Inizio relazione e sensi di colpa
Buongiorno,
Scrivo per chiedervi cortesemente un consulto a riguardo di una situazione che mi sta un po’ logorando.
Tutto ha inizio 6 mesi fa quando scopro che la mia ragazza (ormai ex) con cui convivevo da quasi 2 anni ed eravamo insieme da circa 10, aveva una relazione extra con un uomo molto più grande di lei.
Dopo un mese in cui lei mi chiede scusa, di perdonarla, ecc, mi decido a lasciarla definitivamente e torno a vivere da solo, decidendo di iniziare un periodo senza volermi impegnare in altre relazioni in maniera seria.
Mi sono quindi iscritto ad una piattaforma di incontri dove ho conosciuto una ragazza con cui ho iniziato ad uscire almeno due volte a settimana.
L’intesa cresceva (anche a livello sessuale) ma c’era sempre qualcosa che non mi convinceva, così nel mentre scrivevo ad altre persone.
Un mese più tardi ho conosciuto un’altra ragazza, ho cominciato ad uscire anche con lei e per una settimana ho avuto appuntamenti con entrambe.
Nonostante la minore frequentazione con la seconda, ho scelto poi di continuare a frequentare soltanto lei perché mi ci trovavo molto meglio.
Lei ad un certo punto mi ha chiesto esclusività nella nostra frequentazione e io ho acconsentito (avevo già deciso di non frequentare più la prima).
Attualmente, abbiamo deciso di fidanzarci.
Io mi trovo benissimo con lei e sono ricambiato.
Le persone che ci vedono insieme dicono che siamo proprio innamorati, e per me è davvero così.
Potrebbe essere tutto meraviglioso se non per il fatto che mi tormento di pensieri e sensi di colpa riguardanti il fatto che l’ho conosciuta mentre frequentavo un’altra persona e che, anche se non avevamo ancora parlato di esclusività ed eravamo usciti soltanto due volte, ho frequentato due persone nella stessa settimana.
Sottolineo che con entrambe non avevo mai parlato di esclusività ed ero io il primo a poter comprendere il fatto che entrambe potessero uscire con altre persone.
Tuttavia, mi sento come sbagliato e non riesco a capire se quello che ho fatto è grave o se è normale quando si è single e si frequentano persone (purtroppo o per fortuna sono sempre stato fidanzato).
Ho questo tarlo che mi accompagna tutto il giorno e volevo chiedervi cortesemente un consulto a riguardo e magari una possibile soluzione.
Grazie mille in anticipo a chi sarà così gentile da rispondere.
Scrivo per chiedervi cortesemente un consulto a riguardo di una situazione che mi sta un po’ logorando.
Tutto ha inizio 6 mesi fa quando scopro che la mia ragazza (ormai ex) con cui convivevo da quasi 2 anni ed eravamo insieme da circa 10, aveva una relazione extra con un uomo molto più grande di lei.
Dopo un mese in cui lei mi chiede scusa, di perdonarla, ecc, mi decido a lasciarla definitivamente e torno a vivere da solo, decidendo di iniziare un periodo senza volermi impegnare in altre relazioni in maniera seria.
Mi sono quindi iscritto ad una piattaforma di incontri dove ho conosciuto una ragazza con cui ho iniziato ad uscire almeno due volte a settimana.
L’intesa cresceva (anche a livello sessuale) ma c’era sempre qualcosa che non mi convinceva, così nel mentre scrivevo ad altre persone.
Un mese più tardi ho conosciuto un’altra ragazza, ho cominciato ad uscire anche con lei e per una settimana ho avuto appuntamenti con entrambe.
Nonostante la minore frequentazione con la seconda, ho scelto poi di continuare a frequentare soltanto lei perché mi ci trovavo molto meglio.
Lei ad un certo punto mi ha chiesto esclusività nella nostra frequentazione e io ho acconsentito (avevo già deciso di non frequentare più la prima).
Attualmente, abbiamo deciso di fidanzarci.
Io mi trovo benissimo con lei e sono ricambiato.
Le persone che ci vedono insieme dicono che siamo proprio innamorati, e per me è davvero così.
Potrebbe essere tutto meraviglioso se non per il fatto che mi tormento di pensieri e sensi di colpa riguardanti il fatto che l’ho conosciuta mentre frequentavo un’altra persona e che, anche se non avevamo ancora parlato di esclusività ed eravamo usciti soltanto due volte, ho frequentato due persone nella stessa settimana.
Sottolineo che con entrambe non avevo mai parlato di esclusività ed ero io il primo a poter comprendere il fatto che entrambe potessero uscire con altre persone.
Tuttavia, mi sento come sbagliato e non riesco a capire se quello che ho fatto è grave o se è normale quando si è single e si frequentano persone (purtroppo o per fortuna sono sempre stato fidanzato).
Ho questo tarlo che mi accompagna tutto il giorno e volevo chiedervi cortesemente un consulto a riguardo e magari una possibile soluzione.
Grazie mille in anticipo a chi sarà così gentile da rispondere.
[#1]
Lei ti ha già "perdonato" quando ti ha chiesto l'esclusività: vuole dire che fino ad allora aveva messo in conto la possibilità che tu potessi vederti con altre ragazze.
Perciò mi sembra che non sia successo niente di riprovevole. Come si dice, patti chiari amicizia lunga.
Perciò mi sembra che non sia successo niente di riprovevole. Come si dice, patti chiari amicizia lunga.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Gentile Dott. Santonocito,
la ringrazio per la risposta al mio consulto.
Ma allora perché mi sento così? Sarebbe giusto parlarne con la mia fidanzata e raccontarle questa cosa? So di non aver tradito nessuno ma mi sento come se lo avessi fatto e mi sento costantemente "sporco" e immeritevole.
Grazie ancora.
la ringrazio per la risposta al mio consulto.
Ma allora perché mi sento così? Sarebbe giusto parlarne con la mia fidanzata e raccontarle questa cosa? So di non aver tradito nessuno ma mi sento come se lo avessi fatto e mi sento costantemente "sporco" e immeritevole.
Grazie ancora.
[#3]
No, non dovresti parlargliene.
Farlo significherebbe tentare di scaricare su di lei il peso del tuo malessere. Che invece devi risolverti da solo.
Se ti senti sporco e immeritevole puoi semplicemente decidere di tenerti tale sensazione finché non scompare, con il tempo.
È un mito quello secondo cui le sensazioni sgradevoli debbono per forza essere eliminate o "sfogate".
Comportati da uomo e sopporta il fatto che a volte nella vita occorre passare per momenti meno che piacevoli.
Farlo significherebbe tentare di scaricare su di lei il peso del tuo malessere. Che invece devi risolverti da solo.
Se ti senti sporco e immeritevole puoi semplicemente decidere di tenerti tale sensazione finché non scompare, con il tempo.
È un mito quello secondo cui le sensazioni sgradevoli debbono per forza essere eliminate o "sfogate".
Comportati da uomo e sopporta il fatto che a volte nella vita occorre passare per momenti meno che piacevoli.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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[#5]
L'ultima che hai detto. L'eccesso di preoccupazione può far fare scelte inappropriate.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 17/08/2022.
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