Eccessivo desiderio sessuale: come placarlo?
Salve a tutti,
Sono una ragazza di 24 anni e da due anni non sono più attiva sessualmente per scelta personale (focus in ambito universitario, non ho fisicamente tempo né il desiderio di impegnarmi in una relazione).
Nelle mie esperienze precedenti mi sono fermata ai preliminari, non ho mai avuto un rapporto completo, dunque talvolta la mia immaginazione divaga e non riesco a controllare tali pensieri.
Sento negli ultimi mesi/anno un continuo aumento del desiderio sessuale che talvolta non riesco a controllare: vorrei gentilmente domandarVi se ci siano prodotti che aiutino a placare o "soffocare" questi istinti che troppo spesso influenzano le mie giornate.
Ho provato con delle sedute da uno psicoterapeuta ma non hanno avuto effetti concreti, per questo motivo speravo di potermi appoggiare a qualche farmaco nello specifico.
Ringrazio molto in anticipo chiunque avrà la gentilezza di rispondermi!
Auguro una buona giornata.
Sono una ragazza di 24 anni e da due anni non sono più attiva sessualmente per scelta personale (focus in ambito universitario, non ho fisicamente tempo né il desiderio di impegnarmi in una relazione).
Nelle mie esperienze precedenti mi sono fermata ai preliminari, non ho mai avuto un rapporto completo, dunque talvolta la mia immaginazione divaga e non riesco a controllare tali pensieri.
Sento negli ultimi mesi/anno un continuo aumento del desiderio sessuale che talvolta non riesco a controllare: vorrei gentilmente domandarVi se ci siano prodotti che aiutino a placare o "soffocare" questi istinti che troppo spesso influenzano le mie giornate.
Ho provato con delle sedute da uno psicoterapeuta ma non hanno avuto effetti concreti, per questo motivo speravo di potermi appoggiare a qualche farmaco nello specifico.
Ringrazio molto in anticipo chiunque avrà la gentilezza di rispondermi!
Auguro una buona giornata.
[#1]
"Sto cercando di reprimere il mio appetito, ma non ci riesco. Ho provato con vari rimedi e con la psicoterapia, senza risultati. Sento che la mia fame aumenta. Cosa posso fare?"
Quale sarebbe, secondo te, la differenza? Te lo chiedo onestamente e senza retorica.
Quale sarebbe, secondo te, la differenza? Te lo chiedo onestamente e senza retorica.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottor Santonocito,
Prima di tutto La ringrazio per la risposta.
Non essendo sicura di interpretare la Sua frase nel giusto modo, Le risponderei con la seguente: la frase da Lei riportata sintetizza la mia domanda, evidenziando il problema che di per sé non trova risposta nel campo "psicologico" (perdoni eventuali utilizzi di termini in mondo improprio). La differenza di approccio al problema - terapia o farmaci, si rifà all'approccio mentale col quale affronto il problema: suppongo che l'utilizzo di solo farmaci possa essere paragonato ad un placebo, che dunque non risolve il problema alla base.
E' tuttavia non trovando rimedio in altre soluzioni che ho provato a domandarmi, e domandare in questa piattaforma, riguardo l'esistenza di farmaci che possano in qualche modo aiutare.
La ringrazio in anticipo se troverà un attimo del Suo tempo per rispondere nuovamente.
Le auguro una buona giornata.
Prima di tutto La ringrazio per la risposta.
Non essendo sicura di interpretare la Sua frase nel giusto modo, Le risponderei con la seguente: la frase da Lei riportata sintetizza la mia domanda, evidenziando il problema che di per sé non trova risposta nel campo "psicologico" (perdoni eventuali utilizzi di termini in mondo improprio). La differenza di approccio al problema - terapia o farmaci, si rifà all'approccio mentale col quale affronto il problema: suppongo che l'utilizzo di solo farmaci possa essere paragonato ad un placebo, che dunque non risolve il problema alla base.
E' tuttavia non trovando rimedio in altre soluzioni che ho provato a domandarmi, e domandare in questa piattaforma, riguardo l'esistenza di farmaci che possano in qualche modo aiutare.
La ringrazio in anticipo se troverà un attimo del Suo tempo per rispondere nuovamente.
Le auguro una buona giornata.
[#3]
La mia domanda è sovrapponibile alla tua, con una differenza. La tua si riferisce all'appetito sessuale, la mia all'appetito di cibo. Le differenze finiscono qui.
A quanto capisco stai cercando di reprimere uno dei bisogni fondamentali dell'individuo - il bisogno di sesso - aspettandoti di poterlo fare senza troppe conseguenze. Un po' come chiedere: "Come si fa a non sentire più la fame, a smettere di mangiare?" Si può fare, ma è rischioso.
È vero che persone diverse hanno pulsioni sessuali di diversa intensità, quindi è possibile esistere in una condizione di basso desiderio sessuale. Ed è vero che alcuni farmaci sono in grado di diminuire o sopprimere la libido. Ma mettere le mani in equilibri delicati come questi può essere rischioso.
Dal mio punto di vista se hai 24 anni è perfettamente sano che tu abbia desiderio sessuale. Semmai, forse, non così sano volerlo spegnere. Se io fossi stato il terapeuta che hai visto, avrei solo cercato di capirne di più sulla motivazione che ti spingerebbe a farlo. Ma non ti avrei attivamente aiutata nel riuscirci. In ogni caso, in mancanza di aspetti clinici che alimentassero un desiderio alto in modo anormale, la psicoterapia non sarebbe indicata. Semmai mi rivolgerei a un medico, magari psichiatra. Aspettati però che anche lui si rifiuti di intervenire.
A quanto capisco stai cercando di reprimere uno dei bisogni fondamentali dell'individuo - il bisogno di sesso - aspettandoti di poterlo fare senza troppe conseguenze. Un po' come chiedere: "Come si fa a non sentire più la fame, a smettere di mangiare?" Si può fare, ma è rischioso.
È vero che persone diverse hanno pulsioni sessuali di diversa intensità, quindi è possibile esistere in una condizione di basso desiderio sessuale. Ed è vero che alcuni farmaci sono in grado di diminuire o sopprimere la libido. Ma mettere le mani in equilibri delicati come questi può essere rischioso.
Dal mio punto di vista se hai 24 anni è perfettamente sano che tu abbia desiderio sessuale. Semmai, forse, non così sano volerlo spegnere. Se io fossi stato il terapeuta che hai visto, avrei solo cercato di capirne di più sulla motivazione che ti spingerebbe a farlo. Ma non ti avrei attivamente aiutata nel riuscirci. In ogni caso, in mancanza di aspetti clinici che alimentassero un desiderio alto in modo anormale, la psicoterapia non sarebbe indicata. Semmai mi rivolgerei a un medico, magari psichiatra. Aspettati però che anche lui si rifiuti di intervenire.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 04/08/2022.
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