Ira
Buongiorno,
chiedo un consulto per mio padre,62enne in pensione.Mio padre ha sempre avuto un carattere un pò chiuso e di poche parole,ma un tempo era molto dolce e paziente ed il carattere molto solare e socievole di mia madre lo aiutava molto ad aprirsi.Ultimamente si è ritrovato a fare la vita da pensionato/casalingo,visto che sia io che mia madre lavoriamo tutto il giorno, e qualche passatempo/passione ce l'ha.
Il problema è che negli ultimi anni è diventato piuttosto irascibile con sbalzi di umore.Ultimamente difatti è piuttosto iracondo,con scatti assurdi di rabbia,soprattutto per sciocchezze,per poi chiudersi in un mutismo totale.In tutto ciò è anche diventato apatico verso la famiglia e le sue passioni e sta sviluppando paranoie in cui si sente vittima, non amato e che il mondo ce l'abbia con lui.Passa dal mutismo e asocialità a volersi circondare di persone,magari un pò più giovani.Tra l'altro ha sempre avuto un pessimo rapporto con la famiglia di origine,con genitori molto severi e poco amore e rapporto con i fratelli,che ultimamente si è trasformato in disprezzo.
Inoltre,non si riesce a fargli fare alcun esame medico dicendoci che non ne ha bisogno, ma in realta lui si trascura e non vuole fare i conti con l'età che avanza;tuttavia dagli unici esami che siamo riusciti a fargli fare risultano nella norma l'esame del sangue e la pressione.
In più cerca di monopolizzare mia madre ed il suo tempo,in quanto morbosamente attaccato a lei e geloso di noi figli (non siamo suoi figli naturali ma ci ha cresciuti lui).Però sto notando che spesso naviga e chatta su siti porno.
Come posso aiutarlo sia nel quotidiano che da un punto di vista medico? mi chiedo se siano subentrando psicopatie di carattere senile.Premetto che dialogare,sia pur pacatamente,è molto difficile con mio padre in quanto qualsiasi argomento lo fa scattare e lo porta ad attacchi d'ira pazzeschi. A volte temo che possa fare qualcosa di sconsiderato, come scappare o addirittura spararci! (la sua passione sono le armi!). Mi consiglia di portarlo da un neurologo, geriatra o psicologo per aiutarlo?
La ringrazio per la cortese attenzione
Cordiali saluti
chiedo un consulto per mio padre,62enne in pensione.Mio padre ha sempre avuto un carattere un pò chiuso e di poche parole,ma un tempo era molto dolce e paziente ed il carattere molto solare e socievole di mia madre lo aiutava molto ad aprirsi.Ultimamente si è ritrovato a fare la vita da pensionato/casalingo,visto che sia io che mia madre lavoriamo tutto il giorno, e qualche passatempo/passione ce l'ha.
Il problema è che negli ultimi anni è diventato piuttosto irascibile con sbalzi di umore.Ultimamente difatti è piuttosto iracondo,con scatti assurdi di rabbia,soprattutto per sciocchezze,per poi chiudersi in un mutismo totale.In tutto ciò è anche diventato apatico verso la famiglia e le sue passioni e sta sviluppando paranoie in cui si sente vittima, non amato e che il mondo ce l'abbia con lui.Passa dal mutismo e asocialità a volersi circondare di persone,magari un pò più giovani.Tra l'altro ha sempre avuto un pessimo rapporto con la famiglia di origine,con genitori molto severi e poco amore e rapporto con i fratelli,che ultimamente si è trasformato in disprezzo.
Inoltre,non si riesce a fargli fare alcun esame medico dicendoci che non ne ha bisogno, ma in realta lui si trascura e non vuole fare i conti con l'età che avanza;tuttavia dagli unici esami che siamo riusciti a fargli fare risultano nella norma l'esame del sangue e la pressione.
In più cerca di monopolizzare mia madre ed il suo tempo,in quanto morbosamente attaccato a lei e geloso di noi figli (non siamo suoi figli naturali ma ci ha cresciuti lui).Però sto notando che spesso naviga e chatta su siti porno.
Come posso aiutarlo sia nel quotidiano che da un punto di vista medico? mi chiedo se siano subentrando psicopatie di carattere senile.Premetto che dialogare,sia pur pacatamente,è molto difficile con mio padre in quanto qualsiasi argomento lo fa scattare e lo porta ad attacchi d'ira pazzeschi. A volte temo che possa fare qualcosa di sconsiderato, come scappare o addirittura spararci! (la sua passione sono le armi!). Mi consiglia di portarlo da un neurologo, geriatra o psicologo per aiutarlo?
La ringrazio per la cortese attenzione
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
Gentile ragazza, l'idea di una visita preliminare da un neurologo è corretta. A quell'età è sempre opportuno valutare ed escludere eventuali psicopatologie di origine degenerativa. una volta ottenuti risultati negativi allora una intervento di tipo psicologico sarebbe auspicabile. Il fatto di navigare su siti porno e chattare (se si chatta si ha un probabile interlocutore no!?) potrebbe far ipotizzare una ricerca di novità, una fuga dal quotidiano che meritano un approfondimento. Anche una consulenza famigliare (dopo il neurologo) potrebbe essere utile.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Dottore La ringrazio, è stato gentilissimo. Ne discuterò con mia madre per cercare di convincere mio padre a fare tali accertamenti.
Nel frattempo cercheremo di tranquillizzarlo il più possibile. Abbiamo provato a proporgli,con molta dolcezza, di intraprendere nuove attività, come il volontariato o lo sport,oppure di riprendere a leggere o fare equitazione,eppure si è dimostato poco interessato.Come si è dimostrato poco propenso a fare qualcosa sia con mia madre,come un viaggio,che tutti in famiglia.Non so come riuscire a risvegliare interessi in lui.Penso che mio padre voglia in qualche modo attivarsi ma la sua apatia lo freni.
Inoltre, terapie non-tradizionali, come i fiori di bach o qualcosa del genere, potrebbero aiutare? lo yoga?
La ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti
Nel frattempo cercheremo di tranquillizzarlo il più possibile. Abbiamo provato a proporgli,con molta dolcezza, di intraprendere nuove attività, come il volontariato o lo sport,oppure di riprendere a leggere o fare equitazione,eppure si è dimostato poco interessato.Come si è dimostrato poco propenso a fare qualcosa sia con mia madre,come un viaggio,che tutti in famiglia.Non so come riuscire a risvegliare interessi in lui.Penso che mio padre voglia in qualche modo attivarsi ma la sua apatia lo freni.
Inoltre, terapie non-tradizionali, come i fiori di bach o qualcosa del genere, potrebbero aiutare? lo yoga?
La ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 02/07/2009.
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