Depressione post psicologo

Buonasera,

da circa un mese e mezzo ho iniziato una terapia psicologica, con l'intenzione di risolvere alcuni problemi di carattere sessuale.

La psicologa da cui vado è molto competente, e con lei sto tirando fuori degli aspetti del mio vissuto passato e della mia famiglia un po' pesanti, di non facile gestione.

La terapia sta portando a galla molte questioni di cui ero più o meno consapevole.

Il fatto è che da quando ho iniziato le sedute il mio umore è sempre più basso, il desiderio di socializzare è sparito, sono anche meno produttivo a lavoro.
Mi sento costantemente triste e demotivato.


Come mai sto reagendo così?

È un normale effetto della terapia?


Vi ringrazio
Saluti
Marco
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Dr. Mario Canovi Psicologo 263 17
Gentilissimo,

il cambiamento è sempre doloroso, sopratutto quando genera consapevolezza. Allora le nostre resistenze interne potrebbero farci desistere dal continuare il percorso. E' li che il rapporto con il terapeuta deve essere abbastanza solido da consentirci di proseguire nel percorso.
Ne parli serenamente con la sua psicologa che, come lei stesso afferma, è molto competente. I pesi sono più leggeri se condivisi!

Cordialmente.

Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott.Canovi,

la ringrazio per la risposta, mi ero già confrontato con la mia psicologa mi aveva detto che in una certa misura era normale.
La mia preoccupazione però sta nel fatto che mi sto trovando a fronteggiare una serie di tematiche che erano rimaste latenti, che riguardano in modo pesante anche la mia famiglia.
Mi sta cadendo un mondo addosso in questo periodo, tutto assieme, proprio per il fatto che certi miei vissuti passati impattano tutti gli aspetti della mia vita.
Non c'è il periodo che questa situazione risultati essere poco gestibile e che come autoprotezione la mia mente blocchi il proseguo degli sviluppi della terapia?

Grazie
Saluti
Marco