Stati d'ansia e problemi relazionali
Buongiorno,
Ho 23 anni e ho una relazione da 5 anni.
La relazione non è partita benissimo all'inizio, il mio compagno non voleva accettare il fatto che fossimo una coppia dandomi subito tantissime insicurezze.
Tolto il problema iniziale abbiamo continuato ad avere problemi di fiducia da parte mia avendo scoperto delle chat poco serie con 2 amiche di lui.
Il problema ovviamente è stato affrontato e risolto nonostante mi abbia lasciato degli attacchi di ansia che mi porto tutt ora a distanza di 3 anni.
Ogni volta che vedo che gli scrive qualcuna esco completamente di testa e non ragiono.
Ciò è successo fino ad un annetto fa.
Nell'ultimo anno non abbiamo più avuto alcun problema in quanto lui non me ne ha più dato motivo.
Ad oggi siamo in vacanza e lui ha scritto ad una di queste 2 amiche, lui ritiene volerle molto bene e aveva piacere nel sentirla, nella chat lui ha detto cose come "vorrei averti qui, posso portarti in vacanza?
".
Parlandone con lui ha ammesso di aver usato parole sbagliate e che era totalmente platonico, confermato anche da lei nei messaggi.
Una persona normale capirebbe ma io ho reagito davvero malissimo, insultandolo.
La mia reazione è data dalla paura di ripassare ciò che ho passato 3 anni fa, che mi ha distrutta (ciò che mi ha spezzata più di tutte è stato il fatto che preferisse parlare e trovasse rifugio in qualcun altro).
Ad oggi l'unico modo che ho per essere una buona fidanzata è non veder chat di altre amiche e non credo sia normale.
Durante l'ultima litigata lui ha detto di non essere sicuro di amarmi, per la prima volta.
Mi ha detto di non saper distinguere l'amore e ciò riguarda la sua persona, sente la necessità di dare una descrizione all'amore.
Negli ultimi giorni ci siamo avvicinati e ha detto di aver avuto delle conferme in più e che ha intenzione di continuare la relazione e ha detto di essere sicuro di amarmi.
Visti da fuori siamo una bella coppia, con 3 gatti e tanto amore e coccole, ma ho paura che la mia insicurezza possa rovinare tutto pur avendo già avuto la conferma da lui che non succederà.
Non voglio che abbia dubbi come quella sera mai più, mi ha fatto molto male.
Spesso discutiamo, perché vorrei avere figli ma lui non è pronto.
Non so se ho bisogno di vedere qualcuno per l'ansia che mi porto in qualsiasi cosa faccia, vorrei solo avere più sicurezza nelle cose e non mostrarmi così.
Aggiungo che ho anche tantissime insicurezze fisiche, il che peggiora tutto.
Ho 23 anni e ho una relazione da 5 anni.
La relazione non è partita benissimo all'inizio, il mio compagno non voleva accettare il fatto che fossimo una coppia dandomi subito tantissime insicurezze.
Tolto il problema iniziale abbiamo continuato ad avere problemi di fiducia da parte mia avendo scoperto delle chat poco serie con 2 amiche di lui.
Il problema ovviamente è stato affrontato e risolto nonostante mi abbia lasciato degli attacchi di ansia che mi porto tutt ora a distanza di 3 anni.
Ogni volta che vedo che gli scrive qualcuna esco completamente di testa e non ragiono.
Ciò è successo fino ad un annetto fa.
Nell'ultimo anno non abbiamo più avuto alcun problema in quanto lui non me ne ha più dato motivo.
Ad oggi siamo in vacanza e lui ha scritto ad una di queste 2 amiche, lui ritiene volerle molto bene e aveva piacere nel sentirla, nella chat lui ha detto cose come "vorrei averti qui, posso portarti in vacanza?
".
Parlandone con lui ha ammesso di aver usato parole sbagliate e che era totalmente platonico, confermato anche da lei nei messaggi.
Una persona normale capirebbe ma io ho reagito davvero malissimo, insultandolo.
La mia reazione è data dalla paura di ripassare ciò che ho passato 3 anni fa, che mi ha distrutta (ciò che mi ha spezzata più di tutte è stato il fatto che preferisse parlare e trovasse rifugio in qualcun altro).
Ad oggi l'unico modo che ho per essere una buona fidanzata è non veder chat di altre amiche e non credo sia normale.
Durante l'ultima litigata lui ha detto di non essere sicuro di amarmi, per la prima volta.
Mi ha detto di non saper distinguere l'amore e ciò riguarda la sua persona, sente la necessità di dare una descrizione all'amore.
Negli ultimi giorni ci siamo avvicinati e ha detto di aver avuto delle conferme in più e che ha intenzione di continuare la relazione e ha detto di essere sicuro di amarmi.
Visti da fuori siamo una bella coppia, con 3 gatti e tanto amore e coccole, ma ho paura che la mia insicurezza possa rovinare tutto pur avendo già avuto la conferma da lui che non succederà.
Non voglio che abbia dubbi come quella sera mai più, mi ha fatto molto male.
Spesso discutiamo, perché vorrei avere figli ma lui non è pronto.
Non so se ho bisogno di vedere qualcuno per l'ansia che mi porto in qualsiasi cosa faccia, vorrei solo avere più sicurezza nelle cose e non mostrarmi così.
Aggiungo che ho anche tantissime insicurezze fisiche, il che peggiora tutto.
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Buongiorno,
partirei proprio dal fondo: "Non so se ho bisogno di vedere qualcuno per l'ansia che mi porto in qualsiasi cosa faccia". Penso proprio di sì: ché se vuole stare bene - al di là della complessità che una relazione porta con sé - deve prendersi cura di ciò che l'ansia le sta comunicando e dell'insicurezza che si porta sempre addosso.
partirei proprio dal fondo: "Non so se ho bisogno di vedere qualcuno per l'ansia che mi porto in qualsiasi cosa faccia". Penso proprio di sì: ché se vuole stare bene - al di là della complessità che una relazione porta con sé - deve prendersi cura di ciò che l'ansia le sta comunicando e dell'insicurezza che si porta sempre addosso.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 726 visite dal 14/08/2022.
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