Non capisco se sono ancora innamorata?
Buongiorno Gentili Dottori
sono una ragazza di 23 anni, sto con un uomo di 47 anni da 3 anni (non è stato sposato e vive con sua madre).
Mi sono innamorata follemente di lui, la nostra relazione era iniziata per gioco, con rapporti occasionali e una meravigliosa intesa sessuale.
Alla fine ci siamo innamorati e abbiamo deciso di metterci insieme.
Il problema è il seguente: non so più se lo amo davvero... lui purtroppo mi ha dato delle delusioni e sto scoprendo che i suoi difetti mi danno fastidio, cioè è una persona con cui obiettivamente non vorrei stare.
Ovviamente ha i suoi lati positivi ma ora è cambiato tantissimo rispetto a quando ci siamo conosciuti ed è palese che io non sia una sua priorità, mi dà per scontata, o almeno questo è quello che io percepisco.
Al primo posto mette sua madre (anche se non l'ammette), io non ho nulla con lei perché è una persona meravigliosa e ci rispettiamo a vicenda.
Probabilmente sono cambiata anche io, lo sento di essere più distaccata e contenuta... per me l'amore non dovrebbe essere così, dovrebbe farmi fare i salti di gioia, soprattutto in questi primi anni di relazione.
La mia domanda è questa: il mio essere distante e fredda è un meccanismo di difesa (io sono una persona molto insicura e ansiosa) o davvero potrei non amarlo più?
Come si fa ad amare una persona di cui noti solo i difetti?
Grazie mille
sono una ragazza di 23 anni, sto con un uomo di 47 anni da 3 anni (non è stato sposato e vive con sua madre).
Mi sono innamorata follemente di lui, la nostra relazione era iniziata per gioco, con rapporti occasionali e una meravigliosa intesa sessuale.
Alla fine ci siamo innamorati e abbiamo deciso di metterci insieme.
Il problema è il seguente: non so più se lo amo davvero... lui purtroppo mi ha dato delle delusioni e sto scoprendo che i suoi difetti mi danno fastidio, cioè è una persona con cui obiettivamente non vorrei stare.
Ovviamente ha i suoi lati positivi ma ora è cambiato tantissimo rispetto a quando ci siamo conosciuti ed è palese che io non sia una sua priorità, mi dà per scontata, o almeno questo è quello che io percepisco.
Al primo posto mette sua madre (anche se non l'ammette), io non ho nulla con lei perché è una persona meravigliosa e ci rispettiamo a vicenda.
Probabilmente sono cambiata anche io, lo sento di essere più distaccata e contenuta... per me l'amore non dovrebbe essere così, dovrebbe farmi fare i salti di gioia, soprattutto in questi primi anni di relazione.
La mia domanda è questa: il mio essere distante e fredda è un meccanismo di difesa (io sono una persona molto insicura e ansiosa) o davvero potrei non amarlo più?
Come si fa ad amare una persona di cui noti solo i difetti?
Grazie mille
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Il tuo essere distante potrebbe essere un meccanismo <sano> di difesa. Di autopreservazione.
Perché se un uomo a 47 anni ancora sta con la madre e tende a mettere lei al primo posto rispetto alla propria fidanzata, questa non è una cosa molto usuale (per non dire sana).
Perché se un uomo a 47 anni ancora sta con la madre e tende a mettere lei al primo posto rispetto alla propria fidanzata, questa non è una cosa molto usuale (per non dire sana).
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 13/08/2022.
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