Attacchi di ansia a inizio gravidanza

Gentili dottori,
qualche mese fa, tramite procreazione assistita, sono rimasta incinta.
Pensavo che una volta visto il test positivo sarebbe stato tutto in discesa invece purtroppo non è stato così.
Ho iniziato ad avere dei veri e propri attacchi di ansia per la paura di perdere questa gravidanza.
Così avevo paura dell'ansia.
Ho iniziato a prendere qualche goccia di tavor perché il terrore era insostenibile.
Poi a 7 settimane tramite ecografia scopro che la gravidanza si era già interrotta.
Ciò che chiedo è se effettivamente il mio stato d'animo può aver influito sull'aborto o se i miei sono solo pensieri ossessivi.
Da un paio di giorno ho scoperto di essere nuovamente incinta e, anche se meno di prima, continuo ad aver paura e tra l'altro sono subito insorti anche dei piccoli tic nervosi.
Voi pensate che quest'ansia forte possa portare a terminare una gravidanza?
Le beta crescono bene ma io sono terrorizzata dal dover riprovare il dolore dell'aborto.
Vorrei solo vivere serenamente questo momento e se sapessi che l'ansia non ha valore ai fini dell'esito della gravidanza paradossalmente cercherei di imparare a conviverci...
Aiutatemi!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Ciò che chiedo è se effettivamente il mio stato d'animo può aver influito sull'aborto o se i miei sono solo pensieri ossessivi

Non è possibile saperlo con certezza. Perché è quella che lei vorrebbe: la certezza. Altrimenti si contenterebbe, come infatti scrive, di sapere che "può" aver influito senza poter però esserne sicura.

Il bisogno di certezze assolute è in genere un sintomo d'ansia. Quindi dovrebbe farla curare in modo adeguato.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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