La figlia del mio compagno non vuole che il padre abbia altri figli con me

Buongiorno, ho una relazione con un uomo di 50 anni con 3 figli ed io ne ho 34 dopo varie difficoltà per farmi accettare dai figli e pure far accettare questa relazione alla mia famiglia io ed il mio compagno pensavamo di avere un bambino nostro... proprio quando la nostra mente viaggiava la figlia più grande di 20 anni più di una volta ha messo il padre con le spalle al muro del tipo, non fare altri figli perché perdi sia me che i miei fratelli, il mio compagno ha fatto 100 passi indietro e si è fermato dicendomi che nn andrà mai contro i figli e mai e poi mai ne farà uno per perderne 3.
Quindi eccomi sono sprofondata nella depressione più totale ansia insonnia e attacchi di panico, ho una sorella più grande che nn ha potuto avere figli per natura ed i miei genitori che nn ci hanno mai fatto mancare nulla avrebbero adorato un nipote, bene ecco io sto’ distruggendo la mia vita e le aspettative di tutti e capisco solo ora quando i miei genitori mi dicevano che nn avrei fatto niente con questo uomo una famiglia niente e avevano ragione.
Ora sono in crisi perché lo amo anzi ci amiamo profondamente ma lui è un bravo babbo e nn vuole perdere sua figlia che poi trascina gli altri due, cosa posso fare?
Aiutatemi
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Il problema vero non è che la figlia del suo compagno non vuole che lui faccia figli con lei. È che il suo compagno si sta lasciando mettere con le spalle al muro, subendo il ricatto della figlia (o dei figli).

"Un bravo babbo che non vuole perdere la figlia" non mi pare una giustificazione sensata. Perché allora uno potrebbe obiettare che "una brava figlia" non si permetterebbe mai di dare ultimatum simili al padre.

E nessun uomo si sentirebbe obbligato ad obbedirvi.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
Utente
Salve e grazie della sua risposta diciamo che il mio compagno ha già sofferto per ben 3 anni il distacco di questa figlia dalla separazione ed in più la madre ha messo il carico sostenendo che lui avesse abbandonato lei ed i figli quando in realtà è stato sempre un padre esemplare ed un marito anche troppo buono il fatto è che la madre ha manipolato e manipola i figli e tramite loro lo tiene sotto scacco ed ora lui ha il terrore di perdere di nuovo questo figli che ha dolorosamente in parte riconquistato non saprei nemmeno cosa fare ora perché mi trovo in grande difficoltà e dolore temo che lui sceglierà i figli in questa situazione
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
In tal caso faccia sentire al suo compagno cosa potrebbe significare perdere lei (che ci scrive).

Che sia lui a risolvere la questione e a decidere a cosa tiene di più. Altrimenti anche lei alla fine sarà rimasta ostaggio di sua figlia. Rendetevi conto che non può essere una ragazzina di 20 anni, che ancora non sa cosa significa vivere, a decidere il futuro dei genitori.

Insomma, mi permetta di dirglielo in modo schietto: tirate fuori entrambi le palle.

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Utente
Utente
Diciamo che lui mi ha già detto che nn intende perdere sua figlia e che la cosa riguarda lui e lei ed io devo continuare il mio percorso come ho sempre fatto. Per me non è affatto semplice e mi sta’ mettendo molta ansia questa cosa e ancora più dispiacere me lo c’era il fatto che tutto è nato da questa volontà di sua figlia altrimenti eravamo molto felici. Non so’ davvero cosa fare sono bloccata
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
È bloccata perché sta lasciando che padre e figlia mettano sulle sue spalle tutto l'onere di doversi adattare.

È disposta a non avere figli per far piacere a una ragazzina di 20 anni e a suo padre?

Si chieda questo, perché questo è il punto.

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Utente
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Non so’ come comportarmi perché nn voglio lasciarlo ma allo stesso tempo nn voglio rinunciare alla maternità quindi ecco mi trovo molto in difficoltà e nn vorrei trovarmi in questa situazione.
La cosa triste è che noi ci amiamo ma nn posso imporre niente al mio compagno e nemmeno posso pretendere che faccia una guerra a sua figlia con il rischio di perderla come già è avvenuto per 3 anni di seguito dopo essersi separato.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Mi rendo conto. Tuttavia da qui sarebbe difficile dare ulteriori suggerimenti, senza conoscervi. Potreste chiedere dei consulti direttamente a uno psicologo, per farvi aiutare a vederci più chiaro e prendere una decisione.

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Utente
Utente
Al momento nn mi sento assolutamente pronta a prendere nessuna decisione è spero che la figlia con il tempo acquisisca un po’ di buon senso. Comunque proverò a contattare il mio psicologo anche solo per parlargli di come gestire la mia ansia riguardo questo argomento. La ringrazio per la consulenza
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Prego,
Un saluto

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