Non riesco a mettermi a dieta
Fin dalla fine delle medie sono sempre stata magra anche perché ero celiaca e diabetica e non lo sapevo ancora e quindi il mio corpo non assorbiva correttamente il cibo ma comunque sono sempre stata molto magra e mi piacevo.
Io di solito mangiavo pochissimo, latte e cereali la mattina, a mensa alle volte mangiavo alle volte no, a casa mangiavo una brioche a merenda e poi tortellini o spaghetti con un tenerone e un cubo di formaggio.
Non ho mai detto di mangiare bene peró mangiavo relativamente poco.
A fine medie mi venne un briciolo di pancetta ma del tipo che ora mi prenderei a schiaffi perchè probabilmente era solo gonfiore.
Insomma decisi di perdere 4 kg da sola fai da te.
Scaricai yazio e funzionó benissimo.
Mangiavo anche super sano e non sgarravo mai.
Diciamo che 4 kg furono una passeggiata ma mangiavo S A N I S S I M O.
frutta, verdura, pasta, pane blabla
Finita la dieta ripresi il mio normale ritmo ma notai che incominciavo a mangiare di più del solito.
In poco tempo ripresi i chili persi e qualcuno in più.
Andai nel panico e mi rimisi a dieta.
Questa volta fu più difficile, avevo più voglie e fame, quindi spesso camminavo per mangiare di più.
Persi i chili ma terminata la dieta ne presi il doppio, poi il triplo etc etc e ogni volta mettermi a dieta era sempre più difficile.
Io ero alta 166 e pesavo 50 kg all’inizio.
Ora sono alta uguale e peso 68 kg.
Non riesco più a stare a dieta, dopo due giorni in cui mi mangio sempre le labbra e le unghie mi abbuffo fino a scoppiare.
Un mese fa pesavo 65 kg perchè ero riuscita a stare a dieta incredibilmente ma non so cosa, dopo essermi pesata ed aver visto di essere aumentata di 10 grammi sono andata nel panico e mi sono abbuffata.
Ora è sempre un tira e molla.
Il mio record è stato 74 kg.
Io le ho provate tutte
Mangiare poco e spesso
Mangiare tanto e poche volte
Camminare tanto
Mangiare sano
Mangiare solo il cibo che mi soddisfaceva
Mangiare un po’ e un po’
Insomma le ho provate tutte
Ultima cosa: sono diabetica di tipo 1
Stare a dieta con il diabete è 300 volte più difficile.
Appena mangio di meno mi va bassa e mi tocca mangiare di nuovo
La glicemia alta mi fa venire fame, anche quella bassa
Le probabilità di abbuffata sono maggiori
E altra cosa: sono diventata stra golosa
Mia madre in ció non aiuta perchè lei il buon cibo non se lo fa mai mancare
Insomma non voglio andare dalla nutrizionista perchè ci sono stata un sacco di volte ma non mi ha mai aiutata.
Lei mi dice di mangiare quello che vuole lei e che mi fa schifo.
Sono stata anche dallo psicologo e dallo psichiatra.
Il primo non è servito a niente, il secondo voleva farmi rinchiudere in un manicomio.
Cerco consigli da medici, vorrei una terapia a distanza oppure consigli da ragazze come me che hanno superato questa cosa.
Grazie mille
Io di solito mangiavo pochissimo, latte e cereali la mattina, a mensa alle volte mangiavo alle volte no, a casa mangiavo una brioche a merenda e poi tortellini o spaghetti con un tenerone e un cubo di formaggio.
Non ho mai detto di mangiare bene peró mangiavo relativamente poco.
A fine medie mi venne un briciolo di pancetta ma del tipo che ora mi prenderei a schiaffi perchè probabilmente era solo gonfiore.
Insomma decisi di perdere 4 kg da sola fai da te.
Scaricai yazio e funzionó benissimo.
Mangiavo anche super sano e non sgarravo mai.
Diciamo che 4 kg furono una passeggiata ma mangiavo S A N I S S I M O.
frutta, verdura, pasta, pane blabla
Finita la dieta ripresi il mio normale ritmo ma notai che incominciavo a mangiare di più del solito.
In poco tempo ripresi i chili persi e qualcuno in più.
Andai nel panico e mi rimisi a dieta.
Questa volta fu più difficile, avevo più voglie e fame, quindi spesso camminavo per mangiare di più.
Persi i chili ma terminata la dieta ne presi il doppio, poi il triplo etc etc e ogni volta mettermi a dieta era sempre più difficile.
Io ero alta 166 e pesavo 50 kg all’inizio.
Ora sono alta uguale e peso 68 kg.
Non riesco più a stare a dieta, dopo due giorni in cui mi mangio sempre le labbra e le unghie mi abbuffo fino a scoppiare.
Un mese fa pesavo 65 kg perchè ero riuscita a stare a dieta incredibilmente ma non so cosa, dopo essermi pesata ed aver visto di essere aumentata di 10 grammi sono andata nel panico e mi sono abbuffata.
Ora è sempre un tira e molla.
Il mio record è stato 74 kg.
Io le ho provate tutte
Mangiare poco e spesso
Mangiare tanto e poche volte
Camminare tanto
Mangiare sano
Mangiare solo il cibo che mi soddisfaceva
Mangiare un po’ e un po’
Insomma le ho provate tutte
Ultima cosa: sono diabetica di tipo 1
Stare a dieta con il diabete è 300 volte più difficile.
Appena mangio di meno mi va bassa e mi tocca mangiare di nuovo
La glicemia alta mi fa venire fame, anche quella bassa
Le probabilità di abbuffata sono maggiori
E altra cosa: sono diventata stra golosa
Mia madre in ció non aiuta perchè lei il buon cibo non se lo fa mai mancare
Insomma non voglio andare dalla nutrizionista perchè ci sono stata un sacco di volte ma non mi ha mai aiutata.
Lei mi dice di mangiare quello che vuole lei e che mi fa schifo.
Sono stata anche dallo psicologo e dallo psichiatra.
Il primo non è servito a niente, il secondo voleva farmi rinchiudere in un manicomio.
Cerco consigli da medici, vorrei una terapia a distanza oppure consigli da ragazze come me che hanno superato questa cosa.
Grazie mille
[#1]
Gentile signorina,
ho come l'impressione che con l'arrivo dell'adolescenza lei abbia faticato ad accettare qualcosa che riguarda il suo corpo, non so se il fatto di avere due malattie come il diabete e la celiachia che la obbligano a dei limiti, oppure altri aspetti legati alla crescita e al cambiamento del corpo, quello che lei descrive non è sufficiente a capirlo. Quello che sembra più chiaro è che lei non accetta di avere dei limiti di qualche tipo. Sicuramente, se la volesse fare, una psicoterapia analitica potrebbe aiutarla a capire qualcosa in più e a trovare un equilibrio.
Provi a pensarci, il problema è lì non nel tipo di alimentazione adeguata a farel avere il peso che desidera.
Le auguro di riuscire ad accettarlo.
ho come l'impressione che con l'arrivo dell'adolescenza lei abbia faticato ad accettare qualcosa che riguarda il suo corpo, non so se il fatto di avere due malattie come il diabete e la celiachia che la obbligano a dei limiti, oppure altri aspetti legati alla crescita e al cambiamento del corpo, quello che lei descrive non è sufficiente a capirlo. Quello che sembra più chiaro è che lei non accetta di avere dei limiti di qualche tipo. Sicuramente, se la volesse fare, una psicoterapia analitica potrebbe aiutarla a capire qualcosa in più e a trovare un equilibrio.
Provi a pensarci, il problema è lì non nel tipo di alimentazione adeguata a farel avere il peso che desidera.
Le auguro di riuscire ad accettarlo.
Dr.ssa donatella fiocchi
[#2]
Utente
Sicuramente il diabete e la celiachia sono stati un grosso ostacolo. Per esempio quando mi venne la celiachia i miei ogni volta che c’era qualcosa senza glutine mi dicevano: lo vuoi? Te lo compro per non farmi sentire esclusa. Tuttavia questo comportamento era antiproducente perchè ogni scusa era buona per mangiare qualcosa di troppo.
Da quel momento infatti sono iniziati i primi problemi.
Diciamo che i miei genitori non sono mai stati attenti a quel che mangiavano. Mio padre goloso di dolci e mia madre di salumi e formaggi, ho sempre avuto la casa circondata da prelibatezze.
Tuttavia non è solo un problema psicologico perchè sono veramente sovrappeso e me lo fanno notare spesso, anche in malo modo.
Ho anche un fisico per cui metto grasso sul viso , quindi si nota il doppio, un po’ come gli orientali haha.
Vorrei sapere se riusciró a ritornare al mio peso di qualche anno fa. Stavo davvero bene in quel corpo. Grazie
Da quel momento infatti sono iniziati i primi problemi.
Diciamo che i miei genitori non sono mai stati attenti a quel che mangiavano. Mio padre goloso di dolci e mia madre di salumi e formaggi, ho sempre avuto la casa circondata da prelibatezze.
Tuttavia non è solo un problema psicologico perchè sono veramente sovrappeso e me lo fanno notare spesso, anche in malo modo.
Ho anche un fisico per cui metto grasso sul viso , quindi si nota il doppio, un po’ come gli orientali haha.
Vorrei sapere se riusciró a ritornare al mio peso di qualche anno fa. Stavo davvero bene in quel corpo. Grazie
[#3]
Gentile signorina,
aggiunge aspetti interessanti che mi sembrano confermare però il possibile aiuto che potrebbe avere da una psicoterapia analitica, ovviamente abbinata ad una cura con una brava nutrizionista .
Infatti mi sembra da quello che racconta che questo modo dei suoi genitori di non fare attenzione a quello che mangiavano e non aiutarla ad accettare un limite che la natura le aveva posto possa avere creato in lei sentimenti di rabbia inconscia ( o forse conscia ma repressa, difficile avere rabbia con dei genitori che anche si e ci amano) in quanto dai genitori ci si aspetta proprio aiuto ad affrontare quanto per noi è difficile e protezione anche dai nostri stessi sentimenti negativi e debolezze. Avremmo bisogno insomma di genitori capaci di sostenerci, aiutarci a tollerare le difficoltà, metterci dei limiti quando noi non siamo ancora capaci di riuscirci,
La nutrizionista che lei non riusciva a seguire perché le diceva di mangiare quello che voleva lei potrebbe rappresentare in qualche modo una madre non adeguata contro cui ribellarsi finalmente ma purtroppo in un modo il cui risultato è contro di lei .
Provi a pensarci e credo che un aiuto serio in entrambi i campi potrebbe permetterle di tornare a quel corpo in cui stava tanto bene perché era il suo, anche in senso psichico.
Auguri.
aggiunge aspetti interessanti che mi sembrano confermare però il possibile aiuto che potrebbe avere da una psicoterapia analitica, ovviamente abbinata ad una cura con una brava nutrizionista .
Infatti mi sembra da quello che racconta che questo modo dei suoi genitori di non fare attenzione a quello che mangiavano e non aiutarla ad accettare un limite che la natura le aveva posto possa avere creato in lei sentimenti di rabbia inconscia ( o forse conscia ma repressa, difficile avere rabbia con dei genitori che anche si e ci amano) in quanto dai genitori ci si aspetta proprio aiuto ad affrontare quanto per noi è difficile e protezione anche dai nostri stessi sentimenti negativi e debolezze. Avremmo bisogno insomma di genitori capaci di sostenerci, aiutarci a tollerare le difficoltà, metterci dei limiti quando noi non siamo ancora capaci di riuscirci,
La nutrizionista che lei non riusciva a seguire perché le diceva di mangiare quello che voleva lei potrebbe rappresentare in qualche modo una madre non adeguata contro cui ribellarsi finalmente ma purtroppo in un modo il cui risultato è contro di lei .
Provi a pensarci e credo che un aiuto serio in entrambi i campi potrebbe permetterle di tornare a quel corpo in cui stava tanto bene perché era il suo, anche in senso psichico.
Auguri.
Dr.ssa donatella fiocchi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 14/08/2022.
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