Depressione?
Buon pomeriggio, sono in un tunnel da cui in paio di anni, non riesco ad uscire.
La mia situazione familiare è serena, molto tranquilla come quella di molte persone.
Ciò che mi destabilizza è la presenza di mio padre, Buon lavoratore ma che è sempre nervoso, brutto carattere che anche la sua presenza, mi mette ansia, creandomi un senso di nodo alla gola.
Ho cercato di far fronte al problema tramite uno psicologo, ma più che ascoltarmi, non mi dava agio di potermi muovere e di poter migliorare quella che era la mia condizione.
Alla mancanza di una figura paterna, vi è molta ansia e stress anche per le piccole cose.
Per cui sono diventantato ipocondriaco, ma con un nesso logico.
Nel senso che, so che non ho una determinata cosa, ma sono lo stesso in ansia.
Ho sempre affrontato paure, problemi, sono un ragazzo con la testa sulle spalle, lavoro, ho una ragazza e non ho problemi.
Se non, la difficoltà a gestire l'ansia e attribuire a determinate situazioni e sensazioni, determinate problematiche.
Come ad esempio, quando mi allontank da casa con l'auto, avverto panico, come se mi stessi allontanando da una confort zone, a cui non sono legato.
Ma molte volte sono riuscito a gestire il problema, ciò che non mi spiego è il perché il problema si ripresenta, seppur ho avuto modo di affrontarlo e do tranquillizzarmi.
Secondo voi, che tipo di percorso dovrei fare?
A cosa è attribuito questo problema?
La mia situazione familiare è serena, molto tranquilla come quella di molte persone.
Ciò che mi destabilizza è la presenza di mio padre, Buon lavoratore ma che è sempre nervoso, brutto carattere che anche la sua presenza, mi mette ansia, creandomi un senso di nodo alla gola.
Ho cercato di far fronte al problema tramite uno psicologo, ma più che ascoltarmi, non mi dava agio di potermi muovere e di poter migliorare quella che era la mia condizione.
Alla mancanza di una figura paterna, vi è molta ansia e stress anche per le piccole cose.
Per cui sono diventantato ipocondriaco, ma con un nesso logico.
Nel senso che, so che non ho una determinata cosa, ma sono lo stesso in ansia.
Ho sempre affrontato paure, problemi, sono un ragazzo con la testa sulle spalle, lavoro, ho una ragazza e non ho problemi.
Se non, la difficoltà a gestire l'ansia e attribuire a determinate situazioni e sensazioni, determinate problematiche.
Come ad esempio, quando mi allontank da casa con l'auto, avverto panico, come se mi stessi allontanando da una confort zone, a cui non sono legato.
Ma molte volte sono riuscito a gestire il problema, ciò che non mi spiego è il perché il problema si ripresenta, seppur ho avuto modo di affrontarlo e do tranquillizzarmi.
Secondo voi, che tipo di percorso dovrei fare?
A cosa è attribuito questo problema?
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>>> Per cui sono diventantato ipocondriaco, ma con un nesso logico.
Nel senso che, so che non ho una determinata cosa, ma sono lo stesso in ansia.
Questa frase contiene due errori.
"Per cui" è una tua ipotesi. Non è scontato che siccome uno sente la mancanza di una figura di riferimento paterna, debba diventare ipocondriaco.
Il secondo errore è che non c'è alcun nesso logico. Semmai è il primato di un'emotività eccessiva sulla ragione, come in ogni disturbo d'ansia.
Che fare? Rivolgerti non a uno psicologo, ma a uno psicoterapeuta ad approccio diretto e focalizzato, come ad esempio comportamentale o strategico, dove riceverai istruzioni chiare su cosa fare e non fare per superare la tua ansia.
Nel senso che, so che non ho una determinata cosa, ma sono lo stesso in ansia.
Questa frase contiene due errori.
"Per cui" è una tua ipotesi. Non è scontato che siccome uno sente la mancanza di una figura di riferimento paterna, debba diventare ipocondriaco.
Il secondo errore è che non c'è alcun nesso logico. Semmai è il primato di un'emotività eccessiva sulla ragione, come in ogni disturbo d'ansia.
Che fare? Rivolgerti non a uno psicologo, ma a uno psicoterapeuta ad approccio diretto e focalizzato, come ad esempio comportamentale o strategico, dove riceverai istruzioni chiare su cosa fare e non fare per superare la tua ansia.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 727 visite dal 28/07/2022.
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