mi blocca)... Spero che qualche gentile professionists possa aiutarmi con qualche "dritta", grazie mille buona giornata
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Buonasera,
La sua storia ha sicuramente un'influenza sul suo carattere e sul suo modo di comportarsi.
I cambiamenti inoltre possono portare ad una chiusura, il dialetto, le usanze possono creare distanze ma tutto dipende da come noi percepiamo il contesto in cui viviamo.
Le dico questo perché nonostante lei sente questa difficoltà nel sociale, è fidanzato, ha conosciuto diverse persone, pratica uno sport in cui il contatto fisico è importante. Sembra che la realtà sia diversa dalle paure che sente.
La fatica che prova però nelle relazioni può essere superata ascoltando le sue esigenze, magari dando spazio a volte alle sue necessità, come poter rispondere alle battute, far valere le sue origini, ciò non significa andare contro la socievolezza ma acquisire quel pizzico di autostima che forse manca.
Inoltre credo possa fidarsi delle persone che si dimostrano disponibili, forse se la sua ragazza la vede in un certo modo può avere un dialogo con lei, capendo dove può migliorare e quali punti di forza sono già presenti.
Buona serata.
La sua storia ha sicuramente un'influenza sul suo carattere e sul suo modo di comportarsi.
I cambiamenti inoltre possono portare ad una chiusura, il dialetto, le usanze possono creare distanze ma tutto dipende da come noi percepiamo il contesto in cui viviamo.
Le dico questo perché nonostante lei sente questa difficoltà nel sociale, è fidanzato, ha conosciuto diverse persone, pratica uno sport in cui il contatto fisico è importante. Sembra che la realtà sia diversa dalle paure che sente.
La fatica che prova però nelle relazioni può essere superata ascoltando le sue esigenze, magari dando spazio a volte alle sue necessità, come poter rispondere alle battute, far valere le sue origini, ciò non significa andare contro la socievolezza ma acquisire quel pizzico di autostima che forse manca.
Inoltre credo possa fidarsi delle persone che si dimostrano disponibili, forse se la sua ragazza la vede in un certo modo può avere un dialogo con lei, capendo dove può migliorare e quali punti di forza sono già presenti.
Buona serata.
Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 17/08/2022.
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